Retinolo: l’ingrediente prodigioso per combattere acne e segni dell’età
Trasforma la tua pelle con i nostri consigli e i prodotti giusti
Retinolo: una parola che sicuramente avrete già sentito nominare e ingrediente che conoscerete se siete appassionati del mondo della skincare. Il retinolo è una sostanza che si può trovare nei sieri, nelle creme, nelle maschere per il viso, ma non solo. Questo principio attivo è nascosto nelle carote, nei frutti di bosco, nei pomodori, ed ha un’importanza fondamentale per la nostra vista, per la salute delle ossa e per il rafforzamento del sistema immunitario. Avete capito di cosa si tratta? Il retinolo non è altro che la vitamina A.
Questa semplice vitamina è tornata in auge negli ultimi mesi grazie agli “skinfluencer”, figure esperte di prodotti cosmetici che spopolano su Instagram e Tik Tok. Il suo successo è decretato dagli effetti prodigiosi che promette. Infatti, il retinolo sembrerebbe essere la panacea per (quasi) tutti i mali: previene e combatte le rughe, contrasta l’acne e attenua l’iperpigmentazione. Tutto ciò è reso possibile dal suo potere antiossidante, esfoliante e rigenerante.
Per chi è indicato
Il retinolo può essere usato sia sulle pelli mature che su quelle giovani. Ma più che dell’anzianità della pelle, bisogna considerarne la tipologia. Via libera all’utilizzo per chi ha una pelle mista, grassa o normale, mentre non è consigliato per chi ha una cute secca e desquamata, sensibile o reattiva. Il motivo è che l’azione esfoliante espletata dalla vitamina A tende a sensibilizzare la pelle, e per questo i cosmetici contenenti retinolo vanno maneggiati con cura.
Modo d’uso
Si raccomanda di utilizzare il retinolo la sera, poiché i raggi solari possono irritare la pelle. Non applicatelo, quindi, di giorno, e proteggetevi sempre con una buona crema solare prima di esporvi al sole.
Per tutto il periodo di utilizzo del retinolo va evitata l’applicazione di esfolianti, della vitamina C e del perossido di benzoile (riportato nella lista degli ingredienti come benzoyl peroxide, ndr). Dal momento che esso può essere un ingrediente sensibilizzante e non adatto a tutte le pelli, il retinolo va utilizzato con gradualità: questo significa applicare il prodotto non tutte le sere ma, almeno inizialmente, due sere a settimana oppure a sere alterne. Se la vostra pelle reagirà in maniera soddisfacente, si potrà aumentare la frequenza delle applicazioni.
Anche la quantità fa la differenza nell’evitare effetti indesiderati. È consigliato non applicare più prodotto di quello che è necessario: ad esempio, se si utilizza un siero al retinolo, la quantità raccomandata è quella che corrisponde alla grandezza di un pisello. Nel caso in cui si applicasse il siero, va sempre ricordata l’applicazione successiva della crema idratante o nutriente. Infine, la raccomandazione più importante da tenere a mente è che i prodotti contenenti retinolo non possono essere utilizzati in gravidanza e in allattamento.
Prodotti consigliati
I prodotti a base di retinolo stanno spopolando oltreoceano, e anche le aziende italiane iniziano a cavalcare l’onda. Un ottimo prodotto è Ultra Retinol di VeraLab, azienda italiana fondata dalla celebre Estetista Cinica. In questo caso, il retinolo è sottoforma di siero da applicare prima della crema. Sia che tu abbia 25 anni e voglia mantenere la pelle giovane e libera dalle impurità, o che tu ne abbia 50 e voglia contrastare le rughe, questo prodotto fa al caso tuo. È da ricordare che un leggero rossore e pizzicore quando si applica il retinolo è normale; se si nota un’eccessiva reazione cutanea, il trattamento va sospeso.
Va ricordato che a causa della sua natura potenzialmente irritante, è da evitare l’applicazione del retinolo sulle zone sensibili, a meno che non si utilizzino prodotti appositamente studiati. A questo scopo La Roche Posay propone una crema contorno occhi con vitamina A, la Redermic R, con una concentrazione che non irrita la zona. La crema, dalla consistenza cremosa ma non unta, dona immediatamente un effetto tensore, mentre più profondamente agisce per combattere le rughe.
Il retinolo sembrerebbe così essere una sostanza aggressiva e da usare con cautela. Ciò, in parte, è vero, ma bisogna ricordarsi che tutti i prodotti cosmetici vengono sottoposti a rigidi controlli e venduti senza prescrizione medica, che sono quindi sicuri e possono essere utilizzati anche da chi non ha particolari competenze in campo dermatologico.
Bakuchiol: il simil retinolo senza effetti collaterali
Per tutti coloro che ritengono che il retinolo sia un ingrediente eccessivamente impegnativo, o per chi non può utilizzare il retinolo ma è attratto dai suoi benefici, esiste un’alternativa. Si chiama Bakuchiol e simula in maniera leggermente più blanda l’effetto della vitamina A, ma senza le controindicazioni e gli effetti collaterali di quest’ultima. E sì, può essere utilizzato anche in gravidanza e in allattamento.
Il Bakuchiol è un derivato dell’olio di Babchi, a sua volta estratto dalla Psoralea corylifolia, pianta diffusamente utilizzata nella medicina indiana e cinese per curare diverse malattie. Il Bakuchiol possiede proprietà antiossidanti, antibatteriche e antiinfiammatorie. Nonostante non abbia nessuna somiglianza strutturale con il retinolo, diversi studi clinici hanno dimostrato che il Bakuchiol ha un’efficacia comparabile a quella del retinolo nel migliorare i danni derivanti dal fotoinvecchiamento, e che è, inoltre, più tollerato dalla pelle.
Le sue proprietà antibatteriche e antiinfiammatorie, inoltre, lo rendono l’ingrediente ideale per combattere i batteri che causano l’acne e per lenire i rossori dei comedoni. Tutti i benefici del Bakuchiol sono raccolti nell’omonima crema della casa cosmetica britannica The INKEY List: è una crema dalla texture leggera, caratteristica che la rende perfetta per le pelli grasse e acneiche, ma che idrata profondamente mentre contrasta l’acne e ripara i danni del tempo.
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Crema viso Bakuchiol di The INKEY List
Le strade per rivoluzionare la vostra pelle sono infinite, basta solo scegliere quale percorrere! E voi avete mai utilizzato prodotti a base di retinolo o Bakuchiol?
a cura di
Gaia Valenti
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