“Solo Leveling – ReAwakening” – la recensione in anteprima 

“Solo Leveling – ReAwakening” – la recensione in anteprima 
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In attesa della nuova stagione, “Solo Leveling – ReAwakening” arriva al cinema il 2, il 3 e il 4 di dicembre!

Solo Leveling -ReAwakening presenta un riepilogo della prima stagione dell’anime coreano, abbinato ad un’esclusiva anteprima dei primi due episodi dell’attesissima seconda stagione, che uscirà a gennaio 2025 e rappresenterà un’esperienza epocale per i fan.

È passato più di un decennio da quando è apparso improvvisamente un percorso chiamato “porta” che collega questo mondo e un’altra dimensione, e persone con poteri sovrumani chiamati “hunters” (cacciatori) sono state risvegliate.

Gli Hunters usano i loro poteri per conquistare i sotterranei all’interno dei cancelli per guadagnarsi da vivere e Jinwoo Sung, un cacciatore di rango più basso (di livello E) è considerato il più debole di tutta l’umanità e non nutre nessuna speranza di salire di livello.


Questa crisi esistenziale è lo stato in cui il giovane si ritrova a vivere finché qualcosa di inaspettato accade, quando incontra un doppio dungeon.


Di fronte a Jinwoo gravemente ferito, appare una misteriosa finestra di missione.
Sull’orlo della morte, il cacciatore decide di intraprendere il compito, che lo rende l’unica persona in grado di salire di livello.
Da questo momento Jinwoo deve eseguire gli ordini di un potere misterioso che gli assegna nuovi incarichi da completare, non importa quanto pericolosi o moralmente compromettenti possano essere.
Dicono che tutto ciò che non ti uccide ti rende più forte: così l’hunter si rialza sempre e continua a combattere, anche quando la vittoria sembra solo un miraggio.

I primi 80 minuti di Solo Leveling -ReAwakening sono in realtà un riepilogo di ciò che è accaduto prima, condensando tutti i 12 episodi da 20 minuti della prima stagione in un racconto serrato, prima di offrire una sbirciatina ai primi due episodi della seconda stagione, chiamati Non sei di Grado E, vero? e Forse non te ne rendi conto.
Questa serie è sicuramente il prodotto di animazione coreana di maggior successo ed è comprensibile come tra i fan l’hype sia così elevato.

“Solo Leveling – ReAwakening”

Solo Leveling – ReAwakening si concentra sulle grandi battaglie che Jinwoo si ritrova man mano a combattere per salire di livello, le quali, viste sul grande schermo, sono molto scenografiche ed estremamente intense, come la spettacolare lotta con il ragno gigante.

Ogni goccia di sangue o arto reciso viene rappresentato con pathos, risultando affascinante ed elettrizzante, in un vortice di colori e saturazione indescrivibile.
Per un fan degli anime di primo acchito il film potrebbe risultare uguale a tutti gli altri, ma i più esperti troveranno sicuramente qualche differenza nei dettagli di illustrazione.

A livello narrativo, la prima parte della pellicola scorrere lenta ma risulta comunque intrigante, mentre nella seconda alcuni colpi di scena e nuovi antagonisti lasceranno tutti a bocca aperta. A fine proiezione il desiderio di vedere l’episodio successivo per capire come procederà la storia sarà forte, ma per questo dovremo attendere!

La colonna sonora

Nel frattempo, però, possiamo analizzare la colonna sonora, caratterizzata da brani J-pop e rock.
A firmarli Lisa, la celebre cantante di pezzi come Crossing Field (opening della prima stagione di Sword Art Online) e Gurenge (di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba), assieme a Felix, cantante della boy band sudcoreana Stray Kids, conosciuta dagli appassionati per aver realizzato le opening ed ending della prima stagione di Tower of God in ben tre lingue diverse (giapponese, coreano e inglese).
La scelta di questi artisti è stata indubbiamente ottima, sia per lo stile musicale che per la voce. Inoltre, la forte e numerosa fan base in tutto il mondo è un altro punto a favore per la serie e ciò spingerà tanti a vederla e a comprarne la colonna sonora, proprio perché realizzata dai propri beniamini.

Solo Leveling – ReAwakening vi aspetta in esclusiva al cinema nelle giornate del 2, 3 e 4 di dicembre.
Non lasciatevelo scappare!

a cura di
Emanuela Giurano

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