The Jesus And Mary Chain – Alcatraz, Milano – 17 Aprile 2024
I The Jesus And Mary Chain, punto di riferimento della scena musicale inglese post Sex Pistols, portano il loro Shoegaze in Italia per un concerto mozzafiato
I The Jesus And Mary Chain tornano nel nostro paese per l’unica data italiana del 40 Years tour.
Eh si, perché sono proprio passati 40 anni dalla pubblicazione del loro primo singolo Upside Down, ma la band è ancora qui e ha pubblicato lo scorso 8 marzo il nuovo album Glasgow Eyes, su etichetta Fuzz Club – Cooking Vinyl.
Questi 40 anni di attività non sono stati facili, ma pieni di alti e bassi e di incomprensioni tra i due leader, i fratelli Jim e William Reid.
Incomprensioni forse date anche dalla distanza fisica (uno vive negli Stati Uniti e uno in Inghilterra) e che hanno portato a un periodo di assenza dalla scena musicale.
E il concerto inizia proprio con il brano JAMCOD, che racconta dello storico litigio tra i due sul palco della House of Blues di Los Angeles, quello che per nove anni mise fine alla storia della band.
In scaletta poi quasi tutti i brani di Glasgow Eyes , che ci portano alle sonorità dei Suicide e Kraftwerk ma ovviamente non mancano i brani più celebri e datati.
Musica intensa, a volte con dei tratti un po’ dark, ma anche romantica con all’interno una profonda alchimia.
Le luci basse e colorate poi rendono ancora di più questo concerto magico e da brividi.
Prima dei bis, un ospite sul palco…Marta del Grandi, che come già accaduto in passato duetta con gli scozzesi su Sometimes Always e Just Like Honey.
La serata si chiude sulle note di Reverence. È ora di andare a letto, con il sorriso sulle labbra e la mente sognante.
Ecco la scaletta:
- Jamcod
- Happy When It Rains
- Head On
- Far Gone and Out
- All Things Pass
- Chemical Animal
- The Eagles and the Beatles
- Amputation
- Cracking Up
- Some Candy Talking
- In a Hole
- Sidewalking
- Pure Poor
- Blues From a Gun
- Nine Million Rainy Days
- Venal Joy
- I Love Rock ‘n’ Roll
- Sometimes Always
- Just Like Honey
bis: - Darklands
- Taste of Cindy
- I Hate Rock ‘n’ Roll
- Reverence
Dimenticavo: ad aprire il concerto gli inglesi Deathcrash, dal suono rock melodico hanno regalato anche loro un bellissimo live. Da tenere d’occhio sicuramente!
a cura e foto di
Emanuela Giurano
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