Il Covo Club di Bologna presenta i nuovi live di fine ottobre e novembre

Il Covo Club di Bologna presenta i nuovi live di fine ottobre e novembre
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Proseguono gli appuntamenti live del Covo Club di Bologna. Ecco tutti i live che vi aspettano a partire dal 27 ottobre fino a sabato 18 novembre.

  • ven 20 ottobre – DIRTY SÖCKS (ITA – alt hip-hop) + rikymp3
  • sab 21 ottobre – ISIDE (ITA – indie pop/elettronica) + brillAre
  • ven 27 ottobre – GAZEBO PENGUINS (ITA – post hardcore)
  • sab 28 ottobre – COLD FEST VII (ITA – post-punk/dark wave) w/ Geometric Vision, Carondimonio, Ohne Nomen, Leva
  • ven 3 novembre – ADA ODA (BEL – post punk/indie pop) + Baseball Gregg
  • sab 4 novembre – COLLEEN GREEN (USA – pop punk) + Di Notte
  • ven 10 novembre – DO NOTHING (UK – art rock) + Eugenia Post Meridiem
  • sab 11 novembre – IBISCO (ITA – pop/wave)
  • ven 17 novembre – WESTERMAN (UK – songwriting)
  • sab 18 novembre – LEATHERETTE (ITA – punk rock)

Per tutti i concerti, prevendite disponibili su DICE.

Tutti gli eventi e le info aggiornate sul sito ufficiale del Covo Club e su FB.

ASSOCIAZIONE CULTURALE HOVOC e INFO TESSERAMENTO

L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 23/24. La tessera ha validità per tutta la stagione 2023/2024 e ha un costo di 5€. Info tesseramento e delega minorenni: http://covoclub.it/bo/tesseramento

BIO ARTISTI e INFO CONCERTI
DIRTY SÖCKS + rikymp3 – venerdì 20 ottobre

l collettivo DIRTY SÖCKS prende forma nel Febbraio 2021 sull’asse Bologna-Napoli-Avellino. La volontà dei suoi musicisti e visual artisti di ritagliarsi uno spazio artistico indipendente ne induce spontaneamente la formazione. Non a caso, il gruppo approda sul pianeta SoundCloud con i primi lavori indipendenti: musica, grafiche, contenuti fotografici e video completamente autoprodotti.

Vogliosi di allargare il loro pubblico, nel 2022 pubblicano il loro primo singolo su Spotify, “DSTRZN”, che si inserisce all’interno del progetto MegaDrop del Collettivo HMCF. Nel Luglio del 2023, andando a completare l’uscita di quattro singoli, pubblicano, con distribuzione The Orchard, “I RAGAZZI STANNO BENE”, primo EP del collettivo. Il filo conduttore del disco è la voglia di stare bene: un concetto astratto che muta forma e peso specifico nelle tracce dell’album. Un EP in cui in cui hip-hop ed elettronica si mescolano sinuosamente, con un marchio nuovo e riconoscibile.

DIRTY SÖCKS è l’unicità di ogni artista al suo interno che converge, collide, si fonde. DIRTY SÖCKS è famiglia vera, contaminata e difficile da lavare.

in apertura: rikymp3

Da sempre appassionato al movimento rap, o più in generale alla musica, l’artista rikymp3 ne sperimenta i diversi generi per dare sfogo ad un’intensa esperienza personale di scrittura.

Inizia ufficialmente il suo percorso musicale pubblicando molteplici canzoni nel suo canale Soundcloud, per poi spostarsi alla piattaforma Spotify, dove rilascia il suo primo EP dal titolo “Riky ma sei scemo”, al quale seguirà l’album “Throwback to” che raccoglie una diversa reinterpretazione dei primissimi singoli Soundcloud.

PREZZI – prevendita: 7€ + d.p., alla porta: 10€

ISIDE + brillAre – sabato 21 ottobre

Attitudine rock, produzioni d’avanguardia e un’energia dirompente: gli Iside porteranno live il nuovo album “In Memoria”, uscito lo scorso 19 maggio per Epic Records / Sony Music Italy, secondo lavoro in studio della band bergamasca, composta da Dario Pasqualini, Daniele Capoferri, Dario Riboli e Giorgio Pesenti (conosciuto anche come okgiorgio). Il disco è a tutti gli effetti un concept album sull’alienazione di una provincia meccanica e solitaria, dove non c’è spazio per l’immaginazione.

Iside è una band composta da Dario, Daniele, Dario e Giorgio, quattro ragazzi di Bergamo uniti da una profonda amicizia. Il loro percorso si unisce in maniera naturale incrociandosi per i corridoi della scuola con la maglia della stessa band rock. “Abbiamo fatto tutto insieme da quel periodo: il primo giro in auto dopo aver preso la patente, la vacanza post-maturità, un sacco di progetti in inglese e altrettanti concerti in posti sgangherati, perché da noi a Bergamo si fa così”, racconta la band. La loro musica rappresenta la sintesi tra diverse influenze e infiniti scenari, dove ogni componente del gruppo dà il suo contributo. Gli ascolti e gli spunti sono tanti: da Brockhampton e slowthai fino a Yves Tumor e Gorillaz.

ISIDE nel 2020 è stato selezionato tra i 12 progetti italiani selezionati per RADAR ITALIA, il programma globale di Spotify (per la prima volta in Italia) nato per supportare i migliori talenti della scena musicale emergente del nostro Paese. Nella primavera del 2021 arriva l’album d’esordio “Anatomia Cristallo”, anticipato dai singoli “MARGHERITA v11” e “PASTIGLIA v7” e alla cui tracklist si è aggiunto successivamente il brano “MOSTRO v1”. Un anno dopo l’uscita del disco la band pubblica il singolo “Luna nera”, un brano che rappresenta una notevole evoluzione nel sound e nella scrittura degli Iside.

Lo scorso 24 febbraio è uscito “Funerale”, mentre il 14 aprile è uscito “DNA”, rispettivamente primo e secondo estratto dal nuovo progetto discografico della band, dal titolo “In Memoria”. L’1 maggio 2023 gli Iside si sono esibiti al Concerto del Primo Maggio, a Roma, in Piazza San Giovanni, mentre il 26 maggio 2023 la band si esibisce al MIAMI Festival, tra gli eventi live più importanti in Italia.

in apertura: brillAre

Alberto Gallucci in arte brillAre classe ‘99, cantante, cantautore bolognese. Il suo percorso artistico è variato, inizia con la recitazione e prosegue con la musica. Circa 2 anni fa comincia a scrivere la melodia e i testi dei suoi primi pezzi e a pubblicare qualche singolo. La sua passione più grande è il pop sia vocalmente che stilisticamente, contaminato però da tinte di diversi stili come urban, hip hop/dance, reggae. Con la sua musica vorrebbe trovare un equilibrio e arrivare alle persone con spensieratezza ma riflessione passando da ballad più classiche a pezzi più dance.

PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 13€

GAZEBO PENGUINS – venerdì 27 ottobre

Tornano al Covo Club i Gazebo Penguins, di ritorno sulle scene con il nuovo album “Quanto” – pubblicato lo scorso 16 dicembre per Garrincha Dischi, con la collaborazione di To Lose La Track, storica etichetta della band.
“Quanto” è un viaggio lungo 7 canzoni che attraversano l’obliquità dello spazio e del tempo, l’inesistenza del vuoto, i buchi neri, per raccontare concezioni del mondo inedite attraverso una visione sfocata, sfuggente. Come lo è l’atmosfera in cui veniamo proiettati durante l’ascolto, sepolti sotto un muro di suono infinitamente denso e spesso, generato da sferzate di chitarra e colpi devastanti di batteria su cui si innesta un cantato urgente ed urlato, quasi un grido disperato: un caos primordiale dove la tensione sonora è vivissima e sempre sul punto di esplodere.

PREZZI – prevendita: 16€ + ddp, alla porta: 16€

COLD FEST VII w/ Geometric Vision, Carondimonio, Ohne Nomen, Leva – sabato 28 ottobre

COLD FEST è il festival dedicato a tutti gli appassionati della scena musicale underground di forte ispirazione wave anni 80 e contemporanea. L’afterfest aprirà la dancefloor successivamente ai live, trascinandovi con i nostri djs e guests fino a tarda notte.

GATE 2 (main stage)
Live concerts
Pre & after show music selection

GATE 1 (alternative room)
After show party + guests

LIVE CONCERTS:

// GEOMETRIC VISION
( darkwave / post punk )
https://www.facebook.com/GeometricVision
https://geometricvisionband.bandcamp.com

// CARONDIMONIO
( post punk | existentialism addict )
https://www.facebook.com/Carondimonio1269
carondimonio.bandcamp.com

// OHNE NOMEN
( witch wave | darkwave )
https://www.facebook.com/Ohnenomen
https://on-ohnenomen.bandcamp.com/

// LEVA
( dreamwave | romantic post-punk )
https://www.facebook.com/leva1music
leva1.bandcamp.com

PREZZI – prevendita: 15€ + ddp, alla porta: 15€

ADA ODA + Baseball Gregg – venerdì 3 novembre

Post-punk italiano nell’underground di Bruxelles? Ada Oda è un energico tra il rock degli anni Ottanta e il pop italiano. Il progetto è stato avviato nel 2020 da César Laloux (The Tellers, BRNS, Italian Boyfriend) con Victoria Barracato alla voce.

La scrittura semplice di César descrive le sue impressioni sull’amore e sulle persone che lo circondano. I suoi testi furono prima sono stati tradotti in italiano; poi Victoria li ha adattati a modo suo, essendo figlia di un immigrato siciliano. Sul palco e in studio, il duo è accompagnato da Marc Pirard al basso (Italian Boyfriend), Alex De Bueuger alla batteria (Alaska Gold Rush, Gros Cœur) e Aurélien Gainetdinoff (San Malo, Yolande Bashing) alla chitarra.

La band ha pubblicato il suo primo album, “ Un amore debole” , a fine novembre 2022 su 62 TV records.

in apertura: Baseball Gregg

I Baseball Gregg sono Samuel e Luca. Il primo arriva dalla città dei Pavement, il secondo è compaesano di Guglielmo Marconi: si incontrano a Bologna nel 2013 e diventano amici. Le prime canzoni prendono forma in una piccola stanza in affitto all’inizio di via Mazzini e vengono registrate in una dozzina di torride sere di tarda primavera all’ultimo piano di un palazzone alla Bolognina. Sam – dopo un anno trascorso in Italia – ritorna in America a fine maggio: Luca saluta l’aeroplano stringendo nel pugno una cassettina piena di canzoni. L’EP omonimo dei Baseball Gregg è uscito su cassetta in contemporanea in Italia (La Barberia Records – Modena) e negli Stati Uniti (Harlot – Brooklyn) il Cassette Store Day 2014. A luglio 2015 i due si incontrano nuovamente, questa volta per una vacanza in California. Trascorrono però gli assolati pomeriggi di luglio e agosto chiusi nella camera da letto di Sam a scrivere, produrre, e suonare. Registrano così in poco più di un mese l’esordio su LP, Vacation appunto: mezz’ora abbondante di mellotron tropicali ed armonie vocali che nuotano attraverso l’Oceano Pacifico, dal Garage della Baia al City-pop Nipponico. Vacation, registrato a Stockton (California) nell’estate 2015 e masterizzato da Dylan Wall (Weed, Craft Spells), è uscito il 30 aprile 2016 sempre per La Barberia in cassetta (negli Stati Uniti) e in CD (in Italia).

Dopo aver pubblicato Ciao for Now (2016) – una piccola stravaganza pop sperimentale registrata durante le vacanze in Italia nell’estate 2016 – e Sleep (2018), il loro secondo LP, che presenta come copertina un’opera d’arte originale di Apichatpong Weerasethakul, regista e artista tailandese, vincitore della Palma d’Oro al Festival del cinema di Cannes nel 2010, la band ha iniziato a girare in lungo e in largo.

Nel 2019 la band ha infatti iniziato un lungo tour negli Stati Uniti e in Europa, apparendo al SXSW e all’Iceland Airwaves. Ogni mese del 2019 i Baseball Gregg hanno pubblicato una nuova canzone: il progetto, intitolato Calendar, si è dispiegato lentamente, una canzone alla volta. Questi 12 singoli sono stati raccolti in un album fisico, pubblicato il 28 febbraio 2020 via Z Tapes (Slovacchia) su vinile e cassetta, mentre La Barberia ha pubblicato un “Calendar companion book” in edizione limitata di 120 pagine. Durante i mesi di lockdown del 2020 scrivono e registrano a distanza Indoors, un EP di 6 tracce in collaborazione con la leggenda del bedroom pop di Chicago Boy Romeo, pubblicato a dicembre 2020.

Pastimes è il nuovo album dei Baseball Gregg, composto per la prima volta con la band al completo. Dall’arrivo di Sam in Italia a fine 2021 la formazione italo-californiana ha realizzato venti brani che sono stati distribuiti nel corso di tre mesi in altrettante release discografiche per poi confluire in un Full Length a settembre 2022, “uno dei migliori album dell’anno” (Week in Pop).

PREZZI – prevendita: 13€ + ddp, alla porta: 13€

COLLEEN GREEN + Di Notte – sabato 4 novembre

Colleen Green è una cantautrice DIY e una visual artist di Lowell, MA.

Dopo l’uscita del suo album di debutto “Milo Goes to Compton” (2010), Colleen ha iniziato a farsi un nome nella scena lo-fi bedroom pop di Los Angeles. Ben presto divenne nota nei circoli punk degli Stati Uniti per essere capace di esibirsi da sola sul palco con nient’altro che una drum machine, un paio di occhiali da sole e la sua iconica chitarra elettrica.

Nel settembre dello stesso anno Colleen ha firmato con la Hardly Art Records di Seattle, una sussidiaria della leggendaria etichetta Sub Pop, e nel 2015 ha pubblicato “I Want to Grow Up”, che le portò la fama internazionale e il plauso della critica da parte di Rolling Stone, Pitchfork e il New York Times. Dopo il successo di questo album, i lettori di LA Weekly hanno votato il suo disco come Best Solo Act del 2015.

Il vero traguardo personale di Colleen Green è però la cover dell’intero album “Dude Ranch” dei Blink 182 (2019): un disco amato dai fan e dalle fan di entramb che ha persino portato a un’apparizione come ospite nel programma radiofonico Apple Music di Mark Hoppus.

Si è esibita in 20 paesi tra cui Brasile, Cile, Giappone, Italia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e Norvegia. Gli ultimi dieci anni hanno visto Green continuare a crescere, imparare e migliorare, sperando di continuare a seguire quella traiettoria all’infinito e mantenendo la calma, comportandosi bene e credendo nell’amore.

in apertura: Di Notte

Di Notte is a post punk duo from Bologna, Italy. Crooked guitars and warm and reverbed voices melted with a drum machine give a no-frills sound. First EP release in october.

PREZZI – prevendita: 12€ + ddp, alla porta: 12€

DO NOTHING + Eugenia Post Meridiem – venerdì 10 novembre

I Do Nothing sono quattro elementi di Nottingham, si compongono di Chris Bailey (voce), Kasper Sandstrom (chitarra), Charles Howarth (basso) e Andrew Harrison (batteria). Il loro sound si divide tra art rock di stampo Roxy e no wave dei dischi Ze/Celluloid. Le canzoni dei Do Nothing sono caratterizzate dall’acerbo lirismo del cantante Chris Bailey, dove ogni brano sembra un dramma psicologico a sé stante.

A febbraio 2023 i Do Nothing pubblicano il nuovo singolo “Happy Feet”, prima release discografica dopo l’EP “Glueland” del 2021, e si preparao per l’uscita dell’album di debutto. Happy Feet, prodotto da Andy Savours (Black Country New Road, My Boody Valentine) e mixato da Oli Barton Wood (Nilüfer Yanya, Porridge Radio), è arricchito da un video girato da Luke Ainger. Il 24 aprile la band pubblica il nuovo singolo “Amoeba”, seguito dal video dello stesso il giorno successivo.

in apertura: EUGENIA POST MERIDIEM

Prende forma nell’estate del 2017 quando Eugenia (voce, chitarra), dopo tre mesi di viaggi, esperienze e intensa elaborazione di brani a Lisbona, incontra Matteo, bassista e musicista elettronico, Giovanni, chitarrista psichedelico e Matteo, batterista orientato al jazz. La band porterà i brani del suo secondo album, “like i need a tension”, uscito a novembre 2022, che offre, in tutto e per tutto, il sound di una band che ha reimmaginato il proprio paesaggio sonoro e di conseguenza l’impatto percepito dagli ascoltatori più attenti alle strutture e alle deviazioni.

PREZZI: 12€ + ddp, alla porta: 12€
Prevendite su Dice o Ticketmaster.

IBISCO – sabato 11 novembre

IBISCO presenta per la prima volta, ovviamente al Covo Club (una seconda casa per lui), LANGUORE, il secondo disco in studio in uscita il 20 ottobre per V4V Records/Virgin Music LAS Italy/Universal Music Italia.

Questa release arriva dopo il debut album NOWHERE EMILIA e la pubblicazione dell’espansione NOWHERE EMILIA /DARKSIDE EMILIA che il cantautore ha presentato live nei miglior club e festival della penisola.

Se NOWHERE EMILIA era un disco su spazio, luoghi e non luoghi, LANGUORE è un disco sui morsi del tempo, sui passati interrotti, sul recupero, ma anche sul senso di vuoto causato dalla difficoltà di ripercorrere, trattenere e dare consistenza all’esperienza. Un album di canzoni per fare pace con i demoni del tempo.

LANGUORE ci mostra un IBISCO più maturo, capace di sintetizzare la sua forza espressiva, già presente nei lavori precedenti, con maggiore lucidità. Nasce così un album diretto e senza compromessi, immerso in una pasta sonora scura e anti-digitale, dove dimensione elettronica e acustica convivono esaltandosi per antitesi, grazie anche alla rinnovata coproduzione di Marco Bertoni che, con la stessa passione dei tempi dei Confusional Quartet e della scena alternativa bolognese degli anni 70, è stato capace di far convivere perfettamente le diverse anime di IBISCO. La narrazione è il risultato parossistico di folgorazioni rivelatrici, momenti di depressione lucida, sincerità spasmodica e abbagliante.

Un arrangiamento analogico corposo che sorregge parole precise ed evocative. IBISCO modella la sua musica, in continua ricerca ed evoluzione, attorno a una sensazione, un sentimento, in modo che possa essere più forte e diretta possibile, scuotendo lo stato emotivo dell’ascoltare. Non vi è margine per compromessi o soluzioni volte a compiacere, LANGUORE è un disco 1:1, da persona a persona.

Il suo post cantautorato ibrido e meticcio nasce dalla necessità di essere quanto di più vero e identitario, per raccontate la condizione umana attraverso eccessi e contraddizioni, muovendosi tra chitarre post rock e incursioni elettroniche di matrice cold wave, senza perdere i riferimenti di un certo cantautorato italiano. Le strutture, spesso dilatate, sono portatrici di una sintesi comunicativa che, per reazione al dramma che la alimenta, vuole prendersi tutto il tempo di cui necessita.

“La canzone può e deve continuare a essere un potente strumento di indagine e chirurgia dell’animo umano, nonché un rinnovarsi di pulsioni affamate capaci di trascendere il ritmo debole del quotidiano.”

PREZZI – prevendita: 12€ + ddp, alla porta: 12€

WESTERMAN – venerdì 17 novembre

Il cantautore inglese di stanza in Grecia presenterà per la prima volta le canzoni del nuovo meraviglioso disco “An Inbuilt Fault”, in uscita il 5 maggio e concepito nell’inverno 2020-21 proprio in Italia, durante il lockdown. Un disco viscerale, potente, autentico, di pura arte.

Tra le opere d’arte che hanno avuto il maggiore impatto su An Inbuilt Fault – il secondo album di Will Westerman – ci sono due film classici: Il settimo sigillo, capolavoro allegorico di Ingmar Bergman del 1957, e Ikiru, dramma sociologico di Akira Kurosawa del 1952. In modi completamente diversi, ogni film segue un protagonista in preda a una crisi esistenziale, evocando turbolenze e stasi, tracciando attentamente la sua ricerca di autocomprensione e realizzazione.

“Non so più chi sono”, canta Westerman, di recente acclamato anche da Perfume Genius. “Ho dimenticato cosa stavo cercando/Sto notando come gira la lente/Sempre di più quando mi chiedo perché”: è un territorio tematico adatto al momento in cui il cantautore nato a Londra e residente ad Atene, in Grecia, ha scritto gran parte di questa musica: l’inverno del 2020-2021, mentre era bloccato in Italia per mesi, durante un periodo di isolamento quasi totale. Reduce da un periodo di disillusione nei confronti del fare musica, e con un futuro della sua carriera che sembrava astratto, Westerman non era sicuro che il materiale che stava registrando sarebbe mai stato ascoltato. Dal punto di vista creativo, questa situazione ha offerto uno strano tipo di libertà e ha dato spazio ad alcune delle canzoni più avventurose e disinvolte della sua carriera.

Sebbene siano spesso premonitrici, le canzoni di An Inbuilt Fault non tendono mai al solipsismo o a un cupo moralismo. Anche le canzoni più sconfortanti funzionano nel modo in cui funziona la musica più eterna sulla depressione e sul lutto: l’esecuzione e l’arrangiamento sembrano trionvare sulla tristezza. Il risultato è una mini-epopea di Westerman sull’essere in crisi, cucita insieme da frammenti di canzoni strappate e momenti spontanei di esorcismo musicale, che si combinano per raccontare una storia che prende forma più chiaramente dopo diversi ascolti.

PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 13€

LEATHERETTE – sabato 18 novembre

I LEATHERETTE sono Andrea, Francesco, Jacopo, Marco e Michele. Nascono a Bologna nel 2018. Il nome della band è ispirato all’iconico singolo Warm Leatherette di The Normal. La “finta pelle” come presa in giro del rock e della sua iconografia, al contempo accolta e respinta, sbeffeggiata. La loro musica è un connubio di sfuriate punk, atmosfere jazz e suggestioni no-wave, da cui scaturisce un sound a tratti caldo e accogliente, a tratti estemporaneo, acido e graffiante.

Nel 2021 pubblicano Mixed Waste (WWNBB), EP autoprodotto registrato in casa, a cui segue un’intensa attività live in Italia (partecipano alle edizioni del 2022 dei festival Mi Ami e Beaches Brew), in Europa e Regno Unito. Dal 2022 entrano a far parte del roster di Bronson Recordings, con cui è in programma l’uscita del primo LP.

PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 13€

a cura di
Staff

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Andrea Mariano

Andrea nasce in un non meglio precisato giorno di febbraio, in una non meglio precisata seconda metà degli Anni ’80. È stata l’unica volta che è arrivato con estremo anticipo a un appuntamento. Sin da piccolo ha avuto il pallino per la scrittura e la musica. Pallino che nel corso degli anni è diventato un pallone aerostatico di dimensioni ragguardevoli. Da qualche tempo ha creato e cura (almeno, cerca) Perle ai Porci, un podcast dove parla a vanvera di dischi e artisti da riscoprire. La musica non è tuttavia il suo unico interesse: si definisce nerd voyeur, nel senso che è appassionato di tecnologia e videogiochi, rimane aggiornato su tutto, ma le ultime console che ha avuto sono il Super Nintendo nel 1995 e il GameBoy pocket nel 1996. Ogni tanto si ricorda di essere serio. Ma tranquilli, capita di rado. Note particolari: crede di vivere ancora negli Anni ’90.

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