“TESTO: come si diventa un libro”
Nell’iconica stazione Leopolda, la prima ad essere stata costruita a Firenze, si è svolta la terza edizione di Testo come si diventa un libro.
Organizzato da Pitti Immagine la manifestazione si è svolta da venerdì 23 a domenica 25 febbraio.
Gli espositori
Gli spazi della Leopolda hanno ospitato 150 Case editrici. Dai big dell’editoria italiana, come Mondadori ed Einaudi, alle case editrici più piccole e indipendenti.
A differenza di altre manifestazioni di questo tipo abbiamo apprezzato il fatto che gli stand fossero tutti uguali. In questo modo, è vero che viene meno la personalizzazione, ma è più facile concentrarsi sui veri protagonisti: i libri. Un’altra nota positiva in merito all’organizzazione è stata la facilità di movimento all’interno della Leopolda: i nomi delle case editrici, infatti, sovrastavano gli stand in questo modo gli avventori potevano raggiungere facilmente l’espositore.
Oltre ai libri a Testo era possibile fare incetta di un’ampia selezione di riviste e magazine indipendenti grazie alla collaborazione tra Frab’s e Pitti.
Gli incontri
Il ricco programma di incontri della terza edizione di Testo è stato spalmato sui 3 giorni d’evento.
I partecipanti hanno potuto assistere a dialoghi con gli autori, incontri e firmacopie con artisti nazionali e internazionali (come Akira Toriyama). Ma Testo non si è svolto soltanto tra le 4 mura della Leopolda. Sono state organizzate infatti diverse passeggiate letterarie (ognuna caratterizzata da un tema) in giro per la città di Firenze.
Noi abbiamo partecipato a un Laboratorio intitolato Trovare un libro: La stortura del meccanismo editoriale tenuto da Lorenzo Flabbi, de L’Orma Edizioni, e Francesco Quatraro, di Effequ. Durante l’incontro i relatori hanno parlato dei processi che portano un libro sullo scaffale, soffermandosi in particolar modo sui meccanismi di distribuzione e promozione. Un incontro piacevole che ci ha permesso di fare un po’ di chiarezza su quanto accade dietro le quinte del processo editoriale.
Testo e Firenze
Per chi ama i libri, e per chi ci lavora, Testo è un’ottima occasione per incontrare nuove realtà in un contesto più “intimo” rispetto a quello di altre manifestazioni. Qui, infatti, è possibile fermarsi e scambiare opinioni anche con gli editori che saranno felici di consigliarvi nuove letture. Inoltre la fiera si svolge in una zona centrale del capoluogo toscano. E cosa c’è di meglio del binomio Firenze e libri?
Per noi è imbattibile!
a cura di
Laura Losi e Andrea Romeo
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