Il Natale in stile Hallmark Channel

Il Natale in stile Hallmark Channel
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Ogni anno, a partire dalla fine di ottobre fino alla prima metà di gennaio, la televisione ci offre una carrellata di film a tema natalizio che ci tengono compagnia nelle serate più fresche. Alcuni canali ci propongono, ogni giorno, una serie di film romantici che ci permettono di seguire le avventure dei protagonisti. Suggestivi paesaggi addobbati per le feste fanno da sfondo agli intrecci amorosi, in cui sembra che il Natale non voglia finire mai. Hallmark Channel è il colpevole! La stazione televisiva statunitense di proprietà di Crown Media Holdings, è colei che permette questa magia dal 2001. 

Countdown to Christmas è una fase stagionale di trasmissioni in cui la rete televisiva Hallmark trasmette, per quattro mesi, una serie infinita di film a tema natalizio. Hallmark, tuttavia, non si limita solo alle festività di Dicembre. Il canale, infatti, ha una precisa e dettagliata programmazione annuale in cui offre ai suoi spettatori generi di film diversi in base al periodo dell’anno e alla stagione di riferimento. Countdown To Valentine’s Day, per esempio, come dice il nome, è un blocco di film trasmessi per tutto il mese di febbraio in occasione della festa dell’amore. Fall Harvest è quello dedicato all’autunno.

Una trama che si ripete

La particolarità dei film Hallmark del periodo natalizio è quella che tende a seguire un’unica e identica trama per i suoi racconti. Cosa, questa, che purtroppo, ha portato, alcuni, a considerarli noiosi e monotoni. Vediamo attentamente come si sviluppa la trama e quali sono i cliché che vengono ripetutamente riproposti. 

Addio metropoli!

Un film di Natale Hallmark che si rispetti, inizia la sua storia con una protagonista femminile nel pieno successo del suo lavoro, in attesa di ottenere una promozione dal suo capo. Il passo successivo è il pretesto che la donna ottiene per abbandonare la metropoli in cui ha vissuto e trasferirsi momentaneamente altrove.

Una prima scelta di fuga dalla città viene quasi sempre proposta dal datore del lavoro, che incarica la protagonista a raggiungere un’altra destinazione al fine di portare a termine un incarico di lavoro. La seconda opzione, invece, è la telefonata da parte di un genitore o un parente stretto della protagonista che la invita a raggiungerlo. Il motivo è quasi sempre un’inaspettata emergenza di carattere economico (l’eredità di una casa) o per collaborare alla preparazione di una fiera natalizia

Il distacco dall’assordante e grigia città in cui la donna ha vissuto è ben visibile dal calore e dalla bontà delle persone del piccolo villaggio di campagna in cui viene catapultata. Inizialmente si dimostra estranea e questa netta differenza la si può evincere anche dal contrasto del suo guardaroba con quello dei locali del posto.

Fonte: Pinterest
L’incontro

Il punto focale della trama è rappresentato dall’incontro con il protagonista maschile. I canoni dell’uomo sono quelli di un giovane uomo single o, a volte, vedovo con una figlia, che, per uno strano e… fortunato gioco del destino, si imbatte nel personaggio femminile. L’uomo di paese è dipinto per essere l’opposto della donna. Svolge un lavoro più umile rispetto al fidanzato della città. Un meccanico, il gestore di un ranch o semplicemente un insegnante in una scuola pubblica sono tra i più gettonati.

Capita, a volte, che i due protagonisti si conoscano già (ex fidanzato del liceo o compagno di giochi dell’infanzia) e, per questo, il loro incontro inizia già con una evidente tensione tra i due. Oppure, da perfetti sconosciuti, approfondiscono la conoscenza nel corso dei giorni di permanenza della donna. 

Fonte: Pinterest
Tra baci mancati e segreti

La trama procede attraverso il rapporto tra i due protagonisti che si rafforza sempre di più. Un primo tentativo di bacio viene, quasi sempre, interrotto dal rumore improvviso di qualche sveglia o dal sopraggiungere di persone esterne. La trama e la relazione tra i due si spezza nell’esatto momento in cui viene svelato il segreto o il reale motivo per il quale la donna era arrivata fin lì.

L’arrivo di un fidanzato dalla città, l’improvvisa fuga della donna che per salvare il lavoro, deve tornare in città o un’accesa litigata tra i due, sembra spingere la relazione al capolinea. Un immancabile momento di riflessione e la consapevolezza che l’amore è più importante di qualsiasi altra cosa, i due si ricongiungono, dandosi il tanto atteso bacio a lieto fine

Hallmark Royal Movie

Esistono tipologie di film un po’ diversi da quelli comuni, in cui la protagonista si imbatte, in maniera insolita, in un principe di un popolare ma poco conosciuto regno nel cuore dell’Europa. Il racconto di questo filone di film, ha una trama tutta sua, molto simile. Per un inconsueto incarico di lavoro, la donna viene invitata a corte in cui si imbatte nel principe e nella sua famiglia. I due iniziano a conoscersi e a provare dei sentimenti molto forti l’uno per l’altro. Un inconveniente, però, li fa separare.

L’ostacolo tra i due è sempre rappresentato dalla madre del principe che non approva la relazione del figlio con una donna di basso rango. La scena per antonomasia del film è il momento da “Cinderella”. Un ballo di gala organizzato in occasione del Natale o una serata di beneficenza, diventano il pretesto per trasformare la donna in un’affascinante principessa. Un evento magico e sublime che viene interrotto dall’immediata fuga della donna per l’opprimente presenza della regina madre.

A volte, invece, la protagonista nasconde la sua vera identità al reale che, una volta scoperto il segreto, la abbandona per la poca fiducia. La conclusione vede il principe seguire la donna in città e dichiararle amore, nonostante i due ceti diversi di appartenenza, sotto la benedizione della madre. 

Fonte: Pinterest
Occhio alla moda!

Guardare i film natalizi Hallmark, in compagnia di una tazza di tè sul divano, non può non far cadere l’occhio sull’ampio e dettagliato guardaroba che le protagoniste vestono per tutta la durata del film. Le costumiste hanno, generalmente, circa due settimane per pensare e proporre le scelte stilistiche per un totale di 15/30 personaggi, tra principali e comparse. A detta di Jaralin Detienne, costumista di oltre 30 film Hallmark, la prima cosa che fa è quella di leggere attentamente la sceneggiatura. Questo, le serve per studiare e analizzare il personaggio in tutti i suoi aspetti.

I punti sui quali queste costumiste fanno leva sono prevalentemente quelli di comprendere, innanzitutto, quale tipologia di personaggio dovranno vestire, sulla base del lavoro che svolgono, lo stile di vita e stato civile. Una volta presa coscienza della linea temporale effettiva entro cui sarà suddivisa la storia all’interno del film, potranno constatare quanti cambi look dovranno avere i personaggi.

Fonte: PInterest

L’obiettivo dei film Hallmark è quello di rendere piacevole anche la visione d’insieme dell’attore protagonista a fianco a quelli secondari. Le costumiste collaborano con un’ampia squadra di assistenti che contribuiscono ad aiutarla ad acquistare i vestiti per tutti gli attori. Dovendo girare i film natalizi in piena estate, i negozi propongono capi fuori stagione, che risulteranno essere funzionali alla presentazione del personaggio. Hallmark, inoltre, è un forte sostenitore degli animali e della loro tutela e, per questo motivo, non vedremo mai pellicce vere o sintetiche.

Il look giusto al momento giusto!

Seguendo la frequente narrazione di questo genere di film, nelle prime riprese della storia, vedremo una donna in perfetto stile da ufficio. L’abbinamento più gettonato è quello di una camicetta in raso di seta monocolore, abbinata a un tailleur da business woman oppure un classico tubino nero. Le ragazze che vestono uno stile più casual, invece, optano per un semplice paio di jeans da indossare sotto alla camicia.

Completano il primo look un paio di décolleté nere per slanciare la donna in alto. Il trucco è appena accennato, molto naturale e fresco. Per tutto il corso della narrazione, infatti, non vedremo mai la protagonista senza un po’ di lucidalabbra nude e un filo di mascara. Nient’altro.

Fonte: Pinterest

Il cappotto di lana è un accessorio altamente consigliato per chi volesse ricreare un look alla Hallmark. La protagonista, che sia in città o nel paesello di provincia in mezzo alla campagna, non uscirà mai senza un bel cappotto lungo. Se di colore rosso, ancora meglio.

In alcuni casi, la si può vedere indossarne addirittura di tre tipologie diverse in più scene. L’idea è quella di volerla ritrarre come se fosse in una bella cartolina di Natale. Un cappello di lana con pon-pon o un berretto, le daranno un allure più romantica, soprattutto, se la vedremo girare per le vie della città con una tazza di caffè in mano in perfetto stile Hallmark. 

Fonte: Pinterest
La sciarpa detta legge

Jaralin ha rivelato, in una recente intervista, che, personalmente, le piace porre l’attenzione sulla clavicola. Non la vuole mai lasciare scoperta, per cui, sovrappone delicate collane, abbinate ad altrettanto poco appariscenti bijoux. Siccome i film Hallmark tendono a usare ampiamente inquadrature ravvicinate o primi piani, Jaralin, vuole mettere in risalto i colli delle sue protagoniste con avvolgenti sciarpe colorate. Ci sono per tutti e di tutti i gusti. A volte, vengono indossate di leggere, anche nelle scene girate all’interno delle abitazioni.

Quando la protagonista inizia ad abituarsi al nuovo ambiente in cui si trova, anche il suo guardaroba si “ammorbidisce” di più. Non la vedremo più, quindi, con pantaloni skinny o scarpe col tacco vertiginoso in perfetto stile da signora d’affari (a meno che la trama non lo richieda). La nuova realtà in cui il Natale sembra sgorgare da ogni dove e tutti sembrano felici di gustare i biscotti di pan di zenzero come se fossero pane, esiste un look che non può non essere seguito. 

Fonte: Pinterest

La protagonista inizia, così, a indossare maggiormente look più comodi caratterizzati da jeans, maglioni a tinta unita dai colori chiari e stivali da cavallerizza. Rare volte, invece, si possono intravedere maglioni a fantasia Fair Isle. La tinta unita è fortemente consigliata perché permette di illuminare il volto del personaggio e a non distogliere lo sguardo da esso. L’intenzione delle costumiste è quella di voler comunicare come la donna inizi finalmente ad assaporare il tanto agognato relax post lavoro, in un ambiente nel quale finalmente può essere sé stessa

Strega comanda color… rosso!

I colori che vengono usati in maniera quasi soffocata sono il rosso e il verde. Per il clima di Natale al quale sono dedicati sembrano essere d’obbligo, come si evince in quasi tutte le cover dei film. I protagonisti appariranno vestiti, quasi sempre, di questi due colori. L’uomo vestirà con un capo di colore verde mentre la controparte femminile, di colore rosso.

Il rosso, in particolare, è un colore che ricorre quasi spesso in ogni singolo film natalizio. Al di là di utilizzarlo per richiamare il periodo nel quale è ambientato, il rosso permette di voler mettere in risalto la protagonista sopra tutti gli altri personaggi. I personaggi secondari, infatti, non vestiranno mai dello stesso colore della protagonista, se è presente.

Fonte: Pinterest

Il momento “cinderella”, ovvero, la scena clou nella quale c’è una trasformazione a 360° della ragazza protagonista, partecipante a un evento formale, la si vedrà, in tutto il suo splendore, con un elegante abito rosso. Che sia lungo, stretto o dal taglio principesco, il rosso sarà sempre usato per questa occasione. Le labbra, inoltre, solo per questo particolare momento della trama, verranno colorate con un accecante color ciliegia en pendant con l’abito. 

L’uomo di città

Il periodo invernale contribuisce a trovare un espediente simile per il guardaroba del protagonista maschile. L’uomo di città lo si vedrà sempre vestire un classico completo grigio da ufficio, per sottolineare anche la rigidità della persona. L’unico tocco di colore sarà rappresentato dalla sola cravatta. L’uomo di “campagna”, invece, vestirà sempre in maniera più casual. Camicia di flanella, jeans, scarponi da trekking e l’immancabile cappotto lungo sono i capi più gettonati. In sostituzione a questo, lo potremo vedere anche con un piumino o una giacca termica.

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Nel caso si tratti di un film a tema “royal”, il principe della trama sarà contraddistinto quasi sempre da look più formali per evidenziarne il ceto. Una camicia immacolata sarà indossata sotto a cardigan e maglioncini monocolore per le scene da interno. Un paio di pantaloni in velluto e delle barker shoes, completano l’immagine.

Per l’evento formale alla vigilia di Natale, essendo una festa organizzata quasi spesso dalla stessa famiglia reale, il principe indosserà l’uniforme ufficiale per meglio distinguersi dagli altri invitati. Il colore più gettonato, sarà sempre il rosso, a eccezione delle numerose spille e della fascia blu indossata su una delle due spalle.

Una lunga inclusione

Per lungo tempo, i film Hallmark hanno offerto al loro pubblico una trama prevalentemente identica in cui le coppie protagoniste erano essenzialmente di etnia caucasica. Molti telespettatori hanno da subito sollevato opinioni contrastanti sulla cinematografia Hallmark, riguardo la sua minima integrazione delle diversità sociali. La prima coppia afroamericana protagonista di un intero film e non isolata a poche scene come comparse, è apparsa solo nel 2018. Nel 2020, invece, la prima coppia asiatica.

Fonte: Pinterest

Hallmark, per ben 22 anni, ha cercato di essere il più inclusiva possibile al fine di offrire ai suoi telespettatori una più ampia e generica trama, senza alcuna distinzione. Il lungo e tortuoso cammino di inclusione, è riuscito a portare un barlume di riflessione anche per quei tradizionalisti, contrari a proporre sullo schermo temi di un certo spessore.

L’estrema eteronormatività che si potrebbe evincere da tutti questi film, ha trovato un punto fermo solamente questo 11 dicembre. Per la prima volta, è stato trasmesso, The Holiday Sitter, un film dedicato a una storia d’amore tra due persone dello stesso sesso. La conquista di questo traguardo vede Jonathan Bennett e George Krissa, insieme, in una commedia romantica in perfetto stile natalizio.

I film di intrattenimento come quelli trasmessi da Hallmark vogliono poter dare a chi li guarda la possibilità di avere maggiore coscienza. Una storia d’amore sotto il clima delle feste, può essere vissuta da chiunque, senza alcuna distinzione di genere. Dopotutto, sotto il vischio, non vige alcuna regola. Il bacio è una prassi che accoglie, indistintamente, chiunque ci passi sotto e così, dovrebbero essere anche i film natalizi. 

Oh Oh… lo stile è servito

Hallmark permette proprio a tutti di rimanere ancorati alla tv per immergersi in una coltre di neve e sognare ad occhi aperti il proprio inaspettato incontro. I film, da un lato, sono come lettere d’amore, dove la parola “lieto fine” viene scritta sulla neve tra due persone che hanno bisogno di credere in loro stesse per far avverare i loro desideri.

I look delle protagoniste, dall’altro, incorniciano al meglio la trama in una scia di stile dettagliatamente elaborato dalle menti creative delle costumiste. Sì sa, a Natale, tutto è possibile. Una sciarpa avvolgente al collo o un divertente maglione a tema, potranno cullarci nelle sere d’inverno tra cioccolate calde e casette di pan di zenzero in perfetto stile Hallmark.

a cura di
Michele Rigo

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