Monza – Non solo Formula 1
In un 2024 che ha visto l’autodromo di Monza protagonista di un restyling completo sia nell’asfalto che in alcuni punti del layout, tutta l’attenzione è stata concentrata al Gran Premio di Formula 1 di inizio settembre, ma il circuito non è solo questo, andiamo a vedere assieme quali altri campionati accoglie.
2 dicembre 2023, Monza ha accolto l’ultima gara dell’anno prima di smantellare gran parte dei sottopassaggi e l’asfalto di tutto il circuito per un’opera di ammodernamento chiesto a gran voce da Liberty Media e dalla FIA per poter mantenere la città brianzola nel giro della Formula 1.
Iniziati a gennaio 2024 i lavri di ammodernamento si sono conclusi ad agosto, solo pochi mesi prima del Gran Premio di F1, questo ha fatto si che molte gare che tradizionalmente si sono svolte a Monza, abbiano dovuto emigrare in altri circuiti come ad esempio il WEC che ha corso ad Imola.
Pur rimanendo tutta l’attenzione sulla Formula 1 per l’indotto che porta a tutta la zona, dal settembre di quest’anno in poi si sono svolte molte gare nazionali ed internazionali che andremo a vedere nel dettaglio, prima della grande conclusione di dicembre con quel Rally di Monza che ritorna nella sua forma originale di show diventando ultima tappa del mondiale WRC.
Dopo l’esaltante vittoria di Leclerc l’autodromo non ha smesso la sua attività, anzi, ha cercato di recuperare tutte le gare perse fino ad Agosto inanellando eventi di assoluto livello come il Fanatec GT Endurance a fine settembre e ad ottobre due Aci Racing Weekend e la tappa conclusiva del GT Open International.
In questo focus ci concentreremo sugli ultimi due eventi, in quanto siamo stati presenti e possiamo raccontarvi dell’ambiente che si respira durante una gara considerata minore, ma che in realtà ha tanti punti di forza rispetto all’inarrivabile GP di Formula 1 causa principalmente i costi sempre più elevati.
Gratis è bello
Tre weekend lunghi 3 giorni ognuno che hanno portato tanti campionati, tante auto e tanti piloti più o meno famosi che hanno portato all’autodromo di Monza tante persone che, nonostante il meteo che non è sempre stato dei migliori, si sono fatte ingolosire dalla possibilità di annusare le gare in circuito in maniera totalmente gratuita (a parte il parcheggio).
Ma andiamo con ordine dal 3 al 6 ottobre è stato il turno del primo dei due ACI Racing Weekend con il gran finale del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, dell’Euro4 Championship e dei trofei monomarca Porsche Carrera Cup Italia e MINI Challenge.
Campionati ancora senza un campione che, in questa ultima tappa, avrebbero sancito il vincitore grazie a gare scoppiettanti, piene di colpi di scena e incidenti che hanno esaltato tutti i presenti sopratutto grazie al piatto principale: il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint.
L’aria che si respira sugli spalti e nel paddock è quella della grande festa, tante le persone che camminavano su e giù nel retrobox infilando la testa per vedere meccanici smontare auto e piloti concentrarsi per le gare.
La possibilità per molti di avvicinarsi e toccare con mano auto che hanno visto solo in tv o tramite un modellino fa gola a molti, soprattutto giovani, ma anche i nostalgici dei circuiti che non sono così amanti del Jet-Set moderno.
Spettacolo in pista
Per non fare torto a tutte le persone accorse, in pista le gare sono entusiasmanti e piene di colpi di scena, senza dubbio tanto il Campionato Gran Turismo quanto la Porsche Supercup che porta in pista anche il campione WRC 2023 Kalle Rovanpera (che ogni tanto si dimentica di essere in pista con qualche passeggiata sulla ghiaia).
L’esaltazione sugli spalti è altissima grazie a quanto avviene in pista, il segno che per portare gente in pista non servono i nomi, ma a volte basta anche solo una pista aperta, odore di benzina e tante auto in pista che corrono e volano sui cordoli.
Gli ACI Racing Weekend sono l’esempio del successo di campionati ragionati veramente per lo spettatore e non per il solo guadagno, forse l’unico grosso problema è la promozione, molti non ne conoscono l’esistenza e il pubblico, pur numeroso, potrebbe essere maggiore.
Quindi il mio personale consiglio, per tutti voi che leggete le mie parole, è di tenere d’occhio il sito ACI Sport per controllare le date dei Racing Weekend del 2025 perchè non ve le potete perdere.
GT Open, un solido maggiorenne
Correva l’anno 2006, in Spagna nacque un idea, esportare il campionato locale GT creando una serie internazionale, da allora son passati 18 anni, questo campionato, inizialmente a tinte fortemente giallorosse ormai è un affermato campionato che porta in scena lotte tra tutti i marchi produttori di auto GT3 questo è il GT Open International.
Domenica 20 ottobre si è svolta l’ultima gara della stagione 2024 sul circuito di Monza con la seconda delle gare endurance del campionato: la 500km di Monza, nel weekend il clima non è stato dei più benevoli con un sabato sotto il diluvio, ma la domenica di gara ha donato un inaspettato sole che ha portato sugli spalti molte persone.
La griglia di partenza è gremita, i team tra i più rinomati nel settore GT e si vede, nei box le strutture sono di livello superiore e le auto scintillanti e pronte a scatenare l’inferno, la gara, valevole per il titolo, è entusiasmante nelle sue 3 ore di durata, con continui cambi al vertice e un vincitore deciso nell’ultima mezz’ora di gara.
Anche in questo caso l’accesso era libero al pubblico, segno che si può correre senza necessariamente spolpare il portafoglio di chi vuole viversi una giornata in circuito tra motori e tanta passione.
In attesa del gran finale
Il punto di forza di queste gare, può anche essere il punto debole visto che la promozione non è sempre delle migliori, a dispetto della Formula 1 non ci sono striscioni per la città e l’essere gratuito non fa finire i campionati sui maggiori siti di vendita di biglietti.
Solo grazie ai siti di settore e agli appassionati gli spalti si popolano e la copertura su Youtube a volte è un deterrente ad andare in circuito, le gare sono fruibili sulla piattaforma in maniera gratuita e quando il clima non è dei migliori, una copertina e una cioccolata sono meglio del freddo degli spalti.
Ma la formula è senza dubbio vincente e se solo la promozione si adeguasse alla bontà dei campionati ora staremmo parlando di un successo di pubblico oltre che di spettacolo in pista, io non posso che consigliare a tutti di guardare sul sito dell’autodromo le gare che ci saranno nei prossimi mesi e di approfittarne per vivere Monza a 360 gradi.
Mi raccomando tutti in pista dal 6 all’8 dicembre col Monza Rally Show con tutti i protagonisti WRC che si scontreranno per l’ultima volta quest’anno e per salutare il circuito prima della meritata pausa invernale.
Aci Racing Weekend
GT Open
A cura e foto di
Andrea Munaretto
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