Dentro è la ventata di aria fresca che stavamo aspettando
Dentro è un artista eclettico, con tanta voglia di sperimentare, fuori dal coro e indipendente. In un panorama musicale immenso il rapper si fa largo e trova il suo spazio attraverso il suo ultimo album è 52Hz, il titolo fa riferimento ad un modo particolare di comunicare che ha la balena più solitaria al mondo, che in questo modo si distingue dagli altri cetacei.
L’album è identitario, ricco di barre, un progetto dove la scrittura fa la differenza, ecco l’intervista a Dentro.
Partiamo con una domanda di rito, chi è Dentro?
Parlare di sé in terza persona mi fa sentire Maradona, comunque Dentro è un x a cui piace molto scrivere, per sé e per altri. Sono io ma senza freni inibitori.
Com’è nato il tuo ultimo album 52Hz?
La genesi dell’album è avvenuta dopo un concerto, non ricordo ne dove ne quando, ricordo solo che la stessa sera mi si è rotto lo schermo del telefono in una piazza vicino al centro. Come dicevo, dopo un’esibizione, tutti belli alticci (non so con chi ero, ma eravamo tanti), ci avviamo verso un vernissage in centro, lì incontrai un mio socio, Filippo Raineri, nonché videomaker che mi segue da anni assieme ad Alessandro Luisi. Lui mi ha raccontato della balena più solitaria del mondo e una volta terminata la narrazione alcolica ho pensato “devo assolutamente scrivere qualcosa”.
L’album fa riferimento ad un modo particolare di comunicare, con il tuo progetto cosa ti piacerebbe trasmettere?
Mi piacerebbe trasmettere la mia voglia di cambiamento, perchè comunicare come fanno tutti gli altri ormai è diventato normale e alla lunga noioso e scontato: comunicare a 52Hz è sintonizzarsi su un’altra frequenza.
Quant’è difficile rimanere autentici ed inserirsi all’interno di un panorama musicale che oscilla tra il rap, la trap e l’indie , cosa ne pensi della musica attuale?
Non è tanto difficile rimanere autentici quanto trovare la propria originalità, in bilico in un panorama immenso sembra quasi che tutto quello che sia possibile fare sia già stato fatto. Non è mai così, c’è sempre una frequenza diversa che si può sfruttare. La musica attuale è un mondo vastissimo in cui tutti possono trovare ciò che cercano, il problema è quando ci si ferma ad ascoltare sempre la stessa cosa. Probabilmente sono io che mi annoio facilmente, ma la mia curiosità tende sempre a spingersi oltre, non sono mai soddisfatto, se non per pochi secondi.
Cosa c’è da aspettarsi da Dentro artista?
In realtà vorrei saperlo anche io, data la mia voglia di cambiamento in questo periodo, dal futuro non so cosa aspettarmi. Per quanto ne so, potrei tranquillamente diventare un cantante neomelodico oppure un rapper.
a cura di
Giulia Perna
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