Anitta – Fabrique, Milano – 7 luglio 2024

Anitta – Fabrique, Milano – 7 luglio 2024
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Il Fabrique si è tinto di verdeoro grazie alla superstar brasiliana Anitta che ci ha letteralmente trasportati nel suo Paese per tutta la durata del concerto

La sera del 7 giugno 2024, il Fabrique di Milano è stato il palcoscenico di uno degli eventi musicali più attesi dell’anno: il concerto di Anitta. La cantante brasiliana, ormai celebrità internazionale, ha regalato al pubblico milanese una performance indimenticabile, confermandosi ancora una volta come una delle regine del pop e del funk, come sottolineato nel titolo del suo sesto e ultimo album a cui è ispirato l’intero tour.

L’atmosfera era elettrica già dalle prime ore del pomeriggio, con i fan fuori dal Fabrique in attesa di entrare. Quando finalmente le porte si sono aperte, il locale si è riempito rapidamente di un pubblico variegato, un mix di giovani, italiani, brasiliani, tutti uniti dalla passione per la musica di Anitta.

All’inizio del concerto il pubblico presente ha potuto assistere ad una dimostrazione della tipica danza brasiliana la capoeira, con costumi che richiamavano le radici brasiliane e un’attenzione particolare ai dettagli scenografici. Si è così scandito l’inizio di una performance esemplare.

L’ingresso dell’artista è stato esplosivo.

Anitta è salita sul palco con l’energia e la carica che la contraddistinguono, aprendo con la hit “Funk Rave“. Il pubblico, subito conquistato, ha risposto con un entusiasmo contagioso, cantando e ballando insieme a lei. La cantante, in perfetta forma, ha sfoggiato un look audace e in tema con il titolo del suo tour “Baile Funk Experience”.

La scaletta della serata è stata un viaggio attraverso la carriera di Anitta, con un mix ben bilanciato di brani in portoghese, spagnolo e inglese. Da “Sua cara” a “Mil Veces“, che vede come co-protagonista del video musicale Damiano David, frontman dei Måneskin, a “Downtown” e “Machika” in collaborazione con J Balvin, passando per “Me Gusta” e “Bellakeo“, ed altre ancora, ogni canzone è stata accolta da un boato di approvazione.

Decisamente apprezzate dal pubblico anche l’inserimento in scaletta di “Paloma” e “Un altro ballo” le hit estive che hanno fatto ballare l’Italia nell’estati 2020 e 2021 insieme a Fred De Palma.

La versatilità della cantante è emersa chiaramente, spaziando tra diversi generi musicali e dimostrando una padronanza scenica impeccabile.

Particolarmente emozionante è stato il momento acustico della serata, durante il quale Anitta ha eseguito una versione intima di “Girl from Rio“. La sua voce potente e melodiosa ha rapito il pubblico, creando un’atmosfera magica e coinvolgente. L’artista è sicuramente in grado di portare l’atmosfera del brasile ovunque vada.

Un aspetto che ha reso questo concerto speciale è stata l’interazione costante di Anitta con i suoi fan. La cantante non ha perso occasione per dialogare con il pubblico, per farlo saltare e ballare, portando il concerto ad un altro livello.

Un momento particolarmente toccante è stato quando ha dedicato la canzone “Rosa” a tutte le donne presenti, sottolineando l’importanza della solidarietà femminile e della lotta contro ogni forma di discriminazione.

La produzione del concerto è stata impeccabile. Luci, effetti speciali e coreografie hanno reso lo spettacolo visivamente spettacolare. Il dj set, i ballerini e le ballerine di Anitta hanno contribuito a creare un’esperienza dinamica e coinvolgente, con una sincronizzazione perfetta tra musica e performance visiva.

Il concerto di Anitta al Fabrique di Milano è stato un trionfo. La cantante brasiliana ha dimostrato ancora una volta di essere una performer eccezionale, capace di coniugare talento, carisma e un’energia contagiosa. I fan hanno lasciato il locale con il cuore pieno di emozioni e la consapevolezza di aver assistito a uno spettacolo unico nel suo genere.

Per chi c’era, è stata una serata da ricordare. Anitta ha lasciato il segno a Milano, confermandosi come una delle stelle più brillanti del panorama musicale internazionale.

a cura di
Maria Giulia Lapenna

foto di
Mirko Fava

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Mirko Fava

Mirko Fava nasce a Parma il 23/04/1991. Ha un diploma da geometra che ha usato per poco tempo, prima di diventare impiegato. Ha cominciato ad appassionarsi di musica negli anni delle superiori ed è andato alsuo primo concerto nel 2007, portandosi dietro una delle prime digitali compatte di suo padre, ottenendo scarsissimi risultati. La passione per la fotografia è cominciata parallelamente a quella per i concerti, anche se a tutti gli effetti si è sviluppata definitivamente dopo qualche anno. La macchina fotografica lo accompagna anche in viaggio, alla costante esplorazione del mondo. Tutte passioni economiche, in pratica.

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