Zucchero – Stupinigi Sonic Park, Torino – 2 Luglio 2022

Zucchero – Stupinigi Sonic Park, Torino – 2 Luglio 2022
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Zucchero accende l’atmosfera di Stupinigi Sonic Park con la prima data estiva italiana SOLD OUT del suo “World Wild Tour” , che fino ad Ottobre lo vedrà impegnato in un calendario fitto di appuntamenti in tutto il mondo. Dopo le quattordici date all’Arena di Verona e il successo all’estero, con i concerti in UK, Francia e Germania, “Sugar” si ritrova finalmente davanti al suo pubblico italiano: una platea particolarmente calda, che il bluesman nostrano apprezza e con cui interagisce fin dall’inizio della serata, con la sua proverbiale schiettezza.

Zucchero è prima di tutto un artista che ama stare sul palco, senza fronzoli, senza attese: fare musica è per lui un doveroso omaggio all’alchimia delle note, dove tutto appare improvvisato e invece non lo è. Perché, Ad ascoltarlo così, nella sua travolgente energia, il blues rock di Zucchero sembra nascere da un incontro particolarmente fortunato, quello tra campioni d’eccezione, i componenti della sua band: Kat Dyson (chitarre e cori), Peter Vettese (hammond e piano), Mario Schilirò (chitarra), Adriano Molinari (batteria), Polo Jones (basso e direttore musicale), Monica Mz Carter (batteria), James Thompson (fiati e cori), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (fiati), Oma Jali (cori), Nicola Peruch (tastiere).

La band di Zucchero in concerto
Energia travolgente

Davvero una serata all’insegna dell’energia travolgente, che non risparmia nessuno: impossibile restare ancorati alla sedia su pezzi di una scaletta che conta momenti incredibili come quelli che esplodono con Vedo Nero, Baila, Per Colpa di chi e Diavolo in me. Molto toccante anche l’omaggio a Pavarotti, con il duetto virtuale sulle note di Miserere.

Zucchero nella serata al Sonic Park di Stupinigi non si risparmia un attimo: dalle sue storiche ballad, passando per il soul e il rythm&blues, il suo stare sul palco è espressione diretta di un’attitudine da ragazzino cresciuto, capace di reggere un intero concerto con una voce impeccabile, che non mostra mai segni di stanchezza. Perché in fondo Zucchero sul palco si spende fino in fondo e restituisce ai suoi fan ogni centesimo di energia: dopo due ore e mezza di intensa musica, ci saluta così con il suo credo, dall’alto di una consapevolezza che in fondo tutti noi condividiamo: “Il blues non morirà mai”.
Thank you, Sugar!

Ecco la scaletta completa della serata al Sonic Park di Stupinigi:

1. Spirito nel buio
2. Soul Mama
3. Il mare impetuoso al tramonto salì sulla Luna e dietro una tendina di stelle…
4. Sarebbe questo il mondo
5. La canzone che se ne va
6. Partigiano reggiano
7. 13 buone ragioni
8. Ci si arrende
9. Pene
10. Facile
11. Vedo nero
12. Baila (Sexy Thing)
13. Dune mosse
14. Menta e rosmarino
15. Un soffio caldo
16. L’urlo
17. Libidine
18. Miserere
19. Staying Alive (band only)
20. Honky Tonk Train Blues (band only)
21. Amore adesso
22. Il volo
23. Diamante
24. Per colpa di chi?
25. Diavolo in me
26. Chocabeck/Bacco Perbacco
28. Senza una donna (Wonderful World / Hey Man / Voci / Così Celeste)

A cura e foto di
Emanuela Ranucci

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Emanuela Ranucci

Nata a Torino, laureata in Comunicazione multimediale con una tesi specialistica in Letteratura italiana contemporanea, nel 2001 inizia a lavorare in RAI come redattrice e assistente di produzione per la realizzazione dei programmi televisivi educativi di Raitre (Melevisione, Screensaver). Nel dietro le quinte della tv si innamora della fotografia, realizzando le sue prime foto di scena. Da quel momento non abbandona più la macchina fotografica, dedicandosi a reportage, backstage, eventi, concerti e still life. Attualmente si divide tra i progetti da fotoreporter&videomaker e la sua agenzia di comunicazione (Loom Collective) che ha fondato a Torino.Nel tempo che rimane, ama: viaggiare, sorseggiare il barbera, nuotare al mare (anche d’inverno), cantare (stonando) in sala prove.

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