Giochi Senza Barriere diventa WEmbrace Games: appuntamento a lunedì!

Giochi Senza Barriere diventa WEmbrace Games: appuntamento a lunedì!
Condividi su

Nel 2011: nasce Giochi Senza Barriere.

L’obiettivo di questo evento è quello di azzerare le barriere fisiche e psicologiche delle persone, puntando all’integrazione tra mondo olimpico e paralimpico.

Otto squadre che rappresentano 7 città italiane ed una europea. Le squadre saranno composte sia da bimbi che da adulti, sia normodotati, sia con disabilità. L’obiettivo è quello di sfidarsi attraverso spettacolari attività e discipline.

Ogni squadra ha un capitano, un vip del mondo dello sport o dello spettacolo.

Da Giochi Senza Barriere a WEmbrace Games

Undici anni dopo, nel 2022, Giochi Senza Barriere diventa WEmbrace Games.

Questo evento, dopo lo stop causa Covid, torna allo Stadio Dei Marmi del Foro Italico, con un format completamente nuovo ed un naming molto caratteristico: l’insieme delle parole “WE” ed “Embrace”, per abbracciare simbolicamente le diversità di tutti. Da qui il nome, composto dalle parole ‘WE’ ‘Embrace’, ‘Noi’ ‘Abbracciamo’.

Il ricavato della serata, aperta a tutti, andrà a favore di art4sport, che si occupa di studiare, progettare e finanziare protesi d’arto e ausili sportivi e tutto ciò che serve ai piccoli atleti per praticare attività sportiva. 

Una grande serata benefica di sport e giochi, condotta ancora una volta dal Trio Medusa insieme a Danilo Da Fiumicino.

Per assistere come pubblico alla manifestazione ci si può registrare sul sito ufficiale dell’associazione: https://www.art4sport.org/wembrace-games/

Oggi abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento.

Sempre carica Bebe Vio:

Manca davvero pochissimo ormai e confesso che non vedo l’ora si accenda la sfida contro i giocatori delle altre squadre. Sarà una serata per sensibilizzare al tema della diversità, che è un pregio e mai un difetto! E poi, certamente, sarà anche occasione per me e la mia squadra di rifarci, visto che su nove edizioni, ne abbiamo vinta solo una!

La musica è il tema di quest’anno

Ogni anno c’è un tema che accompagna la manifestazione e quest’anno sarà la MUSICA. E non poteva mancare quella di Jovanotti, grande amico di Bebe che per l’occasione ha realizzato un medley speciale che accompagnerà la serata.

Il link alla musica è un assist alla parola “inclusione”. Bebe ci spiega il tema di quest’anno.

Non si fa mai abbastanza per le politiche di inclusione, la musica è unione ma anche integrazione. Solo esplorando le differenze si possono cogliere le opportunità… Le note sono tante, si mescolano e viene fuori qualcosa di bellissimo da ascoltare.

La musica è l’essenza, è bella perché funziona bene fa innamorare le persone di qualcosa.
Ci sono tante note, ma funzionano bene solo insieme. La musica è la chiave perfetta del dimostrare la diversità. Singolarmente funzionano ma non alla perfezione, insieme ancora meglio.”

Patrocini ed istituzioni

Anche quest’anno, inoltre, la manifestazione ha ottenuto il sostegno da parte del CIP e del CONI, con l’appoggio dei rispettivi presidenti Luca Pancalli e Giovanni Malagò. E ancora, l’evento vanta i patrocini di Sport e Salute, di Roma Capitale e della Croce Rossa Italiana.

Sarà presente anche la Polizia di Stato, con la banda e la Fanfara.

VIP e sportivi in campo!

Tantissimi anche i vip che parteciperanno, sportivi, cantanti e personaggi dello spettacolo: Briga, Martin Castrogiovanni, Fellow, Vanessa Ferrari, Arianna Fontana, Simona Quadarella, Neri Marcorè, Tess Masazza, Stefano Meloccaro e Benny, Annalisa Minetti, Carlo Molfetta, Arianna Montefiori, Gianmarco Tamberi, Paola Turci, Sangiovanni, Mirco Scarantino, Giulia Stabile e Rudy Zerbi.

Vedere i video delle precedenti edizioni, non fa venire voglia anche a voi di partecipare?

Ecco la locandina ufficiale, l’appuntamento con WEmbrace Games quindi è per lunedì 13 giugno alle ore 20.00 allo Stadio dei Marmi.

“Sarà una figata pazzesca!“, parola di Bebe Vio.

A cura di
Alex Bianchi

Seguici anche su Instagram!

LEGGI ANCHE – Johnny Depp Vs Amber Heard: un verdetto tanto atteso, anzi due…
LEGGI ANCHE – Roland Garros 2022 – Impresa Nadal e Trevisan

Condividi su

Alex Bianchi

Alex Bianchi nasce a Rimini il 3 gennaio del 1978. Una laurea in Statistica e Informatica per l'Azienda presso l’Università degli Studi di Bologna, tanta esperienza in marketing e comunicazione (che è un modo carino di dire che ha una certa età). Giornalista pubblicista dal 2018. Due figli, ovviamente la musica, il calcio ed il basket completano la sua giornata! Ore di sonno? Sempre troppo poche. Ci sarà tempo per dormire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *