Skam Italia 5: il tormento e il segreto di Elia
Il 1 settembre è uscito su Netflix Skam 5 Italia, con protagonista Elia interpretato egregiamente da Francesco Centorame. Skam Italia nasce nel 2018 e trova spazio su Timvision, creato da Ludovico Bessagato e prodotta da Cross Production, concept che si basa dall’omonima versione norvegese. Le prime 4 stagioni sono disponibili solo su Timvision, ma dal 1 gennaio 2020 anche su Netflix, donando successo e visibilità alla serie.
Piccolo recap delle stagioni precedenti
Skam 5 come tutte le altre stagioni è ambientata in un liceo romano, i protagonisti non affrontano solo l’amore e l’amicizia, argomenti consueti di una serie teen ma anche altre tematiche molto importanti come la salute mentale, le dipendenze, le violenza, le molestie, la manipolazione mentale, la discriminazioni religiose o di qualsiasi tipo e body shaming.
Ogni stagione ha il proprio protagonista, senza trascurare una parentesi sulle vite degli altri personaggi.
Nella prima stagione la protagonista è Eva (Ludovica Martino) con la sua tormentata storica relazione con Giovanni (Ludovico Tersigni) con il quale iniziano a comparire i veri problemi di una coppia.
Nella seconda stagione il protagonista è Martino (Federico Cesari) con la sua omosessualità e la difficile accettazione con se stesso e con gli altri, in primis con i suoi migliori amici Giovanni, Luchino (Nicholas Zerbini) ed Elia (Francesco Centorame), che inizialmente riempirà di bugie. Conoscerà l’amore grazie a Niccolò (Rocco Fasano) e non sarà una relazione facile, sia perché è fidanzato con una ragazza e sia perché soffre del disturbo borderline della personalità.
Nella terza stagione la protagonista è Eleonora (Bendetta Gargari) che vive un amore travolgente con Edoardo. Vive solo con il fratello Filippo (Pietro Turano) e si affrontano tematiche quali assenza delle figure genitoriali e quello del revenge porn piega della società contemporanea.
Nella quarta stagione la protagonista è Sana (Beatrice Bruschi), ragazza italiana ma musulmana ben integrata nella società italica e ha trovato il suo equilibro tra occidente ed oriente. Tutto, però, viene messo in discussione dall’intesa inaspettata che nasce con un amico del fratello che è ex musulmano.
Skam 5: la trama
Il protagonista di Skam 5 è Elia (Francesco Centorame), personaggio che a differenza degli altri nelle precedenti stagioni non ha mai avuto una linea narrativa e in questa stagione lo conosciamo in tutta la sua essenza.
Ritroviamo Elia ad affrontare nuovamente il suo ultimo anno di liceo dopo la bocciatura, mentre i suoi amici hanno iniziato il percorso universitario e lui si sente inferiore rispetto a questa situazione.
In questa serie ritroviamo tutti i “vecchi” protagonisti affiancati da un gruppo di nuovi personaggi femminili, in primis Viola (Lea Gavino) e Asia (Nicole Rossi) che Elia incontrerà a scuola e che si riveleranno molto importanti per il suo percorso di consapevolezza con se stesso, con i suoi tormenti e il suo segreto.
Elia ha perso la mamma, ha un difficile rapporto con il padre e non riesce a comunicare con la nuova compagna. Non riesce ad accettarla e per questi motivi decide di andare via di casa prendendo la decisione di andare a vivere da Filippo.
A causa delle sue difficoltà economiche e all’impossibilità di non riuscire a pagare l’affitto della sua stanza, decide di iniziare a lavorare al baretto.
Elia non solo si sente inferiore rispetto ai suoi amici e insoddisfatto della sua vita ma ha anche un segreto, un tormento che non gli permette di lasciarsi andare né a livello sentimentale né a livello sessuale con nessuna ragazza, questo a causa delle dimensioni piccole del suo pene.
Oltre ad Elia si dà spazio anche alla tematica delle molestie sessuali e abuso di potere da parte di un docente. Vittime di questa brutta situazione sono Viola e Federica (Martina Lelio).
Un tema rischioso ed inesplorato prima d’ora
In Skam 5 lo spettatore scopre il perchè Elia si comporta in un certo modo con le ragazze e perchè cambia atteggiamento quando qualcuno gli fa domande sulla sua sfera intima. Lui ha un segreto che si porta dietro e che non riesce ad esternare: altro non è che la ipolasia peniena ovvero quella condizione patologica che comporta una dimensione molto piccola del proprio pene e con l’erezione che non arriva ai 7 cm di lunghezza.
Elia ha la fama di essere un latin lover, colui che “limona” con tante ragazze e poi dopo non le richiama e fa il cosiddetto ghosting, ma in realtà dietro questo atteggiamento superficiale e menefreghista c’è solo una storia fatta di insicurezza e di disagio con se stesso e con gli altri.
Un tema che è una novità per una serie tv e per di più per un teen in cui porta Elia ad essere vittima di body shaming in seguito alla diffusione del suo segreto da parte di Alessia, a cui, in un momento di sbandamento e di allontanamento con Viola, si avvicina nuovamente.
Questa è la prima stagione non tratta dall’omonima serie norvegese, ma è completamente made in Italy. Il team italiano ha quindi deciso di puntare su una scelta rischiosa ed inesplorata per un prodotto audiovisivo, mescolando anche temi comuni ma verso cui è sempre importante porre l’accento. Scelta rischiosa che, però, ha premiato.
L’abbattimento dello stereotipo del macho
Nella nostra società siamo pieni di stereotipi sia nel mondo maschile che femminile. Per quanto riguarda quello maschile si ha la convinzione che un vero uomo sia colui che non piange, colui che ostenta la propria virilità, che ha determinate dimensioni, è colui che risponde con odio e rabbia alla provocazione.
Elia nonostante sia un giovane ragazzo e non ancora un uomo dimostra come questi stereotipi siano inutili e che non sono le caratteristiche che rendono un uomo un vero UOMO. Nonostante la giovane età ha dimostrato di essere un grande uomo con la sua preziosa sensibilità e con le sue belle ed uniche fragilità ed insicurezze.
Elia, a un certo punto di Skam 5, piange davanti ai suoi amici e amiche, si libera di un peso, parla con loro e decide di farsi aiutare dallo psicoterapeuta della scuola perché si rende conto che non vuole perdere l’amore che sta iniziando a provare per Viola. Si rende conto di quello che è veramente importante per se stesso e per la sua serenità e felicità.
Quella di Elia è una storia di disagio, di inadeguatezza, di inferiorità rispetto agli altri, anche nei confronti dei suoi amici storici. La condizione del segreto da proteggere a tutti i costi e l’oppressione che sente sono tutti elementi di una condizione psicologica che crea un senso di empatia tra Elia e lo spettatore, che si sente vicino al protagonista immedesimandosi a pieno, indipendentemente dalla tematica.
La forza dell’amicizia
Il file rouge di tutte le stagioni di Skam è l’amicizia che rappresenta quel porto sicuro, senza giudizi ma ascoltando e comprendendo l’amico prima con Martino con il coming out e con Skam 5 Elia soprattutto con la chiacchiera che ha con le sue amiche storiche e ha un confronto così vero e sincero. Capisce cosa sia veramente importante per una donna e quel confronto è stato così risolutivo per Elia che rappresenta l’inizio di nuove consapevolezze.
Punti di forza
Skam 5 punta sul lasciarsi andare oltre i pregiudizi, il bullismo, il sentirsi inadeguato, infrange la mascolinità tossica. Fa capire che è importante amarsi cosi come si è e se non apri la porta del vero te gli altri non potranno accedervi. Soprattutto quando dinanzi ci sono sentimenti importanti come amore e amicizia.
Altro punto di forza di Skam 5 è l’interpretazione di Francesco Centorame nei panni di Elia, assolutamente perfetto e credibilissimo nella parte, ci ha portato nel mondo di Elia facendoci vivere le sue emozioni, le sue lacrime, i suoi crolli in un modo prezioso. Anche con il silenzio lui ci raccontava quello che vive Elia.
Gli occhi di Elia/Francesco sono stati lo specchio di una narrazione che si è trasformata nella verità di Elia. Così carichi, così comunicativi di un mix di sentimenti che simbolicamente sono gli occhi di altri Elia sparsi in giro per l’Italia o del mondo.
Skam 5 si è confermata essere una serie in grado di affrontare temi delicati con delicatezza e sensibilità, che riflette e fa riflettere dando spazio alle fragilità e sentimenti, anche quelli più intimi e profondi.
Punti di debolezza
Il primo elemento un pochino debole di Skam 5 è la lentezza a livello narrativo. Nelle precedenti stagioni c’è più dinamicità, anche se questa è una stagione molto introspettiva, però si poteva fare qualcosa di più da questo punto di vista.
Il secondo e ultimo elemento debole di Skam 5 è l’argomento delle molestie di Viola e Federica, che poteva essere trattata in un’altra stagione o comunque darle un pochino più spazio.
Ci sarà Skam 6?
Dopo la pubblicazione di Skam 5 gira sempre più la voce che molto probabilmente ci sarà Skam 6 e, come ha dichiarato Bessegato, se ci sarà dovrà ruotare intorno ai liceali. In attesa di saperne di più vi consiglio di vederlo per chi non lo avesse ancora fatto e dopo fateci sapere su The Soundcheck cosa ne pensate.
a cura di
Francesca Cenani
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