Milano Film Fest – svelate le date della prima edizione

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Museo del Novecento: a pochi passi dal Duomo e a distanza di 9 mesi è stata presentata oggi la prima edizione del Milano Film Fest, di cui sono state svelate le date.

Museo del Novecento , 02 ottobre 2024, Milano.
In una location così affascinante come Sala Fontana del Museo del Novecento è stato presentato per la prima volta il Milano Film Fest, un festival che intende celebrare i diversi aspetti del mondo audiovisivo, dal cinema alle serie tv, dalla fotografia fino ai contenuti speciali, in ogni angolo di Milano.

Con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, del Direttore Artistico Claudio Santamaria, del Presidente della Fondazione Milano Film Fest Laura Boy e di una dei soci fondatori del Cinemino Agata De Laurentis, sono state presentate le date di svolgimento della prima edizione, rispettivamente dal 3 all’8 giugno 2025.

La Fondazione Milano Film Fest unisce quattro realtà cittadine come il Cinemino, Esterni, la Fondazione Dude e Perimetro, offrendoci un’importante esperienza nell’ambito culturale ed audiovisivo, con l’intento di dare una risposta ad un’urgenza che la città di Milano manifestava.

“Siamo orgogliosi di accogliere la prima edizione del Milano Film Fest, un evento che riflette l’anima creativa della nostra città, il suo essere un laboratorio sempre aperto di idee e visioni, in costante dialogo con il mondo. Questo progetto, con la sua formula diﬀusa e la sua capacità di portare il meglio del cinema, delle serie tv e della fotografia in tutti i quartieri della città, incarna il nostro impegno nel rendere spettacolo e cultura accessibili a tutti.

La direzione artistica di Claudio Santamaria e la collaborazione di realtà cittadine d’eccellenza, in particolare ci permetteranno di celebrare l’innovazione e la diversità del mondo dell’audiovisivo, coinvolgendo l’intera comunità milanese in un’esperienza diﬀusa e coinvolgente”.

Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano

I primi dettagli sul Festival

Il programma della prima edizione sarà strutturato in un concorso internazionale per lungometraggi (da più di 60 minuti) e uno dedicato ai cortometraggi. Ci sarà inoltre una sezione rivolta alle anteprime internazionali e due focus: uno sulle serie tv (con il ritorno dei Serial Awards) e uno sulla fotografia.

Sarà un festival molto diffuso sul territorio milanese, con proiezioni presenti in tutti i luoghi possibili. Nella partecipazione ai Red Carpet saranno coinvolti molti attori famosi, che saranno svelati successivamente. Per la direzione artistica del Milano Film Fest Santamaria sarà affiancato da diversi professionisti con grande esperienza nel settore audiovisivo e cinematografico: Guido Casali, Sebastiano Leddi, Beniamino Saibene, Laura Boy, Livio Basoli, Paola Ruggeri, Andrea Chimento, in stretta collaborazione con Longtake e Vertigo Film Fest. Responsabile della programmazione sarà invece Agata De Laurentiis, socia e fondatrice de Cinemino.

Riportiamo anche le parole di Claudio Santamaria, Direttore Artistico del Milano Film Fest:

“Ho ricevuto la proposta di diventare direttore artistico e visto che amo profondamente il cinema e la città di Milano, non potevo che accettare questa sfida ed immergermi anche nei territori dell’organizzazione del festival.

Milano è una città in cui c’è un gran consumo culturale, tra mostre, teatri e librerie, e ho accettato subito con grande entusiasmo un incarico sul mondo cinema. Sarà un festival trasversale, inserito nella città, dall’ambizione internazionale.

Milano è una città con eventi che attirano persone da tutto il mondo: pensiamo che anche il cinema debba essere celebrato in tutte le sue forme. Avrà la forza di un festival per tutti, eventi cinematografici in centro e anche nei quartieri e nelle periferie come “scintille” sparse per la città. Anche un festival glamour, così come lo è Milano – che ha una bellezza discreta, nascosta, che sa di essere dirompente. Stiamo lavorando aﬃnché ci siano questi elementi, e la mia presenza è anche un modo per richiamare l’attenzione di colleghi, amici, attori e registi.

Sarà un festival capace di interrogarsi sui nuovi linguaggi, sui temi caldi del vivere contemporaneo, ma anche sui nuovi gusti del pubblico. Un evento al passo con il presente, che rispecchia e anticipa la modernità unica di Milano, le sue tendenze, le sue contraddizioni e le sue potenzialità”.