Coma_Cose – Parco Ducale, Parma – 9 settembre 2021

Coma_Cose – Parco Ducale, Parma – 9 settembre 2021
Condividi su

E così anche il Nostralgia Tour dei Coma_Cose sta volgendo al termine. Una delle ultimissime date si è consumata nei giardini del Parco Ducale di Parma. Si sono presentati come al solito nelle loro tute da lavoro e con le loro luci sgargianti raccontandosi al pubblico parmense attraverso le loro rime e la loro musica.

Coma-Cose luce arancione

Salgono sul palco poco dopo le 21.00 quando la platea è praticamente esaurita. Target giovane ma non giovanissimo, d’altra parte i Coma_Cose appartengono ad un genere che sta un po’ in una specie di terra di mezzo. Troppo melodici per essere all’avanguardia e troppo hip hop per essere tradizionali. Forse il loro terreno è proprio quello della contaminazione.

Fausto Zanardelli, la metà maschile dei Coma_Cose debutta nel mondo della musica già nel 2010, con il nome di Edipo tra il 2010 e il 2015 incide ben tre album ed altrettanti singoli. Dopo un paio d’anni di riflessione durante i quali lavora come commesso in un negozio di borse e articoli da regalo incontra la ex Dee Jay Francesca Mesiano. La comune passione per la musica li porta a condividere le loro esperienze fino a diventare una coppia, sia in arte che nella vita.

COMA_COSE luce arancione

Una serie di singoli, un paio di EP e un paio di album tutti in crescendo e sempre promossi da una serie di concerti in giro per i club della penisola. La grande popolarità la raggiungono grazie al Festival di Sanremo 2021 dove si distinguono con il brano Fiamme negli occhi (certificato disco di platino) e dove si esibiscono assieme ad Alberto Radius e i Mamakass con il brano di Lucio Battisti, “Il mio canto libero“.

Richiestissimi anche nelle collaborazioni all’attivo vantano duetti con i Subsonica con il brano “Aurora sogna” e con Francesca Michielin con il pezzo “Riserva naturale“.

a cura e foto di
Moris Dallini

Seguici anche su instagram!
LEGGI ANCHE – A te che conosci l’azzurro del cielo: la commovente opera di Tatsuyuki Nagai
LEGGI ANCHE – La serie di Luciano Ligabue: “Ligabue – È Andata Così”
Condividi su

Moris Dallini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *