Renga Nek – Teatro Arcimboldi, Milano – 23 settembre 2024

Renga Nek – Teatro Arcimboldi, Milano – 23 settembre 2024
Condividi su

Il duo Renga Nek porta all’Arcimboldi di Milano carica ed energia e ci dimostra che le amicizie vere possono esistere anche nel mondo della musica

La prima delle quattro serate al Teatro Arcimboldi di Milano della coppia composta da Francesco Renga e Nek sembra una grande celebrazione delle carriere dei due artisti e una bella rimpatriata tra amici. L’alchimia tra i due artisti non passa solo dalla mescola vocale, ma da un’intesa che va oltre quella sul palco.

La serata

Si parte fortissimo con i due che aprono con “Se io non avessi te”, “”Guardami amore” e “Se una regola c’è”. Il primo saluto al pubblico racconta quello che sarà il registro delle chiacchierate dei due sul palco: prese in giro, gag e risate tra due vecchi amici.

La prima canzone del loro album RENGANEK cantata sul palco dell’Arcimboldi è “L’infinito più o meno”. Si prosegue con i successi delle loro carriere soliste come “Ci sarai”, “Uno di questi giorni” e “Dimmi cos’è”.

Riprende lo schema che regola la serata con la loro “Pazzo di te” seguita da “Il mio giorno più bello nel mondo”, “Sei grande”, “Era una vita che ti stavo aspettando” e “Sul treno”.

Nek scende dal palco e partono le note di “Lascia che io sia” che Renga canta da solo, per poi tornare al suo repertorio con “Migliore”.

Un intermezzo rock a teatro

Nek torna sul palco indossando una maglietta del Milan, nello specifico quella di Matteo Gabbia (per i non appassionati di calcio il Milan domenica sera ha battuto l’Inter nel derby con un gol allo scadere del numero 46). Scopriamo che i due amici sono divisi dalla fede calcistica, infatti Renga è interista.

Filippo oltre alla maglietta ha portato con se un basso elettrico e annuncia che arriveranno alcune versioni più rock dei loro successi. “Ci sei tu” ed “Un’ora in più” scaldano il pubblico, che esplode per “Senza vento” dei Timoria e “Almeno stavolta”.

Questa volta è Nek a restare solo sul palco e a cantare un brano del collega: “Vivendo adesso” sembra cucita sulla sua pelle. “Sei solo tu” per prendersi un ultimo applauso in solitaria prima del ritorno di Renga per la loro “Dolcevita”.

Il tempo è volato e per il gran finale sfoderano “Angelo”, “Fatti avanti amore”, “La tua bellezza” e “Laura non c’è”. Ovviamente il pubblico li richiama a gran voce sul palco e loro non si fanno pregare.

“Se telefonando” cantata scendendo a stringere le mani al pubblico, “Il solito lido” e per salutare e presentare la band “Meravigliosa (la Luna)”. Una band veramente straordinaria composta da musicisti che negli anni hanno accompagnato i 2 artisti:

  • Stefano Brandoni (chitarra)
  • Luciano Galloni (batteria)
  • Enzo Messina (tastiera)
  • Fulvio Arnoldi (chitarra e tastiera)
  • Gabriele Cannarozzo (basso)
  • Emiliano Fantuzzi (chitarra)
  • Massimo Varini (chitarra)

Uno spettacolo energico e coinvolgente, frutto dell’intesa anche extra palco di Francesco Renga e Nek. Se ancora non lo avete fatto cogliete le ultime occasioni per vedere questi due pezzi da 90 della musica italiana insieme sul palco. Il repertorio di entrambi viene esaltato dagli arrangiamenti e armonizzazioni proposte e l’aria di festa e divertimento che arriva dal palco è travolgente, nonostante un servizio di sicurezza del Teatro degli Arcimboldi molto rigido. Le prossime 3 date di Milano e quelle di Bologna e Roma concluderanno questo lungo e fortunato tour di coppia.

a cura di
Luca Nicolini
foto di
Luca Micheli

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Cesare Cremonini annuncia il tour negli stadi 2025
LEGGI ANCHE – Cannibal Corpse: A Milano sul palco dell’Alcatraz
Condividi su

Luca Nicolini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *