Nobraino – BOtanique, Bologna – 14 giugno 2024

Nobraino – BOtanique, Bologna – 14 giugno 2024
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Nella bucolica location dei giardini di Via Filippo Re, la musica dei Nobraino fa da principale protagonista alla serata d’apertura della tredicesima edizione di uno tra i festival estivi bolognesi più amati: il BOtanique.

Dal ’96 ad oggi, in ogni spettacolo, i Nobraino hanno mostrato al pubblico il perfetto equilibrio tra delirio, divertimento, critica sociale e sentimentalismo. Anche venerdì, al BOtanique, la band non ha deluso i propri fan, pur modificando un po’ l’assetto del live. Rispetto al tour invernale (come affermato dallo stesso frontman, Lorenzo Kruger, sul palco), infatti, i monologhi si sono ristretti, in favore di una scaletta serrata che parlasse da sé.

Ovviamente, non è stata sacrificata neanche di un minimo la teatralità che contraddistingue da sempre i Nobraino. Sul palco, si sono viste gabbie, maschere, outfit eccentrici e drink serviti in modo tutt’altro che discutibile. Anche gli accostamenti tra le atmosfere dei vari pezzi sono stati tutti molto azzeccati creando un insieme eclettico, ma coerente di sequenze. Anche i temi più stridenti tra loro si sono ritrovati a coesistere armoniosamente nelle due ore (circa) di concerto.

Al parziale abbandono della verbosità, nell’ultimo anno, si è aggiunta un’ulteriore novità nella formazione che ha donato una marcia in più all’esecuzione dal vivo dei pezzi: l’arrivo di Nicoletta Nardi. In sostituzione a Davide Barbatosta alla chitarra e alla seconda voce, aggiungendo anche le tastiere, la musicista ha contribuito ad arricchire e far evolvere un progetto artistico “veterano”.

Foto dall’archivio

Tutto questo, purtroppo, non è servito a colmare la differenza di partecipazione tra “il vecchio e il nuovo testamento della Bibbia dei Nobraino”. La band ha diviso in due atti l’esibizione dei brani, separando il nuovo disco, “Animali da palcoscenico”, dai meno recenti cavalli di battaglia. Brani come “Bigamionista”, “Bifolco” o “Endorfine” hanno fatto sì che l’entusiasmo collettivo si concentrasse principalmente nella seconda parte della serata, facendo un po’ “sfigurare” la precedente.

I Nobraino, hanno dimostrato ancora una volta come una band con più di due decenni di carriera alle spalle possa enfatizzare gli elementi positivi della propria maturità limitando al massimo quelli negativi rimettendosi continuamente in discussione ed evolvendosi costantemente.

Prossimi appuntamenti al BOtanique

18.06 Killabeatmaker
19.06 Officina Della Camomilla
21.06 Arab Strap
22.06 ARIACORTE
26.06 Duo Bucolico
26.06 Tangerine Dream
27.06 Parbleu
28.06 La Crus
29.06 Train To Roots
03.07 Fear
04.07 Cranes
05.07 Bandakadabra
06.07 Out of Control Army
11.07 Balkan Paradise Orchestra
12.07 JoyCut
13.07 Cimini & Orchestra Leggera
17.07 King Hannah
19.07 Persiana Jones
20.07 A Toys Orchestra

a cura di
Lucia Tamburello

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Lucia Tamburello

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