Stefano D’Onghia e la Galleria delle Curiosità

Stefano D’Onghia e la Galleria delle Curiosità
Condividi su

C’è un negozio tutto da scoprire a Cerea, in provincia di Verona. E’ lo stesso Stefano D’Onghia a guidare collezionisti e appassionati tra gli oggetti curiosi del nuovo negozio, oggi con la nuova veste de ‘Il Dongi – Second Life Shop’.

Stefano D’Onghia, noto mercante della trasmissione televisiva Cash Or Trash – Chi offre di Più? in onda su Nove (Discovery+ / Warner Bros), presenta la nuova veste del suo negoziO: Il Dongi – Second Life Shop sito a Cerea (Verona) in via Calcara, 119. Un negozio che dona una seconda o nuova vita ad oggetti curiosi di modernariato, antiquariato, design, collezionismo, memorabilia, vintage e molto altro.

Gli oggetti esposti all’interno della galleria delle curiosità, sono frutto sia di una ricerca personale, sia di una contrattazione con i precedenti possessori che ne chiedono l’acquisizione per poterne garantire una seconda vita nelle nuove mani di collezionisti e appassionati. Una selezione curata dallo stesso proprietario ed esperto perito estimatore Stefano D’Onghia che, con la sua innata simpatia e profonda conoscenza su tutto ciò che riguarda il mondo dell’oggettistica, fa breccia nel cuore dei suoi clienti e visitatori.

Diamo spazio a nuove storie, siamo sempre alla ricerca di oggetti che abbiano una storia da raccontare, che siano orologi, porcellane antiche, vetri d’epoca. Amo il tempo che le persone dedicano per portarmi all’attenzione le loro cose, li ringrazio per la stima e la fiducia. Gli oggetti mi parlano e io parlo con gli oggetti, mi parlano attraverso la loro storia, i loro colori e decori, il materiale di cui sono composti, i loro profumi e la loro firma. E’ grazie a questa mia innata passione che proseguo il mio studio di oggetti iconici e rari, e grazie alla mia curiosità ho modo di imparare molto..

Il Dongi – Second Life Shop, è un negozio-galleria dove la leva di acquisto è legata alla riemersione delle emozioni, dove Stefano D’Onghia posa il suo sguardo attento su oggetti, situazioni ed emozioni di un passato che sta dentro ciascuno di noi, ma che rischia di andare perduto, sepolto nella soffitta del tempo ma che merita senza dubbio, di essere ripescato dal veloce oblio dei nostri anni.

Un viaggio nella vita di ieri che si può sfogliare come un libro per scoprire “l’archeologia” più vicina a noi, quella che ci commuove, ci diverte e infine ci parla di come siamo oggi diventati.

Chi è Stefano d’Onghia?

Fin da ragazzo ha amato istintivamente il collezionismo nei settori delle arti decorative, antiquariato, orologi e design. Dopo gli studi, una delle prime tappe è stata l’apertura di una galleria d’arte, in cui ha collaborato con artisti ed editorie di arti grafiche. Nel corso degli anni è stato stato docente per workshop di design, di storia dell’arte per Istituti superiori e in corsi legati alle Tecniche di Valutazione. Esegue regolarmente stime e perizie per inventari, eredità accanto a notai, avvocati, architetti, ed anche, tra gli altri, per il Tribunale di Verona e per la Procura della Repubblica.

a cura di
Staff

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE- Levante – Gran Teatro Morato, Brescia – 11 maggio 2024
LEGGI ANCHE- Radical Optimism, la formula (anche troppo) perfetta di Dua Lipa
Condividi su

Staff

La redazione di The Soundcheck: un branco di giornalisti, redattori, fotografi, videomaker e tanti altri collaboratori agguerriti provenienti da tutto lo Stivale pronti a regalarvi una vasta gamma di contenuti. Dalla semplice informazione artistico-culturale, fino ad approfondimenti unici e originali nel campo della musica, dell'arte, della letteratura e della cultura a 360 gradi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *