Festa del Cinema di Roma 2024: la conferenza stampa della 19esima edizione racconta la festa per la Città nella Città

Festa del Cinema di Roma 2024: la conferenza stampa della 19esima edizione racconta la festa per la Città nella Città
Condividi su

La diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma, dedicata a Marcello Mastroianni nel centenario della sua nascita, si svolgerà dal 16 al 27 ottobre 2024 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, coinvolgendo numerosi altri luoghi e realtà culturali della Capitale.

La conferenza stampa per la Festa del Cinema di Roma ha alzato il sipario e ci ha svelato il volto del progetto 2024: una vera e propria festa per il pubblico.

“Da un po’ di anni a questa parte l’identità del festival si è allargata nella città ed è diventata la festa del pubblico, non tanto della critica”: così ci saluta Salvatore Nastasi, il nuovo Presidente della Fondazione Cinema per Roma, a cui è tanto caro – sin da bambino – il Cinema, ciò che riesce a trasmettere e come riesce ad unire.

“Quest’anno si è puntato molto su una distribuzione variegata, sulle produzioni indipendenti e sulla trasversalità, quindi serie tv, documentari ecc… .”
Salvatore Nastasi

Paola Malanga (Direttrice Artistica della Festa del Cinema di Roma) ci accoglie con il magistrale annuncio del film della preapertura del Rome Film Fest: Megalopolis di Francis Ford Coppola. E ci lascia subito dopo con l’amaro in bocca per qualche altro titolo a sorpresa, che rimarrà celato fino a nuovo ordine.

Altra chicca è l’annuncio dei Premi alla Carriera: signori e signore, applaudiamo Viggo Mortensen e Johnny Depp, rispettivamente con The Dead Don’t Hurt e Modì, due capolavori che li vedranno dietro la macchina da presa. Insomma, da attori a registi!

Il programma

Il Rome Film Fest è ufficialmente riconosciuto in ambito nazionale ed internazionale e prevede un Concorso internazionale “Progressive Cinema: visioni per il mondo di domani, ma anche altre sezioni come Freestyle, che ospiterà titoli di formato e stile liberi, dalle serie ai videoclip, dai film alla videoarte. O Grand Public, quella dedicata ai film per il grande pubblico, e Best of 2024, che accoglierà alcuni tra i migliori titoli della stagione provenienti da altri festival internazionali. Infine troviamo Storia del Cinema, che presenterà capolavori riportati al loro originario splendore, omaggi e approfondimenti sull’opera.

Accanto a questo ricco programma saranno presenti altre due sezioni dedicate agli incontri con il pubblico: Paso Doble, che svilupperà un dialogo tra due autori, e Absolute Beginners, in cui un artista affermato rievocherà la storia del proprio esordio al cinema.

Oltre alle precedenti sezioni, la Festa ospiterà un programma di eventi nella Capitale. Accanto alla Festa, Alice nella città organizzerà infatti una rassegna di film per ragazzi.

La festa in città

Il pubblico avrà a disposizione numerose sale per godere del Festival e della sua ricca offerta: L’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sarà il fulcro della manifestazione e ospiterà proiezioni, incontri, eventi, convegni e dibattiti. I 1300 mq del viale che conduce alla Cavea saranno trasformati in uno dei più grandi red carpet al mondo.

Presso il Parco della Musica saranno disponibili le Sale Sinopoli, Petrassi, Teatro Studio Gianni Borgna e lo spazio “Lazio, Terra di Cinema” della Regione, situato presso AuditoriumArte.

La Festa del Cinema coinvolgerà, anche quest’anno, tutta la città. Il distretto cinematografico dell’Auditorium giungerà nuovamente al MAXXI e si amplierà, per la prima volta, fino al Teatro Olimpico con i suoi 850 posti.

Concorso Progressive Cinema

In conferenza Paola Malanga ha svelato i 18 titoli in Concorso di cui 4 italiani: vediamo insieme la selezione ufficiale:

– “100 Litres of Gold” di Teemu Nikki

Le protagoniste sono due sorelle che producono una birra preziosa in Finlandia (che bevono anche): i problemi iniziano quando la terza sorella ne chiede 100 litri per il suo matrimonio.
Ci troviamo di fronte a una World Premiere.

– “L’ albero” di Sara Petraglia

Con questo film assistiamo all‘esordio alla regia di Sara Petraglia, estremamente contemporaneo e graffiante: l’albero in questione si trova sulla Casilina e più precisamente al Pigneto, caratteristica zona di Roma.

– “L’art d’Être heureux” di Stefan Liberski

Siamo in Normandia, dove troviamo come protagonista un’artista concettuale in fuga da Bruxelles alla ricerca di un pò di umanità!

– “Berlinguer. La grande ambizione” di Andrea Segre

Film molto importante per la storia italiana: a 40 anni dalla sua scomparsa, non era mai stato realizzato un film su di lui!

– “Bring them down” di Christopher Andrews

Ci troviamo nell’Irlanda rurale, dove i paesaggi bucolici sono ricchi di ombre. È un opera prima, un esordio pieno di tensione con un cast notevole.

– “Le choix” di Gilles Bourdos

Un film dove assistiamo al riadattamento francese di Loki.

– “About Luis” di Lucia Chiarla

Opera prima ambientata a Stoccarda: un film spiazzante di vita quotidiana.

– “Greedy people” di Potsy Ponciroli

Siamo in America e più precisamente a Providence, in una commedia noir dove conosciamo subito i protagonisti: i soldi .

– “L’isola degli idealisti” di Elisabetta Sgarbi

Una giovane coppia di ladri in fuga trova rifugio su un’isola dai bizzarri abitanti.

– “Jazzy” di Morissa Maltz

South Dakota: un film particolare e delicato che racconta la fatica di crescere di due ragazzine.

– “Bound in Heaven” di Huo Xin

Opera prima che segna una voce nuova nel panorama del cinema cinese.

– “Reading Lolita in Tehran” di Eran Riklis

Un film di stringente attualità.

– “La nuit se traine” di Michiel Blanchart

La storia del “tutto in una notte” a Bruxelles. Si tratta di un’opera prima, un thriller complesso e tesissimo.

– “Polvo seran” di Carlos Marques-Marcet

Film audace e innovativo sul tema della fine della vita. Il genere è quello del musical.

– “Querido tropico” di Ana Endara

Siamo a Panama city e più precisamente nel giardino di un’imprenditrice molto scontrosa, che si trova a dover stringere un rapporto con la propria badante. Un dramma tropical dalle tinte diverse.

– “Spirit World” di Eric Khoo

Film ambientato durante la festa delle lanterne, dove i morti incontrano i vivi.

– “Paradiso in Vendita” di Luca Barbareschi

Film che tratta di un’immaginaria isola siciliana e di un governo in bancarotta che decide di vendere ai francesi. Ma gli abitanti non sono d’accordo.

– “The trainer” di Tony Kaye

Siamo a Los Angeles, dove un giovane esperto di fitness cerca di afferrare con tutte le sue forza una fetta del Sogno Americano, in una commedia grottesca e surreale.

“Il Rome Film fest prevederà diverse iniziative e tanti anniversari: ci sono tanti fili rossi che uniscono l’offerta, e mi piace pensare che ognuno cercherà e troverà il suo percorso.“: ci congeda così Paola Malanga, spalancando le porte a questa 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Un evento in città e per la città, dal 16 al 27 ottobre.

a cura di
Michela Besacchi

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – “Transformers One” – la recensione in anteprima
LEGGI ANCHE – The Walt Disney Company: Natale a settembre! Ecco tutte le novità in arrivo
Condividi su

Michela Besacchi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *