Black Clover: il film merita davvero?

Black Clover: il film merita davvero?
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Black Clover: La spada dell’imperatore magico è un’esperienza visivamente accattivante e travolgente

Black Clover: La spada dell’imperatore magico ha finalmente fatto il suo debutto su Netflix. Originariamente programmato per marzo 2023, il film è stato posticipato a causa dei ritardi di produzione causati dall’epidemia di coronavirus. Diretto da Ayataka Tanemura e prodotto dallo Studio Pierrot, il lungometraggio segna un’importante traguardo nella serie di azione fantasy di Yūki Tabata.

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Di cosa si parla

Il film inizia con un torneo di combattimento che il Regno di Clover organizza ogni dieci anni. Tuttavia il match tra Yuno e il travestito Asta viene interrotto dal ritorno di Conrad Leto, il 27º Imperatore Magico, precedentemente sigillato per la sua ribellione contro il regno.

Conrad si serve della potente spada leggendaria (detta anche “spada imperiale”) per riportare in vita tre Imperatori Magici defunti: Princia Funnybunny, Jester Garandros ed Edward Avalaché, con lo scopo di realizzare il suo piano di ricostruzione del mondo. Asta e gli altri Cavalieri Magici dovranno trovare il modo di impedire ai redivivi nemici di distruggere il Regno di Clover. Ricorda qualcosa di già visto o sbaglio?

L’animazione

L’animazione di Black Clover: La spada dell’imperatore magico non delude affatto le aspettative e offre straordinarie sequenze di combattimento animate, che catturano l’attenzione degli spettatori in modo eccelso. Ogni movimento rapido e preciso, ogni fendente e incantesimo sono resi magnificamente e sono curati nei minimi dettagli grafici. Le magie utilizzate sono di ogni tipologia e ognuna è differenziata e distinguibile chiaramente durante i combattimenti.

Gli incantesimi e le abilità mostrate nel film sono visualmente sbalorditive, con effetti strabilianti ed elaborati. L’animazione fluida, il design e l’attenzione ai dettagli rendono ogni singolo frame un’esperienza visivamente accattivante ed estremamente coinvolgente. Gli scontri tra gli eroi e i loro avversari offrono uno spettacolo mozzafiato di abilità magiche ed emozionanti. Nonostante la battaglia finale tra Asta e Conrad sia visivamente stupefacente, anche le altre non hanno nulla da invidiare.

Il film di Black Clover: La spada dell’imperatore magico presenta anche splendide immagini al di fuori delle scene di combattimento. L’attenzione all’arte va oltre gli ambienti, la magia e il design dei personaggi.

Caratterizzazione parallela

Conrad Leto si rivela un eccellente villain principale e crea un interessante parallelo con il protagonista Asta nel film. Le convinzioni e gli ideali di quest’ultimo su ciò che un Imperatore Magico dovrebbe rappresentare vengono messi alla prova dalle azioni di Conrad, che ha ricoperto quella carica.

Durante alcuni dialoghi tra Asta e Conrad vengono mostrati dei flashback dei due personaggi che utilizzano le stesse parole per esporre i propri ideali e sogni. Il protagonista si ritrova quindi a lottare con la propria coscienza per capire come colui che dovrebbe proteggere il regno si sia trasformato nel suo distruttore, lasciandolo con emozioni contrastanti. L’inalterabile determinazione di Asta, la sua capacità di non arrendersi mai e il desiderio di cambiare il mondo per renderlo un luogo migliore sono solo alcune delle caratteristiche e degli ideali che condivide con Conrad.

Inizialmente, gli obiettivi di quest’ultimo erano altrettanto altruistici come quelli di Asta, ma qualcosa nel suo passato lo ha portato a perdere di vista il vero significato di essere un Imperatore Magico, divenendo schiavo dei suoi stessi sogni. Lo scontro tra gli ideali e i tratti paralleli di Asta e Conrad rappresentano il cuore di questa serie, incentrata sul perseguire i propri sogni e non arrendersi mai.

Gli spunti di riflessione sono molti, il filo che divide un ideale nobile e altruista da un mero sentimento di egoismo è estremamente sottile. Per Conrad l’idea stessa di realizzare il suo “sogno” lo ossessiona a tal punto da perdere di vista il reale significato del suo intento. Infatti solamente alla fine, dopo essere stato sconfitto torna a vedere con trasparenza la realtà dei fatti.

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Spazio ai nuovi spettatori

Anche se il film è accessibile per chi non è familiare con la serie di Black Clover, conoscerla può offrire una prospettiva più approfondita su alcuni aspetti del film. Fortunatamente, non è indispensabile per godersi la visione del lungometraggio. La trama della serie viene rispettata e il film si inserisce adeguatamente offrendo un “ambiente” familiare per i fan.

Inoltre, l’opera offre brevi spiegazioni che aiutano i nuovi spettatori a comprendere i personaggi e la trama. È importante notare che la storia del film non è considerata canonica, poiché non influisce sulla serie manga. Perciò, sia i fan che i nuovi spettatori possono apprezzare questa storia autoconclusiva senza preoccuparsi delle implicazioni per il più ampio narrativo di Black Clover.

Al netto di ciò..

Black Clover: La spada dell’imperatore magico è un film quasi perfetto. Il suo punto di forza sono sicuramente l’animazione e le scene di combattimento. Tuttavia, ci sarebbe stata la possibilità di migliorare nello sviluppo dei personaggi di Conrad e degli altri Imperatori Magici, nonché delle loro storie. Anche un approfondimento maggiore sulla spada imperiale sarebbe stato apprezzato. La sceneggiatura tutto sommato fa il suo lavoro ma niente di indimenticabile.

Nonostante il film offra fugaci riferimenti e flashback del loro passato, suggerendo eventi cruciali che hanno modellato e cambiato i loro ideali, sarebbe stato ancora più appagante assistere a un’esplorazione più approfondita delle loro storie, in particolare di quella di Conrad e della spada imperiale. Comprensibilmente, con una durata di 112 minuti, il film avrebbe avuto problemi nell’approfondire ulteriormente questi dettagli senza compromettere il ritmo e la narrazione generale.

Black Clover: La spada dell’imperatore magico offre comunque tutto ciò che i fan amano di Black Clover, con le sue splendide immagini e le sequenze d’azione fantastiche. Il film è adatto sia per i nuovi arrivati che per i fan già esistenti, poiché si sviluppa in coerenza con la lore stabilita ma offre comunque le informazioni necessarie. La visione del film è perciò più che raccomandata se siete fan del genere e soprattutto di Black Clover.

a cura di
Lorenzo De Bonis

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