Festa del Cinema di Roma 2023, il programma
Si terrà dal 18 al 29 ottobre la diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Il festival si svolgerà principalmente presso l’Auditorium Parco della Musica, luogo che ospiterà le proiezioni principali.
Le serie TV più acclamate
Tanti i film in programma, con un focus particolare su quelli italiani, sia in gara che non. Non solo, la Festa
del Cinema sarà anche il debutto di alcune tre le serie più attese nel nostro paese, come la quarta stagione di Mare Fuori e I Leoni di Sicilia, l’ultima fatica di Paolo Genovese che debutterà su Disney+ il 25 ottobre.
Inoltre, verranno proiettati in anteprima anche i primi due episodi di Suburra Eterna, spin-off di Suburra, che uscirà a novembre su Netflix.
Da Miyazaki a Diabolik, i fuori concorso
Anche se fuori concorso, c’è grande curiosità anche per Diabolik: chi sei?, terzo film dei fratelli Manetti sul re del terrore, così come per Cento Domeniche, film drammatico diretto e interpretato da Antonio Albanese. Inutile negare, poi, che la proiezione forse più attesa dell’intera rassegna sarà quella di Kimitachi Wa Do Ikiru Ka (Il ragazzo e l’airone), l’ultimo film di Hayao Miyazaki.
Sempre fuori concorso, verranno presentati tra gli altri Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek e Volare, scritto, diretto e interpretato da Margherita Buy, con un cast di assoluto rispetto che annovera tra gli altri Giulia Michelini e Elena Sofia Ricci.
Interessanti anche le proiezioni di film restaurati, come ad esempio Ovosodo di Paolo Virzì e L’odore della
notte di Claudio Caligari, film del 1998 che vede come protagonisti Valerio Mastandrea e Marco Giallini. Inoltre, Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi riceveranno un premio alla carriera, e per questo verranno proiettati film ai quali hanno lavorato.
Il concorso
Venendo al concorso, c’è grande curiosità per C’è ancora domani, il film in bianco e nero che aprirà la kermesse, diretto e interpretato da Paola Cortellesi. Tra gli altri film in concorso, spiccano Ashils del regista iraniano Farhad Delaram, Sweet Lou di Leo Leigh, Comme un fils di Nicolas Boukhrief e Un Silence di Joachim Lafosse.
Ancora non si conoscono i nomi dei componenti della giuria, quel che è certo è che avranno background differenti. La composizione sarà infatti mista, vi saranno esperti del mondo del cinema, della cultura e delle arti.
Altrettanto certa è la bontà del cartellone, la qualità e lo spessore di ciò che verrà proiettato sugli schermi romani. Non ci resta che attendere con tanta curiosità.
a cura di
Simone Stefanini
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