Nu Genea – Estragon Club, Bologna – 15 marzo 2023

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Tornano i Nu Genea all’Estragon Club di Bologna ad inebriare i fan del capoluogo emiliano con una rassegna di brani dal sapore salmastro

I Nu Genea tornano con “Bar Mediterraneo” dopo il tour autunnale tra Europa, Australia e Nuova Zelanda del 2022, con le dodici date del Bar Mediterraneo Club Tour 2023.

Ad essere promosso è il progetto artistico dalle influenze disco, funk, folk contaminate da ritmi etnici ed elettronici dei musicisti e dj napoletani Massimo Di Lena e Lucio Aquilina. Un progetto che è sintesi di influenze, culture, lingue e suoni africani, arabi e partenopei che si incontrano nella loro città natale, la bellissima Napoli, come dei viaggiatori in un bar.

L’album

A quattro anni da “Nuova Napoli“, i Nu Genea sono tornati con il loro terzo album dal sapore vintage e, allo stesso tempo, contemporaneo, “Bar Mediterraneo“, uscito nel maggio del 2022 per Carosello Records.

Il mar Mediterraneo unisce le voci di tanti popoli, interpretate da quelle del gruppo, e le fa incontrare con le note esotiche, frizzanti e salmastre di innumerevoli strumenti. Un luogo di ritrovo utopico, dove tutto e tutti sono in pace e in comunione, mentre giocano a carte gustando il tipico caffè napoletano.

La loro città, tanto narrata e tanto amata, è un luogo di accoglienza, dove tutti possono sentirsi a casa, un luogo nel quale le persone, provenienti da tutto il mondo, tornano di continuo e apportano la loro impronta al coloratissimo patchwork che è Napoli e la loro musica. È, infatti, proprio Napoli la linfa vitale e fonte di ispirazione per i loro progetti musicali, e loro la interpretano nella sua versione migliore: quella colorata, frizzante, estiva e folkrostistica. Quando i viandanti attraversano le sue porte smettono di sentirsi stranieri. Il disco è un manifesto sociale, una protesta, un inno all’amore fraterno che non ha confini geografici.

Foto di archivio dei Nu Genea in azione al Mamamia di Senigallia, 11 marzo 2023

L’esibizione

Nell’attesa del gruppo, il dj intrattiene il variegatissimo pubblico, formato da uomini e donne giovani, con una selezione musicale coerente al genere dei Nu Genea.

Il duo sale sul palco dell’Estragon alle 22:00, insieme a un gruppo di musicisti eccellenti in grado di coinvolgere tutti nella loro incredibile energia vitale. Il suo arrivo viene accolto da un pubblico in estasi. Le percussioni danno il via allo spettacolo e si concretizzano poi in “Vesuvio“, cantato dalla gente come un coro da stadio dedicato a Maradona.

Il pubblico era inebriato dalla loro sofisticata energia. Soprattutto quando sul palco arriva Marzouk Mejiri, musicista tunisino nonché grande amico e collaboratore dei Nu Genea.

Dopo essere momentaneamente usciti di scena, i musicisti ritornano sul palco acclamati dalle urla dell’Estragon. La band coclude la meravigliosa epopea mediterranea con la variopinta “Alli Galli“.