Andrea Arcangeli: chi è l’attore de “Il Divin Codino”

Andrea Arcangeli: chi è l’attore de “Il Divin Codino”
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Andrea Arcangeli è un attore italiano tornato alla ribalta dopo aver interpretato il ruolo di Roberto Baggio nel film “Il Divin Codino”. Nonostante la sua giovane età vanta un curriculum ricco di esperienze tra cinema, tv e teatro

Andrea Arcangeli ha ottenuto un bel successo grazie alla sua interpretazione di Roberto Baggio nel film autobiografico “Il Divin Codino” uscito nel maggio 2021. Tuttavia, Arcangeli non è un volto nuovo nella televisione italiana e anche internazionale. Il giovane ragazzo di Pescara ha preso parte a progetti molto importanti come la fiction Rai “Fuoriclasse” con Luciana Litizzetto, la soap “Il paradiso delle signore” e perfino la serie americana “Trust”, diretta da Danny Boyle.

Andrea, nonostante gli impegni in tv, non ha tralasciato il lavoro in teatro che ha portato avanti in maniera continuativa grazie al direttore della scuola di recitazione Giampiero Mancini, dal 2009 al 2014. Per la sua grande versatilità Andrea Arcangeli, è in grado di interpretare egregiamente ogni ruolo assegnato. Per questo e per altri motivi è sicuramente l’attore da tenere d’occhio nei prossimi anni.

Andrea Arcangeli
Fonte: Google
Biografia

Andrea Arcangeli nasce a Pescara il tre agosto del 1993. Frequenta il Liceo Artistico e nel frattempo sviluppa la sua passione per la recitazione iscrivendosi ad una scuola locale di teatro. Partecipa ad un master con l’insegnante Ivana Chubbuck mentre segue i corsi della scuola S.M.O. acronimo di Spazi Mentali Occupati. Nel 2012 si trasferisce a Roma per continuare gli studi e si iscrive al corso di laurea di Arte e Scienze dello Spettacolo alla Sapienza.

Il 2012 è l’anno anche del suo debutto televisivo nella serie ideata da Pietro Valsecchi “Benvenuti a tavola – Nord vs Sud”. Nel 2013 viene scelto per il ruolo di Benvolio Montecchi nella fiction Mediaset “Romeo e Giulietta” diretto da Riccardo Donna. Sarà proprio il regista a sceglierlo per la prima vera parte più importante della sua carriera, quella di Michele Tramola nella serie “Fuoriclasse”. Andrea Arcangeli interpreta, così, per la seconda e terza stagione del telefilm, il figlio di Luciana Litizzetto e di Neri Marcoré e ha la possibilità di collaborare con grandi artisti.

Andrea Arcangeli viene poi ingaggiato per la fortunata soap opera italiana “Il paradiso delle signore” nel 2015. Il 2018 è un anno estremamente prolifico per il giovane ragazzo di Pescara. È, infatti, scelto per ricoprire il ruolo di Angelo, un ragazzo calabrese profondamente radicato nelle sue origini meridionali nella tv series statunitense “Trust” di Danny Boyle.

Questo è un riconoscimento importate da parte dei registi e produttori d’oltreoceano oltre che un’ occasione di collaborare con attori hollywoodiani del calibro di Hilarie Swank e Donald Sutherland. Andrea continua il suo percorso lavorativo anche in Italia quando, sempre nel 2018, partecipa al film per la televisione su Aldo Moro dal titolo “Aldo Moro – il Professore” per la regia di Francesco Micciché.

La carriere cinematografica e progetti più recenti

Nel 2015 Andrea Arcangeli ottiene il primo ruolo al cinema al fianco di attori quale Luca Zingaretti, Carolina Crescentini e John Turturro. Il film s’intitola “Tempo instabile con probabile schiarite” ed è diretto da Marco Pontecorvo presentato in anteprima mondiale a Los Angeles.

Nel 2017 l’attore pescarese è il protagonista assoluto del lungometraggio “The Startup” diretto da Alessandro D’ Alatri e prodotto da Luca Barbareschi. Continua la sua carriera cinematografica grazie al nuovo film del regista pugliese Cosimo Terlizzi ed il suo “Dei” del 2018 in cui si ricopre i panni di Ettore. L’anno successivo partecipa al film “Domani è un altro giorno” di Simone SpadA, remake di un film spagnolo dal titolo “Truman un vero amico è per sempre”.

A fine marzo 2022, invece, esce nelle sale “Il muto di Gallura” di Matteo fresi in cui Andrea interpreta Bastiano Tansu, un giovane sardo sordomuto dalla nascita. Bastiano è al centro della faida tra due famiglie, i Vasa e i Mamia, della sardegna di metà Ottocento.

Il giovane attore nel 2020, intanto, ha preso parte ad una serie televisiva originale di successo di cui è il principale personaggio. Si tratta di ROMVLVS, un prodotto italiano distributo su Sky Atlantic e pensato da Matteo Rovere che mette in scena le vicende antecedenti alla nascita di Roma.

Andrea Arcangeli ne “Il Divin Codino” – Roberto Baggio
Fonte: Google
“Il Divin Codino” e il talento di Andrea

Quando Arcangeli ha ricevuto la chiamata per partecipare ad un progetto così importante come il biopic su Roberto Baggio “Il Divin Codino” non poteva crederci. Il produttore della serie Marco De Angelis insieme a Baggio stesso, lo hanno scelto senza il classico processo di audizione a cui gli attori vanno solitamente incontro. Si sono basati, invece, sulle grandi interpretazioni passate rendendo Arcangeli estremamente orgoglioso e grato di essere il prescelto.

Tuttavia, questa iniziale euforia si è, presto, mischiata con il timore di confrontarsi con un personaggio importante come Baggio e, quindi, con la paura di ricadere in una rappresentazione macchiettistica. Grazie alla completa fiducia del calciatore, Arcangeli ha fornito un’interpretazione veritiera ed intensa di Baggio in segno di una totale libertà d’azione. Andrea è riuscito, così, a dare vita ad un’interpretazione che esaltasse più la persona che il suo ruolo pubblico durante gli anni di attività calcistica.

Questo perché, come dichiara Andrea, Baggio ha sempre cercato di proteggere il suo privato e ha cercato di comunicare con il mondo attraverso il duro lavoro. Arcangeli si riconosce molto in questo atteggiamento di tutela assunto da Baggio. Di fatti, Andrea spera che il suo lavora possa parlare per sé: come se volesse conferire un’aurea sacra e profonda ad una pratica essenziale quale è quella della recitazione. Il talento di Andrea consiste proprio nel donare piccole parti della sua anima al pubblico, senza svelare troppo della sua interiorità. Questo in virtù di una sorta di riverenza che lui stesso conferisce al mestiere dell’attore.

Inoltre, Andrea Arcangeli è riuscito ad entrare nelle case degli italiani e non, grazie alla sua tenacia nel lavoro. Il ragazzo non ha mai dato nulla per scontato ma ha affrontato, provino dopo provino, in maniera autentica ogni ruolo. Le sue passioni includono anche la fotografia e letteratura ma il suo futuro sembra volgersi al cinema.

a cura di
Noemi Didonna

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