Rosa Chemical – Magazzini Generali, Milano – 18 aprile 2023

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Seconda serata del suo primo tour per Rosa Chemical, un pubblico carichissimo e giovanissimo ha invaso i Magazzini Generali accogliendo il cantante di Rivoli con un’espolsione di ormoni e libertà.

Dopo le perfomance shock sul palco di Sanremo, fa il suo debutto in tour Rosa Chemical, il cantante, originario di Rivoli, salito agli onori delle cronache per le sue esibizioni sul palco dell’Ariston era attesissimo dal pubblico e dai media per scoprire cosa ci avrebbe mostrato in quello che è stato definito il tour inclusivo per eccellenza e che, dati alla mano, è già un successo ancora prima di iniziare con tutte le date soldout.

“Sono un provocatore, sì: ma di emozioni. E al mio primo vero concerto lo vedrete”

Ore 21:00. I Magazzini Generali sono gremiti, la musica di sottofondo lascia spazio al silenzio, il pubblico presente inizia con i tipici cori da stadio: “Rosa, Rosa, Rosa”, ma dal palco tutto tace, va avanti così per circa 20 minuti con cori sempre più insistenti e un attesa che aumenta sempre più fino a che le luci si spengono e il palco si popola.

Baciami in bocca, sono tuo fratello

Rosa Chemical appare sul palco e arriva come un tir in corsa assieme a una tastierista e una chitarrista e alla prima nota il pubblico impazzisce e inizia a cantare con lui la prima canzona della serata: “Polka 3”; da li un crescendo, ogni singola canzone cantata all’unisono da una sala che espode di voci e sul palco iniziano ad arrivare i prime reggiseni che molto volentieri il cantante raccoglie e li usa a mo di oggetti di scena.

In queste due ore ripercorre la sua, seppur breve, carriera da “Non è Normale” a “Made in Italy”, per poi arrivare alle cover di “Comincia tu” e “America”, le due canzoni cantante a Sanremo con Tananai e Rose Villain, per finire il concerto con l’immancabile bis di Made in Italy.

L’ecletticità del cantante mixata con i principi che porta avanti sin dalla presenza sul palco dell’Ariston fanno di lui il completo mattatore del palco che tra cambi di abiti e messaggi più o meno provocatori sull’amore libero e l’uguaglianza fanno capire che non è solo un personaggio, ma è la sua essenza, è innegabile che davanti a lui si presenta un futuro roseo che potranno portarlo a sedersi al tavolo dei grandi.