Santi Francesi – Viper Theatre Firenze – 28 novembre 2024

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Il concerto dei Santi Francesi di Firenze è stato molto più di una semplice esibizione musicale. E’ stata la celebrazione di un percorso artistico in continua ascesa. La band, composta da Alessandro De Santis e Mario Francese, ha saputo conquistare il pubblico con la sua energia e una proposta musicale originale che miscela sonorità indie, elettroniche e pop. Ma chi sono i Santi Francesi?

Le origini e il significato del nome

Alessandro e Mario, originari di Ivrea, hanno iniziato il loro viaggio musicale sotto il nome The Jab. Con il tempo, la loro identità artistica è maturata, portandoli a cambiare nome in Santi Francesi. Un omaggio alle loro radici (i cognomi dei due membri) e a un concetto spirituale. Infatti il nome vuole evocare una dimensione universale, mescolando il sacro al profano, in perfetto equilibrio tra semplicità e profondità.

Il successo a X Factor e il trampolino di Sanremo

La svolta per i Santi Francesi arriva nel 2022 con la vittoria a X Factor. La loro partecipazione al talent show non solo ha messo in luce il loro talento, ma soprattutto gli ha permesso loro di ampliare il pubblico. Con brani come Non è così male e Scirubetta, il duo ha dimostrato una straordinaria capacità di scrittura e di arrangiamento, proponendo testi introspettivi e melodie accattivanti.

Nel 2024 i Santi Francesi hanno fatto il loro debutto al Festival di Sanremo, dove hanno presentato un brano che ha confermato la loro unicità nel panorama musicale italiano. Con una performance intensa e carica di emozione, hanno saputo conquistare sia critica che pubblico, consolidando così il loro posto tra i protagonisti della nuova scena musicale.

Il nuovo EP e l’evoluzione artistica

Durante il concerto, i Santi Francesi hanno presentato i brani tratti dal nuovo EP, un lavoro che rappresenta un ulteriore passo avanti nella loro evoluzione artistica. Le nuove tracce esplorano temi universali come l’amore, l’identità e il tempo, con sonorità sperimentali che spaziano tra sintetizzatori e arrangiamenti acustici.

Ogni canzone è un microcosmo di emozioni, arricchito dalla voce penetrante di Alessandro e dalle raffinate orchestrazioni curate da Mario. Tra i pezzi più apprezzati dal pubblico c’è stata sicuramente Giovani Favolosi, un brano che riflette sulle speranze e le fragilità di una generazione in cerca di certezze.

Conclusioni

I Santi Francesi stanno ridefinendo le regole del pop italiano, combinando tradizione e innovazione con un linguaggio musicale contemporaneo. Il loro concerto non è solo un’esibizione, ma un’esperienza immersiva che lascia il pubblico con la sensazione di aver partecipato a qualcosa di unico e autentico.

a cura e foto di
Moris Dallini

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