Larocca e l’ossessione per il tempo nel nuovo singolo “Memorie”

Larocca e l’ossessione per il tempo nel nuovo singolo “Memorie”
Condividi su

Domenico Larocca, in arte Larocca ha pubblicato il 15 dicembre il suo nuovo singolo “Memorie” che anticipa il suo secondo album dal titolo “Fatto d’argilla”.

Vincitore del bando Puglia Sounds Records e Puglia Sounds Producers 2020/2021, Larocca è un giovane cantautore pugliese che si divide tra la sua terra e Milano. Il suo secondo album segna un cambiamento nel suo approccio alla musica, immergendosi in nuove sonorità Pop e R&B e sperimentando nuovi mondi musicali.

L’ho intervistato per voi!

Ciao Larocca! Benvenuto qui a Thesoundcheck. Per iniziare, ti va di raccontarci un po’ di te? Chi sei, da dove vieni e quando nasce in te la passione per la musica?

Ciao ragazzi! Sono un cantautore Pugliese, di Gravina in Puglia, dove al momento mi trovo. Nel corso di questi anni però ho vissuto a Milano, durante il periodo universitario. Vivo ancora questo “bipolarismo” perché quando sono in Puglia mi manca Milano e quando sono a Milano il contrario.

La mia passione per la musica nasce dai miei genitori credo, da quegli interminabili viaggi in macchina quando ero piccolo, in cui ho scoperto cantautori come Guccini, Jannacci, Gaber.… Mi ricordo che un must dei nostri viaggi era “Vengo anch’io. No, tu no” di Jannacci. Poi da adolescente ho iniziato a suonare la batteria con un gruppo di amici, suonavamo classic rock e da lì che ho iniziato a muovermi con le mie gambe.

larocca, memorie, cover
La cover del singolo “Memorie”
Il  15 dicembre è uscito il tuo nuovo singolo “Memorie” che anticipa il tuo secondo album “Fatto d’argilla”. Se dovessi fare un paragone tra i il tuo primo album, “Ventizerotre” e quello che uscirà a breve, quali sono gli elementi comuni e quali invece le novità? Rispetto all’album precedente, troveremo una versione di Larocca inedita?

In realtà mi sembra passato tantissimo tempo dall’uscita del mio primo disco, io mi sento profondamente cambiato, vivo anche la mia vita diversamente. Di conseguenza questo si riflette nella mia musica, che si è trasformata, ha preso nuove strade.

Mi piace sperimentare, mettermi in gioco. Mi annoio facilmente, devo cambiare, scoprire quello che non conosco. E con questo disco l’ho fatto. È stata un’esperienza esplorativa che mi ha liberato anche da alcuni schemi autoimposti. Voglio sentirmi libero, libero di essere me stesso, e questo disco è il mio autoritratto ad oggi. Poi domani chissà…

Ascoltando “Memorie”, ma anche i tuoi brani precedenti tra cui “Contorni” e “Presto o tardi”, sembra che il tempo e i ricordi abbiano per te un valenza particolare. Ti andrebbe di raccontarci qualcosa in più su questi due concetti? Che rapporto hai con il tempo che scorre?

Questa è una bellissima domanda, hai centrato l’obiettivo Ilaria, grazie! Sono ossessionato dal tempo, mi affascina e mi inquieta. Credo che tutti noi vorremmo per una volta fermare il tempo. L’unico modo di farlo è conservarlo nella memoria, la canzone ci offre questa opportunità, riportandoti ad un determinato ricordo.

La canzone è quindi come una fotografia per me. La fotografia ha a che fare con il tempo e con la memoria, la canzone lo stesso. Anche la canzone ritrae qualcosa da un preciso punto di vista, che riflette l’anima, la narrazione e il racconto dell’autore. La magia dell’arte poi si concretizza nella possibilità di condividere con gli altri delle emozioni e questo mi affascina molto.

A quale passaggio del tuo nuovo singolo sei più legato?

Credo al pre-chorus, “Dov’à la tua coscienza immacolata, si erode rannicchiata, punita dall’avidità del tempo, dalla smania dei nostri eroi”. Questo è il passaggio che sento di più, ma mi piacerebbe non spiegare il perché, affinché ognuno ci ritrovi qualcosa di suo dentro.

Come hai vissuto questo 2020 musicalmente parlando? Hai preso parte a un bel progetto con il collettivo Artists from Puglia: “Blowing in the wind”. Come è nata questa collaborazione con altri artisti del tuo territorio? E di cosa si tratta?

Sì, un progetto nato per gioco, con il pianista Nicolò Petrafesa. Volevamo sentirci di nuovo vicini, suonare insieme e regalarci un momento di bellezza condivisa.

L’abbiamo fatto con la partecipazione di diversi musicisti del territorio tra cui: il cantante Fabrizio Piepoli, il tastierista Carmine Calia, la cantante Chiara Ianora, il chitarrista Gaio Ariani, il bassista Francesco Leoce, il batterista Graziano Pennetta e l’illustratore Vito Carnimeo. Una bellissima avventura che ha avuto anche una inaspettata risonanza qui in Puglia.

Per salutarci, svelaci un tuo desiderio per il 2021!

Fare un bellissimo tour con i miei musicisti!
Ciao, a presto!

a cura di
Ilaria Valsecchi

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE: “Quartieri Pop” luoghi della memoria di Emanuele Patti
LEGGI ANCHE: Lena A. spiega come liberarsi dalla fobia sociale
Condividi su

Ilaria Valsecchi

Un pensiero su “Larocca e l’ossessione per il tempo nel nuovo singolo “Memorie”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *