IndyCar Series: a Indianapolis il Sonsio Grand Prix
IndyCar Series: primo appuntamento del magico mese di maggio sull’ovale di Indianapolis
Il magico mese di maggio della IndyCar Series a Indianapolis parte con il Gran Premio di Sonsio. Grande inizio per Alex Palou, che conquista la prima vittoria dal weekend al Thermal Club e la terza della stagione, mettendosi in testa al campionato piloti con 152 punti. La vittoria ha un sapore ancora migliore se è la riconferma della pole position raggiunta in qualifica.
Proprio con la qualifica ha a che fare la delusione del secondo classificato, Will Power: “È quello che potevamo raggiungere [il secondo posto n.d.t.]. Certo, non ci piace arrivare secondi, […] ma si tratta di gareggiare contro piloti molto forti e se non si è perfetti, non si vince. Io ieri non sono stato perfetto in qualifica e non ho vinto [oggi].”
L’ovale del circuito di Indianapolis ha visto come terzo classificato Christian Lundgaard. Il ventiduenne ha guidato in testa per un solo giro: “Oggi avevamo bisogno di un po’ di fortuna. Abbiamo fatto tutto il possibile nei primi due stint per assicurarci che la Hy-Vee Honda #45 avesse una possibilità. Palou oggi se l’è davvero meritato”.
La Cheap Ganassi Racing ha conquistato tre delle cinque posizioni più ambite: quarto posto per Scott Dixon, sei volte campione nella categoria; quinto posto per Marcus Armstrong.
Colton Herta ha fatto una rimonta strepitosa, partendo 24° e finendo 7°. Punti importanti, ma scende al quarto posto nel campionato piloti.
Questi risultati, soprattutto i primi tre, sono frutto tanto di una battaglia in pista quanto di una battaglia di strategie. Infatti, dopo aver preso il comando della gara, Lundgaard è rimasto in testa fino al 19° giro, quando ha effettuato il primo pitstop insieme a Palou. Power era entrato al giro precedente.
Le soste decisive sono avvenute alla fine del secondo stint: Power è rientrato ai box al 39° giro, nel tentativo di scalzare il leader, che è rientrato al giro successivo per reagire alla sosta anticipata a sorpresa di Power. All’uscita dai box, Lundgaard ha potuto mantenere il vantaggio grazie alla #28 di Ericsson che si è frapposta tra il leader e Power.
Palou è arrivato fino al giro 41, fino a trovarsi in testa alla gara quando il resto dello schieramento ha effettuato la sosta al giro 45.
Per il magico mese di maggio questo è stato solo l’inizio: in vista dell’appuntamento con la Indy500 il 26 maggio, dal 14 al 17 si svolgeranno le prove libere, mentre le qualifiche avranno luogo nelle due giornate successive.
(foto indycar.com)
A cura di
Jessica Alfieri
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