“Come si fa” si chiede Giuseppe D’Alonzo

“Come si fa” si chiede Giuseppe D’Alonzo
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“Come si fa” non è solo una domanda senza punto interrogativo ma anche il nuovo singolo di Giuseppe D’Alonzo. Il cantautore è passato dalle nostre pagine solo qualche mese fa con il suo ultimo album “Fantasmi di carta”. Un disco pregno di poesia e sofisticato a livello musicale, ma a tratti forse troppo lungo… “problema” che ha risolto in “Come si fa”.

Come si fa è la domanda di Giuseppe D’Alonzo

Il nuovo singolo dura meno di tre minuti, ma in questo arco temporale riesce a stupire ed emozionare. La forza di Giuseppe D’Alonzo è proprio nella scrittura. In una maniera mai scontata e mai banale tratta di temi importanti e a volte anche controcorrente. Ad esempio in “Come si fa” si parla della necessità di crescita e cambiamento che però viene frenato dagli ostacoli della vita, fino a portarci a rinunciare. Il messaggio è trasmesso anche attraverso un video: una simpatica storia di un bruco che vorrebbe diventare farfalla ma che tra gli imprevisti della natura e la mano dell’uomo rinuncia.

Apparentemente un tema triste, ma in realtà c’è anche una sorta di serenità in tutto ciò. Il mondo mi vuole in un certo modo, ma io decido solo di essere me stesso al di là delle aspettative. Mi volete farfalla? Sono contento anche come bruco.

“Come si fa” emoziona per la delicatezza con cui parla di rinuncia o di ritrovamento di se stessi. Il sound è tipicamente cantautorale, ma forse proprio perché questa volta dura poco, non annoia mai. Lo si ascolta con estremo piacere. Vi consiglio di premere play perché non ve ne pentirete!

È forse una metafora dei nostri giorni? C’è un vento di rinuncia che spira in questi anni?

Di sicuro sono anni complessi. Molta gente rinuncia alla favola della carriera e cambia vita, torna a vivere nei paesini, in campagna. In alcune nazioni si sperimentano i quattro giorni lavorativi settimanali per lasciare più spazio alla vita privata dell’impiagato ormai fagocitato dal lavoro.

È un ritorno ai valori, un riappropriarsi della propria vita oppure è solo il fallimento dell’ideologia occidentale capitalista?

E’ in atto un riassetto, un’auto regolazione del sistema occidente. In questo periodo non tutti i bruchini se la sentono di divenire farfalle. Preferiscono rimanere saldamente ancorati alla terra e non spiccare il volo in un cielo burrascoso“, così Giuseppe D’Alonzo racconta la genesi del brano.

a cura di
Staff

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Redazione 1

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