Achille Lauro: “Ho osato, rischiato e ignorato ogni regola”

Achille Lauro: “Ho osato, rischiato e ignorato ogni regola”
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Achille Lauro l’11 febbraio ha pubblicato il suo nuovo album “Lauro – Achille Idol Superstar”, ma più che un nuovo progetto discografico è una riedizione del disco precedente. Infatti questa è una riedizione di “Lauro” uscito il 16 aprile 2021. “Achille Idol superstar” conferma la voglia di sperimentare con la musica e di comunicare attraverso forme d’arte sempre diverse, eclettiche ma che pongono interrogativi che ci fanno riflettere. Un po’ filosofico e un po’ sperimentale Achille Lauro con questo progetto apre le porte verso qualcosa di nuovo che sta per arrivare.

7 nuove bonus track concludono l’ultima opera, naturale prosecuzione evolutiva del percorso fatto con 1969, dell’artista più iconico e discusso degli ultimi anni. Tra queste, “Domenica” il brano con cui Achille Lauro ha gareggiato al settantaduesimo Festival di Sanremo. Molti sono infatti i riferimenti sonori a 1969. Ritroviamo le sonorità rock, punk di “Rolls Royce” e “Me ne frego”, ma ritroviamo anche un Lauro del passato. Nel disco ritroviamo le riflessioni generazionali, il legame con gli elementi celestiali, Dio, il diavolo e l’essere umano con tutte le sue fragilità e punti di forza.

“Ho osato, rischiato, ignorato ogni regola e ogni schema con le mie performance. Ho trascorso gli ultimi 5 mesi su un’isola con tutti i miei musicisti per pensare solo alla musica.”

Rivela Lauro.

La tracklist di “Lauro – Achille Idol Superstar”

“Foxi” brano che apre il nuovo disco è molto sperimentale e “dadaista” per certi aspetti. Quasi come fosse un brano solo strumentale Lauro canta e ripete le stesse parole per tutto l’intero pezzo. Questo non è l’unico brano eclettico dell’artista, infatti già in passato con “Zucchero” Lauro aveva osato questo tipo di esperimento sonoro.

Fiori Rosa” ci rivela un’altra anima di Lauro. Un anima pura, capace di chiedere scusa alla persona amata. Una canzone profonda che parla di cambiamento e i cambiamenti lasciano necessariamente macerie. Al centro del brano un piccolo uomo che non è stato all’altezza e che adesso forse si pente e riflette sulle sue colpe.

“Io e te” soundtrack di “Anni da cane” sancisce la collaborazione con Amazon Prime Video. Infatti Lauro ha annunciato che prenderà parte ad atri progetti del colosso americano con camei e altre soundtrack.

L’album è crossover tra diversi generi, stile unico e inconfondibile. Le nuove tracks cercano di aprire un varco che porta dritto alla musica internazionale, staccandosi dalle logiche di mercato con l’obiettivo di spingersi verso un mood autentico e originale. A fare da padrone sono le chitarre elemento sempre presente e protagonista di moltissimi brani se non di tutti. Ricordiamo che Achille ha vinto a San Marino l’Eurovision Song Contest 2022 con “Stripper” che lo porterà direttamente sul palco dell’Eurovision di Torino.

Il viaggio di Achille Lauro tra realtà e universi paralleli

Come lo stesso artista ha affermato i confini, le etichette, i limiti non fanno per lui e questo nuovo lavoro discografico esprime al meglio questo concetto. Anche il processo creativo dell’album non è stato tra i più convenzionali, è avvenuto tra le mura di uno studio costruito per l’occasione sull’isola che è stata casa dell’artista per più di cinque mesi.

Achille Lauro con le sue canzoni ci conduce in un viaggio che attraversa non solo le emozioni e le viscere dell’animo umano ma attraversa anche la vera essenza della musica intesa come arte da plasmare e modellare in libertà. Molte sono le citazioni ad artisti del cinema, della musica e della poesia. “Godard e Bukowski” sono solo due delle molteplici citazioni.

Questo viaggio però è ancora lontano dalla conclusione. Achille Lauro è sempre un passo avanti e il progetto in uscita è solo anticipazione di ciò che verrà dopo. Ama scardinare le carte, mescolarle e come fosse un grande stratega e alchimista non sa mai quale sarà la sua prossima mossa. Una cosa è certa il futuro dell’artista-innovatore è ancora roseo e in continua evoluzione tanto da non accontentarsi di una sola dimensione. Infatti Lauro molto presto approderà nel Metaverso.

Sarà il primo artista italiano a realizzare il primo evento nella terza dimensione che mette insieme fashion e musica. Un’esperienza unica che consentirà di raggiungere i fan attraverso una tipologia d’interazione che guarda al futuro e alle nuove generazioni. Gli utenti che parteciperanno potranno essere Lauro, vestirsi come Lauro, comunicare con Lauro e vivere la sua musica in maniera innovativa con le logiche del gaming. L’avventura nel metaverso permette di scoprire la vera essenza dell’artista e la natura intima delle relazioni in una realtà nuova in cui tutti possono essere tutto di noi e in cui ciò che resta sono le espressioni delle nostre anime.

La cover è un’opera d’arte che rappresenta la libertà di essere ciò che si vuole
Lauro – Achille Idol Superstar Cover

La cover di “Lauro – Achille Idol Superstar” è un’opera originale degli artisti internazionali contemporanei di origine italiana Miaz Brothers, attivi tra Londra e Valencia. La tecnica pittorica che utilizzano è estremamente particolare, perfetta per raccontare l’esperienza musicale di quest’album rappresentando la libertà di scegliere di essere ciò che si vuole essere, lasciando aperte interpretazioni, senza definizioni precise.

Dunque Achille Lauro ci offre sempre un’esperienza a più livelli, con più linguaggi e l’unica cosa da fare non è solo “sentire” ma ascoltare appieno e vivere le sensazioni e le emozioni che la sua opera ci suscita. Non c’è inizio e fine, non c’è giusto o sbagliato, ogni “fermata” è quella giusta per iniziare il viaggio nel “modo Lauriano”.

a cura di

Carola Piluso

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Carola Piluso

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