Manuel Agnelli – Carpi – 26 luglio 2022
Grande successo per il tour estivo di Manuel Agnelli con una band esclusiva formata dagli ex “X Factorini” Little Pieces of Marmelade di Frankie e DD, Beatrice Antolini alle tastiere fresca dai palchi del buon Blasco e infine, Giacomo Rossetti dei Negrita
In una calda ma arieggiata sera d’estate, Manuel Agnelli e la sua giovine band hanno fatto tappa in una delle piazze più suggestive italiane, Piazza Martiri a Carpi (Modena) per presentare alcuni dei nuovi singoli del cantante, polistrumentista e produttore discografico milanese insieme ad altri pezzi di storia indelebilie dello storico gruppo Afterhours.
“Cerca, forse trovi, quello che non c’è“
A discapito dei desideri arditi delle e dei presenti, il buon Agnelli si presenta sul palco sì con i suoi fluenti capelli sciolti ma ahimè indossante questa maglietta nera con la scritta “God is sound”, Dio è il suono, dimostrando da subito la sua vena ironica sulla società, religione e attualità. Da sempre infatti, Agnelli dedica la sua arte e le sue canzoni per denunciare la realtà e le ingiustizie del momento. Una di queste è l’avvento di Internet che a sua detta “è una piaga sociale, che porta a trovare la qualunque senza filtri, vedendo persone diventare portavoce di idee per qualche like anche se povere di contenuto”.
”Internet permette di trovare cercare la verità di ognuno di noi, il nostro punto di vista facendoci perdere la vera ricerca della realtà, di ciò che è successo realmente.”
Manuel Agenelli
Opening
Il concerto si apre con due dei nuovi singoli di Manuel Agnelli che paiono già ben saldi sulle labbra di tutte e tutti i presenti, come fossero già cavalli di battaglia del cantante. La sua bravura d’altro canto sta proprio nella continua ricerca della bellezza pura e perfezionista anche se apparentemente imperfetta, dimostra il marchio di fabbrica dell’artista che sapientemente ha mantenuto alto l’hype del pubblico minuto dopo minuto intonando subito dopo brani classici degli Afterhours come “Veleno”, “Non si esce vivi dagli anni ’80”, “Male di miele” e “Varanasi baby” (brano che ricorda il suo viaggio in India, ndr).
Fra mecenatismi e botteghe
Dopo un momento di flusso emotivo musicale, fra l’esibizione di un paio di brani e gli altri non è mai mancata l’interazione del frontman con il suo pubblico. Ci racconta dell’unica volta in cui a lui è stata commissionata la realizzazione di un brano per il film “Diabolik”, uscito nelle sale lo scorso inverno, ovvero “La Profondità Degli Abissi” – colonna sonora del film assieme alla traccia “Pam pum pam” vincendo sia il “David di Donatello 2022” e assegnatario del “Nastro D’Argento 2022” come miglior canzone.
“Cercavo di creare un brano che riportasse l’identità di questo personaggio, identificato con l’oscurità e colore nero e caratterizzato dalla capacità di trasformarsi velocemente. Un personaggio fra finzione e realtà essendo un fumetto”.
Manuel Agnelli per chiunque emblema ribelle e di indipendenza, ci spiega la sua decisione di accettare questo incarico. “Non ho mai fatto niente sotto commissione. Ma poi mi sono detto, alla fine anche artisti del calibro di Raffaello, Michelangelo lavoravano in questo modo con progetti finanziati dai più grandi mecenati della storia, e mi pare abbiano realizzato capolavori! Poi facevano anche altre cavolate, come divertirsi con i propri collaboratori di Bottega alla sera. Magari dopo mi sistemo con loro due (indicando i Little Pieces of Mermalade dietro ndr).
“Cavolo che bel brano che ho fatto con “La Profondità degli Abissi”, meriterebbe quasi un bel Donatello; ah no, l’ho vinto in effetti, eheh”
Manuel Agnelli
La band d’eccezione
Ad accompagnarlo sul palco seguono i giovini DD e Frankie, finalisti di X Factor 2020 e beniamini dell’ex giudice Manuel, che ha deciso di portarli in tour. Segue una bravura minuziosa e professionale di Beatrice Antolini alle tastiere, cori e molteplici strumenti alle cui spalle accompagnava la bravura saltellante di Giacomo Rossetti (dei Negrita) al basso. Una band che a prima vista, per chi non conoscesse i membri, poteva sembrare insolita… ma dato il coinvolgimento dei presenti, la bravura musicale e movenze da professionisti sul palco della giovine band, il successo delle altre date estive del tour hanno dimostrato tutto il contrario!
E anche questa pensata di Mr Agnelli è stata studiata alla perfezione. Ma la vera sorpresa finale di questo spettacolo ce la dà l’invito finale di Manuel al rivederci quest’inverno con nuove date, lasciandoci questa nuova sete di loro, come un coming soon da cinema. Ancora una volta, minimi dettagli studiati alle perfezione.
Nel frattempo, chi volesse assaggiare questo tour estivo, le prossime date sono:
- 29.07 Matera, Sonic Park Matera
- 04.08 Castelbuono (PA), Ypsigrock
- 05.08 Donnafugata (RG), Castello Di Donnafugata
- 09.08 Castrignano Dei Greci (Le), Kascignana Music Fest
- 12.08 Bergamo, NXT Station
Ecco la setlist della serata a Carpi:
- Pam pum pam
- Signorina mani avanti
- Veleno (Afterhours)
- Non si esce vivi dagli anni ’80 (Afterhours)
- Male di miele (Afterhours)
- Varanasi Baby (Afterhours)
- Bungee Jumping (Afterhours)
- Quello che non c’è (Afterhours)
- Ballata per la mia piccola jena (Afterhours)
- La profondità degli abissi
- Proci
- Padania (Afterhours)
- 1.9.9.6, (Afterhours)
- Dea (Afterhours)
- Lasciami leccare l’adrenalina (Afterhours)
- Voglio una pelle splendente (Afterhours)
Encore
17. Rettile (Afterhours)
18. Non è per sempre (Afterhours)
19. Bye Bye Bombay (Afterhours)
Encore 2
20. Damaged goods (cover Gang of Four con Massimo Pupillo)
21. La sottile linea bianca (Afterhours)
22. Ci sono molti modi (Afterhours)
a cura di
Francesca Bandieri
foto di
Enrico Dal Boni
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