Diodato incanta il pubblico del Teatro Colosseo di Torino con il suo spettacolo “Diodato nei teatri”, il suo primo tour ospitato nella cornice dei migliori teatri italiani (completamente sold out).
Diodato, reduce da un anno trionfale che lo ha visto calcare il palco del Festival di Sanremo con il brano “Ti muovi” e guidare, come direttore artistico, il concerto del Primo Maggio a Taranto, ha portato a Torino uno spettacolo emozionante, un vero e proprio “viaggio su Saturno” (come lo definisce lui stesso, nel corso del suo live, rigettando l’idea di portarci su Marte, ormai troppo gettonato), in un’andata&ritorno sulla Terra, tra visioni e immaginazioni uniche.
In questa ascesa siderale, Diodato ha ripercorso per intero il suo repertorio, tra i suoi successi passati e i brani del suo ultimo album, “Ho acceso un fuoco”, mostrandoci il lato più intimo e coinvolgente della sua musica, amplificato dall’atmosfera del teatro e dall’accoglienza del suo pubblico, questa volta obbligato da Diodato stesso a tenere i cellulari (quasi tutti) spenti.

Tra giochi di luci evocativi e arrangiamenti ricercati, il cantautore ha saputo instaurare un dialogo autentico e intimo con il pubblico, in uno spettacolo minuziosamente costruito sugli effetti di luci e sui riflessi delle quinte in plexiglass della scenografia sospese al soffitto, in un continuo rimando di luci, ombre e forme, che hanno accompagnato l’intera serata, diventando protagoniste insieme alla musica, anzi rendendola incredibilmente “visibile”.
Da “Fai Rumore” a “Un atto di rivoluzione”, passando per l’intensissima “Babilonia”, senza dimenticare i pezzi meno noti, piccole perle e tasselli di una carriera che in oltre 10 anni ha concesso a Diodato di ottenere il meritato plauso della critica e del pubblico.
Con lui, sul palco in questo tour, sei musicisti d’eccezione: Simona Norato, Alessandro Comisso, Gabriele Lazzarotti, Lorenzo di Blasi, Andrea Bianchi di Castelbianco e il virtuoso violinista Rodrigo D’Erasmo.

Il tour teatrale di Diodato, che si concluderà il 27 Novembre al Teatro Regio di Parma, ha toccato i teatri più prestigiosi d’Italia registrando ovunque il sold out: un tour che rappresenta davvero il segno della sua maturità artistica e della sua capacità di reinventarsi, senza perdere mai la sensibilità profonda e il coinvolgimento poetico che sono da sempre la sua cifra stilistica.
La scaletta del concerto
- Un atto di rivoluzione
- Mi si scioglie la bocca
- Ubriaco
- La luce di questa stanza
- Mi fai morire
- Quello che mi manca di te
- Solo
- Paralisi
- Cosa siamo diventati
- Così speciale
- La mia terra
- Cuccuruccuccu Paloma
- Ma che vuoi
- Ormai non c’eri che tu
- Occhiali da sole
- Un’altra estate
- Adesso
- Fino a farci scomparire
- Fai rumore
- Babilonia
- Ti muovi
- Molto amore
- Che vita meravigliosa
La photogallery della serata
a cura e foto di
Emanuela Ranucci
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