Gli Smokin’ Velvet ci parlano del loro primo album “Jalapeño”

Gli Smokin’ Velvet ci parlano del loro primo album “Jalapeño”
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Il duo Smokin’ Velvet, in questa intervista, ci raccontano di tutto il dietro alle quinte del loro primo album in studio: “Jalapeño”

Si intitola “Jalapeño” ed è il primo album del duo Smokin’ Velvet uscito venerdì 20 gennaio 2023. Il disco, che trasuda di caos metropolitano milanese mischiato alla noia creativa della provincia toscana, parla essenzialmente di pulsazioni e sensazioni, rabbia e amore, divertimento e consapevolezza duramente conquistata.

Del resto, la stessa storia degli artisti è un incrocio tra due antipodi: il produttore e musicista Dreabb e il rapper Depp, uniti dal desiderio di andare oltre alle semplici sonorità lo-fi e hip-hop per proporre una loro interpretazione del genere.

L’album è fieramente autoprodotto con solo la masterizzazione di Andre Pellegrini dello studio  “Larione10”, chi quindi meglio degli stessi artisti ci può raccontare tutti i retroscena della produzione? Ci hanno concesso un intervista e queste sono le loro parole…

Prima di questo album lavoravate a progetti individuali. Com’è avvenuto il sodalizio fra voi due?

(Dreabb) Era il 2018, ci siamo incontrati a Milano durante un laboratorio Rap tenuto da Hyst (TaIyo Yamanouchi), già lì c’era una reciproca stima e simpatia fra di noi. Un anno dopo quell’esperienza ricontattai Emanuele (che non era ancora Deep Sheet) per tornare a collaborare assieme, era già chiaro che il nostro linguaggio musicale si potesse intrecciare in un modo interessante. Ci siamo presi tutto il tempo necessario, considerando che abbiamo dovuto creare le canzoni a distanza, ma la nostra intesa si è formata e fortificata lungo la strada che ci ha portato fino all’uscita dell’album.

Il vostro primo singolo è stato “Lontano da qui”. Cosa rappresenta per voi la canzone che vi ha fatto debuttare nel mondo della musica?

(Deep Sheet) Lontano da qui è il nostro manifesto, musicale ed estetico. Da video al suono, alle parole. È uno sfogo personale che ha assunto un significato più ampio. È la descrizione del contesto nel quale nascono gli Smokin’ Velvet ed essendo un punto di partenza, anche di dove vogliono andare.

Il vostro album è pieno di influenze soul, hip hop e R&B. Quali sono stati i guru che vi hanno ispirato per questo progetto?

(Dreabb) Io per le produzioni non posso non citare una serie di artisti come MF Doom, Nujabes, Kendrick Lamar, Tyler the Creator, Kanye West, allo stesso tempo ci risento molti degli ascolti che ho fatto nel periodo di realizzazione del disco, in particolare una band su tutti: i Casiopea.

Come vi trovate nel contesto musicale milanese e, soprattutto, avete già in mente delle collaborazioni con altri artisti?

(Dreabb) Più che a Milano aspiriamo ad essere un progetto più itinerante possibile, avere la possibilità di esibirsi in tante città italiane per conoscere altre realtà è nel nostro interesse. Sicuramente fra i nostri colleghi, i Winter Geckos di Ravenna (che hanno anche loro pubblicato da poco il loro primo album) sono quelli più affini al nostro modo di fare musica.

Cosa avete in programma per il futuro?

(Deep Sheet) Spaccare il più possibile, produrre e suonare, farci conoscere, dimostrare cosa sappiamo fare. Questi sono i nostri programmi, restate connessi!

a cura di
Staff

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Elisa Manzini

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