Il Saluber Jazz Festival, alla sua 3a edizione, torna anche quest’anno il 27, 28, 29 giugno a Calcinate (BS). Un appuntamento che continua a ricevere consensi non solo sul territorio. Una proposta che vede ancora una volta artisti internazionali e non, tre giorni da non perdere ricchi di musica, ritmo e colore
È nato da un sogno il Saluber Jazz Festival. Ma anche smosso dalla passione dei titolari dell’azienda Saluber Ciro e Pierpaolo D’Amicis. Un evento che si svolge all’interno dell’area industriale privata e vuole essere una condivisione con la cittadinanza e i collaboratori dell’azienda. Se la prima edizione sembrava un flop dalla seconda l’evento è cresciuto riscuotendo tanto appeal sul territorio. Si tratta di una delle poche iniziative in Italia dove il welfare degli addetti di un’azienda è strettamente legato alla musica. Una maniera originale di creare crescita culturale e coinvolgimento.
Come dicevamo l’idea è partita dai titolari Ciro e Pierpaolo con le sedi della Saluber dislocate nella provincia di Brescia e Taranto. Entrambi musicisti per diletto (percussioni e batteria) hanno trovato il modo di rendere la loro passione uno strumento di sviluppo umano e cultura all’interno della loro azienda. E per rendere ancora più professionale l’evento hanno coinvolto l’artista cubano Ernesto Rodriguez come direttore artistico. Così quello che inizialmente sembrava una scommessa oggi, alla terza edizione, diventa realtà.
Ma entriamo nei dettagli su come si svolgerà questa edizione. Il Festival parte il 27 giugno già dalle 17.00 all’interno dell’Hotel Mayer con un palcoscenico allestito per dare spazio e valore ai talenti musicali del territorio bresciano. Alle 20.00 inaugurazione della mostra “Suoni senza confini” di Fabio Rizzini, fotografo ufficiale del Festival. Dalle 21.30 l’azienda diventa un palcoscenico. Il venerdì apre le danze la pianista cubana Jany McPherson accompagnata da Ronald Moran (contrabasso) e Lukmil Perez (batteria). Oltre ad essere una talentuosa pianista, Jany è un’ottima cantante. La sua musicalità unisce raffinatezza, sperimentazione ma soprattutto caldi influenze latine. Ha accompagnato in tour il leggendario chitarrista John McLaughlin e ha recentemente pubblicato il disco A Long Way.

La serata di sabato 28 sarà affidata invece alle sonorità afro, jazz e funky di Paa Kow. Si presenta con una vera e propria orchestra di sei elementi, una cascata di suoni e colori d’Africa. Ogni suo concerto è un dialogo tra continenti, una connessione potentissima in cui le percussioni africane si intrecciano con armonie sofisticate e improvvisazioni ispirate. Dal groove contagioso e una presenza scenica magnetica, Paa Kow regalerà al nostro festival un’esperienza sonora vibrante, tra radici antiche e futuro globale.
Il 29 giugno invece vedremo sul palco della Saluber Arena i Dirotta su Cuba. Il ritorno di una delle band italiane più accreditate di soul, funky mescolato con un pop raffinato e mai banale. La band al completo guidata dalla cantante Simona Bencini ci presenterà i più grandi successi della band rivisitati in una nuova veste più coinvolgente.
Gli eventi saranno aperti, gratuitamente, a tutti coloro che vorranno partecipare, previa iscrizione sul sito: www.saluberarena.it.
a cura di
Beppe Ardito
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