Condividi su

Formula 1: quarta tappa del mondiale e quarta firma della Rebull: ormai si corre per completare il podio (foto pokerstarsnews.it)

Quattro gare e quattro vittorie. Mai oltre il quinto posto come peggior piazzamento fra entrambi i piloti. Quello della Redbull sembra un dominio destinato a non finire e il GP di Baku ne è un’ulteriore conferma. Questa volta a spuntarla è Sergio Perez che precede il compagno e rivale Max Verstappen. Completa il podio un ottimo Leclerc con una Ferrari che finalmente lancia qualche segnale positivo. Da sottolineare ancora un ottimo Alonso, per la prima volta giù dal podio in stagione, ma autore di una buonissima gara. C’era curiosità per il nuovo format della Sprint Race e tutto sommato si è rivelato divertente e in grado di mischiare un po’ le carte.

Qui sotto il pagellone di questo GP di Formula 1:

Perez – 9.5

Non prende il massimo poiché in qualifica chiude terzo, però poi disputa una sprint race e una gara eccellenti. Aiutato è vero dalla Safety Car, ma oggi ne aveva più del suo compagno e vince con pieno merito. Difficile pensare che possa essere sempre su questi livelli, la continuità è sempre stato il suo limite. Se però dovesse trovare un po’ di costanza…”super Max” è stato avvisato.

Verstappen 8.5

Viene da ridere pensando che quello che per tanti sarebbe un weekend ottimo, per lui è invece sottotono. Viene preceduto da Leclerc in qualifica e da Perez in gara; nulla di preoccupante ma qualcosa in questi giorni gli è mancato. Al traguardo sembra sereno e ne ha comunque ragione, la macchina è di un’altra categoria e il suo talento non lo dobbiamo certamente scoprire. Se abbiamo imparato a conoscerlo, già dalla prossima gara sarà parecchio agguerrito.

Leclerc 9

Ci mette un cuore e un talento fuori dal comune, da “predestinato”. Si prende sia la pole per la gara che per la sprint Race con due giri pressochè perfetti, ma poi sul passo gara la Redbull è ancora di un altro livello. Segnali comunque incoraggianti nella seconda parte di gara con il monegasco che si è avvicinato ai tempi dei due che lo hanno preceduto. In attesa degli aggiornamenti che arriveranno nelle prossime gare abbiamo una certezza: Leclerc c’è, e come se c’è.

Alonso 8

Questo weekend l’Aston Martin è stata meno convincente ma lui trova il modo di ottimizzare la prestazione della sua vettura e chiude a ridosso del podio, molto vicino a Leclerc. Gestione della gomma eccellente, talmente sicuro di sé che durante la gara consiglia il sistema frenante ideale al suo compagno di scuderia Stroll. Piaccia o no, con lui non ci si annoia. E nonostante l’età, va forte come un ragazzino. Bravo “nando”!

Sainz 5.5

Mai veramente competitivo nei tre giorni in terra azera. Si becca 8 decimi sul giro secco e un quasi un mezzo secondo al giro in gara da Leclerc. Rispetto al compagno di squadra sembra guidare una macchina diversa. Alla ripartenza commette un errore da principiante e non chiude la porta su Alonso che ringrazia. Alla fine tiene dietro Hamilton ma non può onestamente bastare. Rimandato.

Hamilton 7

La Mercedes fa un passo indietro rispetto a Melbourne e Lewis porta a casa il massimo. Tiene dietro il suo compagno di scuderia e lotta con una Ferrari, che quest’oggi ne aveva di più. Certo che non può essere soddisfatto di un sesto posto, ma come per Leclerc non gli si può dire molto. Domenica prossima vorrà subito tornare più in alto.

Tsunoda 6.5

Con l’Alpha Tauri in difficoltà in questo avvio di stagione chiude per la seconda volta quest’anno decimo e raccimola un punto per la scuderia italiana. Costante sul passo gara e senza sbavature. Viste le difficoltà attuali del suo compagno di squadra il ruolo del nipponico diventa ancora più importante.

De Vries 4

Inizio stagione negativo. Weekend da dimenticare. Passa più tempo nella barriere che in pista. Vero che esordire in f1 su questo tracciato non è facile, ma vero anche che da un pilota con il suo potenziale ci si aspetta di più. La stagione è lunga ma si attende un suo squillo.

Appuntamento già per il prossimo weekend con il mondiale che fa tappa in Florida per il gp di Miami. Questo tracciato è entrato in calendario solo l’anno scorso, quindi è difficile fare pronostici se non quello di una Redbull nettamente favorita. Vedremo inoltre se i primi aggiornamenti che porterà la Ferrari si riveleranno utili a ridurre io gap con la scuderia austriaca. Non ci resta che aspettare, poco per fortuna, e sarà come sempre la pista a parlare.

https://www.ilfattoquotidiano.it/

a cura di
Pietro Santini

Seguici anche su Instagram!

LEGGI ANCHE – https://thesoundcheck.it/2023/04/13/caso-plusvalenze-controlli-in-casa-roma-e-lazio-ecco-le-operazioni-piu-ingombranti/
LEGGI ANCHE – https://thesoundcheck.it/2023/04/13/fine-della-regular-season-nba-al-via-i-playoff/
Condividi su

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *