Wanderlast e il secondo EP “Echoes of the Future”
Disponibile dal 1° novembre, Echoes of The Future è il secondo EP della band Wanderlast, cinque tracce di elettropop con tinte indie, caratterizzate da una produzione indipendente e dalla collaborazione con Sprunk (Malvax) e il mastering di Giovanni Versari (Muse). Con questo lavoro, la band riemerge dall’oblio temporale del 2020 per catapultarci in un viaggio interstellare che fonde narrazione e suono, esplorando temi personali e profondi.
Ogni brano dei Wanderlast racconta una storia, sia musicale che emotiva, e ogni singolo si affaccia su panorami sonori diversi, mantenendo però uno stile coerente e riconoscibile. Il primo brano, Hysteresis, si addentra nella complessa tensione tra ambizione e sacrificio, dipingendo il momento in cui ci si rende conto che ogni sogno ha un costo. È una riflessione potente e universale che parla della dedizione al proprio percorso, mantenendo un ritmo che cattura e avvolge.
Cherished Memories, secondo singolo, si rivela un’ode alla crescita, all’amore adulto, alla perdita e alla costruzione di un futuro comune. La melodia avvolgente e i testi sinceri conducono l’ascoltatore in una dimensione intima, dove si percepisce il bisogno di equilibrio tra passione e stabilità.
La traccia Lineup rappresenta un’evoluzione nel sound dei Wanderlast. Nata da un’esperienza in Spagna, la canzone, con i suoi sample e i sintetizzatori elaborati, incarna l’energia spontanea di chi abbraccia il presente. Il ritmo e la struttura musicale, influenzati dal surf e dall’euforia del viaggio, creano un’esperienza sonora coinvolgente, capace di trasportare chi ascolta verso terre inesplorate.
Overdrive riporta alle origini della band, al loro primo EP, ma con un sound che si è affinato negli anni. Nata durante la pandemia, questa traccia comunica la frenesia della ricerca e della passione. Con un ritornello potente e riconoscibile, Overdrive è una celebrazione di quella forza creativa nata in un periodo di isolamento, che qui diventa espressione di vitalità e libertà.
Infine, Inherit the Wind conclude l’EP con una nota riflessiva e profonda. È una traccia che guarda al passato e al futuro, chiedendo cosa lasceremo in eredità alle prossime generazioni. Qui, Davide e il bassista Francesco riescono a fondere poesia e impegno sociale in un arrangiamento minimale, capace di emozionare e far riflettere.
Echoes of The Future dei Wanderlast è un viaggio che unisce suoni sperimentali e liriche introspettive, una narrazione che esplora temi universali con un sound fresco e originale.
a cura di
Staff
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