Intervista a Fran Vasilić, l’astro nascente dell’indie-pop

Intervista a Fran Vasilić, l’astro nascente dell’indie-pop
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Fran Vasilić approda per la prima volta in Italia, al Biko di Milano, il prossimo 16 aprile. Il talentuoso musicista Croato ha già conquistato, nonostante la giovane età, pubblico ed addetti ai lavori grazie a singoli come “Television/ So far Good“, “Maybe” ed “Hypotheticals“. In occasione di quest’unica data del suo Fran’s Very First Tour on Earth, oggi abbiamo il piacere di intervistarlo.

Dopo aver passato i primi diciannove anni della sua vita sull’isola di KRK, in Croazia, Fran Vasilić ha fatto breccia nella scena musicale a colpi di bedroom-indie-pop e grazie alla sua capacità unica di entrare in contatto con i suoi ascoltatori. Il suo primo album “Retrovizor” ha debuttato nella classifica Top 100 Alternative Albums di Apple Music e ha superato i 6 milioni di streaming solo su Spotify.

Ciao Fran, è un piacere intervistarti per The Soundcheck. Partiamo dal tuo “Fran’s Very First Tour on Earth”, il 16 aprile porterai per la prima volta il tuo show a Milano.
Che rapporto hai con il nostro paese? Cosa devono aspettarsi i tuoi fan dallo show?

Sono molto entusiasta di venire in Italia perché io stesso sono per 1/4 italiano da parte di mio nonno. Penso che i fan al mio concerto balleranno molto, piangeranno un po’ e nel complesso si divertiranno. Ora ho una band più numerosa, più troupe, quindi il suono è migliore che mai.

Hai cominciato a costruire il tuo successo nel bel mezzo della quarantena, riuscendo a dare bellezza in un momento storico delicato e complicato per tutti noi. Ci racconti quei giorni, come li hai vissuti e cosa ti ha mosso nella composizione dei tuoi brani e dei tuoi contenuti?

Stavo studiando ad Amsterdam quando è stato annunciato il blocco e sono dovuto tornare temporaneamente nella mia isola natale di Krk, in Croazia. Ho sempre avuto una passione per la musica e ho iniziato a suonare la chitarra in un corso estivo organizzato da un’amica di mia madre per i ragazzi locali dell’isola.

Ero un appassionato di scrittura di poesie durante tutta la mia formazione, quindi una volta che non ho avuto obblighi nei confronti dell’università per due settimane e non ho potuto vedere nessun amico, ho pensato che sarebbe stato un buon momento per provare a combinare i due. Come sappiamo, il lockdown è durato ben più di 2 settimane, ed è così che è nato “Retrovizor”.

Parliamo del processo creativo: il tuo stile personalissimo e la tua voce hanno fatto subito breccia nella scena indie-pop internazionale. Ci racconti come nasce una canzone di Fran Vasilić?

Grazie! Di solito scrivo di notte su qualunque cosa mi tenga sveglio. E poi a volte al mattino lo ascolto e mi rendo conto che è spazzatura e altre volte lo ascolto e inizio a produrre l’idea perché penso che sia buono. Recentemente mi sto davvero concentrando sulla mia produzione e sulla mia strumentazione, ma sento anche che attraverso ogni canzone che scrivo mi permetto di essere più personale e vulnerabile con i miei testi.

Il tuo ultimo singolo “Hypotheticals” è uscito ad ottobre ed ha già collezionato più di due milioni di streaming, convincendo gli addetti ai lavori e non solo, che tu sia destinato a conquistare sempre più consensi nella scena indie-pop internazionale. Cosa ti auguri per il tuo futuro? C’è già qualcosa in programma che puoi anticiparci?

Sì, sono molto grato per tutta l’attenzione che “Hypotheticals” ha ricevuto. È stata anche una benedizione in questo tour vedere così tante persone urlare i testi che ho scritto nella mia stanza. Per quanto riguarda il mio futuro, voglio assolutamente fare più tour, viaggiare, esibirmi, incontrare i miei ascoltatori e pubblicare sicuramente più musica nel 2023.

English Version
Hello Fran, it’s a great pleasure to interview you on The Soundcheck. Let’s start with your Fran’s Very First Tour on Earth, which will take place for the first time in Milan on April 16. What is your relationship with our country? What are your fans going to expect from the show?

I’m very excited to come to Italy because I’m 1/4th italian myself from my nonno. I think the fans can expect to dance a lot, cry a bit and have fun overall. I have a larger band now, more crew, so the sound is better than ever.

You started to build your success during the quarantine, a delicate and complicated historical moment for all of us. Nonetheless, you managed to create something beautiful. Would you tell us more about those days? How did you experience them and what moved you to the composition of your songs and your contents?

So I was studying in Amsterdam when lockdown was announced and I had to move back to my home island of Krk, Croatia temporarily. I always had a passion for music and I started playing the guitar in a summer course one of my mom’s friend’s organized for the local kids on the island. I also had a passion for writing poetry throughout my education so once I had no obligations towards uni for two weeks and I couldn’t see any friends I thought I’d be a good time to try combining the two. As we know, the lockdown lasted a lot longer than 2 weeks, and that’s how “Retrovizor” was born.

Let’s talk about your creative process: you have a very personal style and a voice that immediately left an impression on in the international indie-pop scene. Would you tell us how a song by Fran Vasilić is born?

Thanks! I usually write at night about whatever is keeping me up. And then sometimes in the morning I listen to it and realize it’s trash and other times I listen to it and start producing the idea because I think it’s good. Recently I’m really focusing on my production and instrumentation, but also I feel like with each song I write I’m allowing myself to be more personal and vulnerable with my lyrics.

Your latest single Hypotheticals, released in October, has already reached more than two million streams. It seems like you are destined to gain more and more consents in the international indie-pop scene. What do you wish in your future? Can you give us some spoiler?

Yes, I’m so very grateful for all the attention “Hypotheticals” has been receiving. It’s also been a blessing on this tour seeing so many people scream the lyrics I wrote in my room back to me. In terms of my future, I definitely want to tour more, travel, perform, meet my listeners and definitely release more music in 2023.

a cura di
Donato Carmine Gioiosa

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