Mace - Unipol Forum, Milano - 18 ottobre 2024

Condividi su

Uno degli eventi dell’anno con protagonista Mace si è svolto venerdì sera a Milano. 20 ospiti e 2 ore mezzo di concerto per uno dei live più spettacolari mai assistiti a livello italiano.

Venerdì sera abbiamo assistito a un evento pazzesco: Mace ha portato a casa la sua data evento che ha rispettato e probabilmente sorpassato le aspettative. Il forum di Assago ha visto 2 ore e mezzo di concerto con 20 ospiti intervenuti per supportare il live act di “MAYA“, “OLTRE” e “OBE“, i tre album in studio di Mace.

È davvero difficile racchiudere la spettacolarità di questo evento, ma proveremo a farlo per voi. Mace è uno dei produttori più influenti degli ultimi anni e soprattutto dalle sonorità più innovative. Ha introdotto diversi nomi al grande pubblico che tuttora vengono esaltati e gli abbinamenti fatti nei propri album sono stati decisamente azzeccati una volta visti dal vivo.

L’evento dell’anno

A nostro avviso è stato uno degli eventi italiani più spettacolari a cui abbiamo mai assistito in chiave hip hop. Tutti questi ospiti è impossibile vederli radunati in unico luogo. Inoltre Mace è anche spendibile come dj e nei momenti dove non erano presenti gli artisti dei brani, ci pensava lui a gestire il palco. Per non parlare degli arrangiamenti dei brani e delle parti strumentali; ad aiutarlo ci ha pensato anche una squadra spettacolare di musicisti in grande spolvero.

Il tutto è risultato più magico anche grazie al setup del palco in cui le visual venivano proiettate verticalmente e su un piano inclinato, rendendole quasi 3D agli occhi dei presenti. Molto peculiare anche la “buca” sul palco in cui erano Mace assieme ai propri musicisti addobbata a piccolo angolo naturale (guardate le foto per comprendere meglio).

La vera forza è ascoltare la propria natura e seguire i nostri bisogni […] Scegliamo una strada ed è quella, l’unica approvazione che serve è la nostra.

Nuovi talenti incredibili

I talenti presenti sul palco sono stati tantissimi, non sapremmo scegliere chi possa essere stato il migliore tra tutti. Possiamo dire però che i talenti lanciati da Mace sono stati tutti impeccabili dal vivo ed è rarissimo vedere la nuova scuola anche saper stare sul palco. In particolare ci hanno colpito Centomilacarie, Joan Thiele, Ele A e Altea.

Il primo ha interpretato in maniera magistrale “Non mi riconosco” anche senza il carico “Salmo” presente, ha tenuto il palco alla perfezione. Joan Thiele assieme a Gemitaiz e Venerus ha regalato dei vocali incredibili, i ritornelli con la sua voce sono stati estremamente deliziosi per il nostro udito.

Ele A assieme a Marco Castello è una delle rapper più forti pronta a esplodere, dal vivo si conferma altrettanto formidabile rispetto alla versione studio. Ultima ma non meno importante è stata Altea che ha regalato un’ottima interpretazione di “SOLO UN UOMO” facendoci ricredere sul fatto che fosse sprecata una traccia solo per lei quando l’album era uscito.

Gli ospiti della serata

Izi
Joan Thiele
Jack The Smoker
Gemitaiz
Marco Castello
Ele A
Chiello
Coez
iako
Venerus
Marco Mengoni
Frah Quintale
Centomilacarie
Franco126
Colapesce
Altea
Astro
Cosmo
Rares
Blanco

Ospiti super

Come abbiamo detto non possiamo lamentarci di nessun ospite. Una certezza sono stati Gemitaiz e Venerus, oltre che essere i più presenti hanno messo il certificato di qualità definitivo su questo live. Tanta varietà tra nomi e tante differenze di stile che però assieme hanno confezionato il regalo che aspettavi a Natale con tanta impazienza a 5 anni.

L’unico neo tra gli ospiti è stato Astro che piuttosto che esibirsi ha preferito godersi il momento, diciamo così, lasciando il fardello dell’esibizione a Izi. È impossibile descrivere dettagliatamente l’esibizione di ogni ospite, ma pensiamo che un piccolo spazio lo meriti “Fuoco di paglia”. Questa canzone è stata la sorpresa nel disco soprattutto per l’accostamento tra Marco Mengoni, Gemitaiz e Frah Quintale inimmaginabile fino a 1 anno fa.

È stato il brano a farci venire maggiormente i brividi, i tre si completano perfettamente e Marco Mengoni ospite era assolutamente inaspettato, ma certamente apprezzato una volta apparso. Migliore momento della serata in assoluto.

Anche se è illegale, i viaggi psichedelici mi hanno cambiato, mi sento più in sintonia con il mondo. Per fortuna la scienza sta arrivando alla verità, anche se in Italia siamo più lenti. L’importante è conoscere noi stessi in profondità per stare bene. Se non è questa via per voi, ce ne sarà un’altra.

Dulcis in fundo

Le parti strumentali di Mace hanno spazzato via ogni dubbio sulla completezza di questo live. Il produttore verso fine concerto si è preso infatti la scena per regalare anche un “mini rave” per far risaltare la spettacolarità dei suoni che è riuscito a concepire ed enfatizzare ulteriormente il proprio mondo sonoro.

È stato un live totalizzante, un’allucinazione collettiva in quanto spettacolarità di suoni, luci, immagini e voglia di regalare un ricordo speciale al pubblico. Probabilmente i presenti se lo ricorderanno a vita anche se noi speriamo possa ripetersi tra qualche anno magari con accortezze ulteriori, nuovi ospiti ma soprattutto nuova musica di Mace.