“Rovigoracconta”, arriva alla decima edizione
Rovigoracconta, il festival di letteratura, arriva alla decima edizione. Svelato il programma completo delle tre giornate, dal 2 al 4 Giugno.
Rovigoracconta spegne le prime 10 candeline. Il decimo anniversario è un evento molto importante per un festival che era nato inizialmente con l’idea di essere una “piccola rassegna letteraria”. Fin dalle primissime edizioni, Rovigoracconta si è contraddistinto per essere un festival non solamente letterario ma che sapeva, e sa, spaziare nella musica e nel fumetto.
Dieci anni in cui, complice l’inizio dell’estate e le importanti mostre al Palazzo Roverella, la città di Rovigo si è riempita non solo di rodigini ma anche di visitatori arrivati dalle regioni vicine.
Rovigoracconta è quel weekend l’anno in cui Rovigo sembra una città che non ha nulla da invidiare ai capoluoghi più importanti del Veneto.
Ma veniamo all’edizione di quest’anno!
La decima edizione di Rovigoracconta si svolgerà dal 2 al 4 Giugno e vede in cartellone la presenza di ben 60 eventi sparpagliati nel centro città.
Sara Bacchiega e Mattia Signorini, organizzatori di Rovigoracconta, spiegano:
“Sono passati 10 anni dalla prima volta in cui Rovigoracconta è arrivato in città. L’idea era quella di organizzare una piccola rassegna letteraria. Ma in 10 anni abbiamo incontrato tante persone, che con piccoli e grandi gesti ci hanno mostrato quanto Rovigoracconta sia diventato qualcosa di diverso dall’idea di quei due ragazzi. È diventato un Festival fatto da voi che arrivate a vederlo, dagli ospiti che ogni anno lo scelgono, da chi ha lavorato e lavora con noi, dalla passione dei giovani volontari, dagli sponsor e da tutti coloro che silenziosamente ci sono stati vicini perché arrivasse fino a oggi. Abbiamo imparato che si può migliorare la vita degli altri con più semplicità ed efficacia se lavoriamo per conoscerci più a fondo e portando così a galla il nostro vero essere, togliendo filtri. Cos’è la vita, se non un continuo percorso per comprendere meglio chi siamo?”. Per questo Rovigoracconta 2023 è “Fai la differenza”: una riflessione sul vivere in modo più consapevole, sui gesti che si possono compiere per cambiare la piccola porzione di mondo che si ha intorno, in un viaggio che attraversa le persone, l’ambiente, gli oggetti e le emozioni.
Ecco alcuni dei nomi che si possono trovare in programma: da Susanna Tamaro a Paolo Giordano, da Max Angioni a Enrico Brizzi, da Gherardo Colombo a Marco Missiroli, da Alain Elkan a Patrizia Laquidara, da Pietro Morello a Fabio Genovesi e ancora Massimo Zamboni, Dario Bressanini, Antonella Viola, Marco Malvaldi, Matteo Bussola, Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Selene Calloni Wiliams, Giulio Casale, Rosario Pellecchia e tanti altri protagonisti del mondo della cultura e dello spettacolo.
Si aprono le danze
La grande apertura di Rovigoracconta si svolgerà venerdì 2 giugno, a partire dalle 17.45 in piazza Vittorio Emanuele II. Ad aprire la nona edizione del Festival sarà una delle autrici più amate d’Italia, Susanna Tamaro con Tutti abbiamo una stella, che non è presente a un festival letterario da ben 15 anni. A seguire, alle 19.30, salirà sul palco Gherardo Colombo con Anticostituzione, come abbiamo riscritto (in peggio) i principi della nostra società, per passare poi la palla a un altro big della letteratura come Marco Missiroli, che alle 21 presenterà Avere tutto.
Vinyl night
A chiudere la prima giornata sarà la Vinyl night, la prima grande novità di quest’edizione di Rovigoracconta: 6 dj-set itineranti per 6 situazioni tutte in vinile e cocktail a tema arancione. Uno spettacolare percorso in musica per tutto il centro storico.
I nomi dello spettacolo
Come ogni anno, sono tanti i nomi dei protagonisti del mondo dello spettacolo che si esibiranno e presenteranno i loro libri sui palchi di Rovigoracconta. Si inizia sabato, alle 18, con le influencer Mammadimerda in piazza Vittorio Emanuele II, mentre in piazza Garibaldi ci sarà Rosario Pellecchia, meglio conosciuto come Ross di Radio 105. Alle 18.15 in piazzetta Annonaria sarà la volta di Patrizia Laquidara mentre il gran finale sarà alle 21.30, in piazza Vittorio Emanuele II, con Max Angioni e il suo Mistero Brutto. Domenica 4 giugno, invece, il palco della piazza principale sarà per l’incontro di teatro canzone Differire con Giulio Casale.
Momenti di storia, scienza e attualità
Tanti i protagonisti che parleranno di storia, attualità e faranno riflettere con momenti di divulgazione scientifica. Sabato 2 giugno, Marco Malvadi (ore 12.15, salone del Grano) presenta Oscura e celeste, alle 16 Emanuela Canepa a palazzo Roncale racconta Resta con me sorella, mentre in Gran Guardia Romina Casagrande porterà L’eredità di villa Freiberg. Domenica, alle 11.15, sempre in Gran Guardia Manuela Faccon presenta Vicolo Sant’Andrea 9, mentre alle 16.15 Nancy Porsia racconterà il suo Mal di Libia. Alle 16.30 nel Salone del Grano sarà la volta di Massimo Polidoro con La scienza dell’incredibile e alle 17.15, in piazza Vittorio Emanuele salirà sul palco il famosissimo Dario Bressanini con Fa bene o fa male?.
La pausa pranzo si fa al cinema
La seconda grande novità dell’edizione 2023 di Rovigoracconta è la pausa pranzo al cinema. Si potrà assistere gratuitamente alla selezione di due film sul tema del fare la differenza, uno candidato al Premio Oscar (sabato Lunana, domenica Wild Man), che saranno proiettati alle 14 al cinema Duomo in collaborazione con Specchi di Perseo, e si potrà portare con sé il proprio pranzo da consumare all’interno della sala. Seguiranno momenti di riflessione e discussione sulle proiezioni.
Una decima edizione di tutto rispetto che con i suoi 60 incontri animerà il centro storico in ogni momento della giornata e che, sono certa, renderà Rovigo viva come non mai.
L’intero programma si può scaricare dal sito di Rovigoracconta.
a cura di
Anna Bechis
foto di
Enrico dal Boni
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