Nameless Festival – Annone di Brianza (LC) – 2-3-4 Giugno

Nameless Festival – Annone di Brianza (LC) – 2-3-4 Giugno
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Il Nameless Festival festeggia il suo decennale con centinaia di artisti e migliaia di persone sotto cassa!

Il lungo weekend dal 2 al 4 giugno 2023 ha visto andare in scena ad Annone di Brianza la decima edizione del Nameless Festival, il festival da tanti chiamato “il piccolo Coachella italiano”.

Quest’anno il festival è iniziato con una piccola anteprima il 1° giugno riservata solo ai residenti della zona che hanno potuto ballare al ritmo del Deejay Time con Albertino, Fargetta, Prezioso e Molella.

Migliaia di persone di tutte le età e provenienti da tutta Europa hanno raggiunto nei giorni successivi questo magico posto poco distante dal lago di Como, per tre giorni all’insegna della musica dance, elettronica, trap e rap.

I palchi

I palchi ufficiali al Nameless Festival sono quattro; tre (il main stage, il Molinari e il piccolo Igloo) in cui suonano prettamente dj con di fronte un sacco di folla danzante, mentre il quarto palco (il Live Stage) ospita per lo più artisti con un microfono in mano.

C’è poi un quinto nascosto piccolo stage della Red Bull (Sponsor ufficiale) per dj set minori e fuori dalla timetable ufficiale online, come quello di Dj Damianito (il dj di Salmo) domenica 4 giugno alle 18, saputo solo dai suoi social.

Il pubblico arriva fin dalle prime ore del pomeriggio nel campo scelto come location, che piano piano (neanche tanto piano) si riempie a dismisura, rendendo quasi impossibile riuscire a prendere da bere al bar o andare da un palco all’altro in maniera celere… ma questa è quasi la classica storia di ogni festival.

Tra la gente possiamo notare un sacco di persone poco vestite o vestite in maniera eccentrica, con anche un sacco di brillantini sul viso o sul corpo, grazie anche agli stand di Sephora che si è presa carico di fare brillare e risplendere le persone con un sacco di paillettes e strass.

Si fanno anche incontri speciali, come Goku, Super Mario, Spiderman… o Dante Alighieri. E no, non ho preso nessuna pastiglia per vederli!

Per il pubblico, varcato l’ingresso, si entra proprio in un altro mondo, dove non esistono problemi ..si vive tra musica e colori, ci si diverte e ci si rilassa.

Davanti al Molinari Stage c’è, su una torretta alta cinque metri, un’altalena su cui potersi lasciare cullare per qualche minuto godendosi il concerto.

La sostenibilità e l’ecologia

Nameless è sempre più sostenibile: quest’anno un intero palco (l’Igloo Stage con i Dj di Radio M2O) è stato alimentato a energia rinnovabile, la scritta “Nameless” è stata composta con fiori finti, mentre i coriandoli sparati duranti i live erano biodegradabili e le luci mobili a energia solare e ibrida hanno acceso l’atmosfera.

Grazie al partner tecnico Silea, che si occupa della raccolta rifiuti sul territorio, è stato pensata anche un’installazione artistica creata con le lattine consumate durante il Festival, mentre tutti i materiali utilizzati nelle aree ristoro erano interamente riciclabili.

Gli artisti

La giornata più di successo è stata quella del sabato con 35.000 persone, e sul palco artisti del calibro di Kayzo, Salmo (che ha avuto come guest Lazza) e l’acclamatissimo Skrillex.

Ma sono stati presenti anche tanti altri nomi noti del panorama musicale contemporaneo, come Paul Kalkbrenner, Ofenbach, Rondodasosa, Rosa Chemical, Rose Villain, Chris Lake, Edmmaro, Ernia, Il Pagante, Albertino, Benny Benassi, Lost Frequencies, Myss Keta e Nitro.

Hardwell domenica sera ha iniziato il suo dj set davanti a una platea un po’ dimezzata a causa della pioggia incessante, ma i fan sotto cassa saltavano e ballavano completamente fradici e col sorriso sulle labbra.. purtroppo però il live poi è stato concluso in anticipo (mentre il live di Geolier è stato annullato completamente) per il violento temporale che rendeva ormai troppo pericoloso lo svolgersi della manifestazione e un po’ con l’amaro in bocca si è lasciato il campo che ormai era un lago di fango.

Tristezza e disagio domenica… ma super wow la sera prima quando Skrillex ha lasciato il palco e sopra di esso fuochi d’artificio ed effetti speciali con il laser hanno trasformato il cielo in un nuovo palcoscenico creando un’atmosfera davvero speciale.

I pro e i contro del Nameless Festival secondo me

i PRO

  • Cashless, puoi caricare il bracciale anche online, dal telefono e in anticipo e non portarti contanti
  • parcheggio free nelle vicinanze se si arriva molto presto
  • navette
  • campeggio
  • festival eco sostenibile
  • ore e ore di musica, con line up variegata e non convenzionale
  • aree chill e divertimento

i CONTRO

  • token un po’ costosi, senza possibilità di rimborso dei token residui (viene dato un “Bonus” per il Nameless 2024 solo se il credito è pari o superiore a 10 euro e ci si registra su un’app, che non è ben chiara quale sia)
  • parcheggio del festival costoso (20/25 euro al giorno) e spesso non funzionale
  • poche navette per l’affluenza di persone, lunghe attese e servizio navette sospeso dalle 22 alle 24
  • se piove è un gran casino, fango a dismisura
  • lunghe code per ricaricare bracciali o prendere da bere
  • i bar chiudono durante l’ultimo live e non puoi più prendere da bere finito l’ultimo show
  • non esiste una sala stampa per i media

Questo è solo il mio punto di vista, sicuramente ci sono cose da migliorare, ma tante altre cose sono piuttosto ben strutturate. Prendete quindi questa lista e dimenticatela: andate al Nameless 2024, vivetevi la vostra esperienza e poi decidete se tornare o no!

Please, DON’T STOP THE MUSIC, music, music.

Shorty

Salmo

Kayzo

Skrillex

Lost Frequencies

Oliver Heldens

Chris Lake

Amedeo Picone

a cura e foto di
Emanuela Giurano

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Emanuela Giurano

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