Matt Rife – Teatro Dal Verme (Milano) – 20 ottobre 2024
Il giovane comico americano Matt Rife è passato anche da Milano con il suo Problematic World Tour e, dopo aver fatto sold out con lo spettacolo delle 21:00, ha raddoppiato pochi giorni prima con uno alle 17.30
Chi bazzica piattaforme come Tik Tok e Instagram ed è fan della stand-up si sarà sicuramente imbattuto in qualche video di Matt Rife, nel quale interagisce con il pubblico durante i suoi spettacoli e crea dei siparietti davvero esilaranti.
Il giovane Matt è piuttosto famoso in America, ma è proprio grazie ai social media che è diventato un vero e proprio fenomeno mondiale e ha portato Netflix a dedicargli 2 speciali che possiamo trovare anche in Italia. Ma che cos’è che rende questo ragazzo così speciale?
Non è certo il primo a essere irriverente e politicamente scorretto, ne abbiamo conosciuti molti nel corso degli anni, come per esempio Ricky Gervais. Ma quello che Matt fa probabilmente meglio degli altri è l’interazione col pubblico o, almeno, il modo in cui lo fa.
Lui non si limita a fare battute su una persona piuttosto che un’altra, ma vere e proprie domande su argomenti più disparati, dal più serio al più ridicolo, che portano poi a conversazioni anche abbastanza lunghe e, di solito, esilaranti.
Matt sembra l’amico simpatico che agli aperitivi ti fa sganasciare dalle risate per ogni cosa che dice ed è amato da tutti i presenti. Riesce a portare sul palco la sua vera natura, senza porsi limiti di alcun genere e senza preoccuparsi dell’opinione altrui. La sensazione a un suo spettacolo è quella di assistere ad una chiacchierata tra amici a un pub e questo grazie alla sua capacità di creare un clima di convivialità.
Lo show
Lo show si apre con i due comici e amici che Matt sta portando con sé nel suo tour: Alex Cureau e Jackson Mcqueen. Il primo a salire sul palco è Alex, che riesce a scaldare il pubblico a dovere con qualche battuta scomoda e qualche domanda posta qua e là.
Poi è il turno di Jackson che fa salire ancora di più l’entusiasmo dei presenti con delle gag davvero divertenti e con il suo umorismo pungente e per niente banale.
Alle 18:15 circa è finalmente il momento di Matt Rife, che viene accolto da scroscianti applausi e urla dai suoi fan. Ovviamente ci mette molto poco a far ridere i presenti con qualche battuta ben assestata.
Poi introduce diversi argomenti come i suoi problemi di insonnia e l’ansia che partono in modo serio e, come al solito, sfociano in battute sarcastiche utili a demonizzare anche il peso di alcuni topic.
Lo spettacolo prosegue con Matt che ironizza praticamente su qualunque cosa possibile e immaginabile e si dice “Contento che ci siano ancora persone che ridono alle battute scorrette, poiché consapevoli che i comici non pensano davvero le cose che dicono”. Il comico cita, infatti, alcuni episodi in cui le sue battute non sono state apprezzate perché ritenute offensive.
Le interazioni col pubblico non sono mancate e in molti, dagli spalti, provavano a gridare qualcosa con la speranza di essere sentiti e magari instaurare una conversazione con Matt, e qualcuno c’è effettivamente riuscito.
Dopo circa un’ora e un quarto lo show, purtroppo, si conclude, portando l’unico momento di tristezza nel teatro.
Conclusioni
Alla fine dello show l’umore di tutti i presenti era, ovviamente, molto alto. Ognuno di noi era riuscito a dimenticarsi dei propri problemi per quasi 2 ore, praticamente l’effetto di un concerto ma con le risate al posto della musica.
Il teatro era quasi tutti pieno, nonostante il poco preavviso del nuovo orario, e questo dovrebbe far ricredere tutti quelli che dicono che l’Italia è un paese in cui non si capisce l’inglese.
Ma quello che ci si chiede maggiormente dopo aver visto uno spettacolo di Matt Rife è: perché ci piace così tanto essere presi in giro da lui?
Io credo che la risposta stia semplicemente nel suo modo di farlo. Si percepisce fin da subito che la sua intenzione non è mai quella di offendere, bensì quella di mettere al primo posto il far ridere le persone. La prova sta nel fatto che il primo a essere preso in giro è proprio lo stesso Matt.
La sua autoironia e la capacità di scherzare su qualsiasi argomento in modo intelligente e imprevedibile fanno sì che si meriti tutto il successo che sta avendo.
Chiunque mastichi abbastanza inglese e voglia ridere di gusto dovrebbe assistere a uno spettacolo di Matt Rife.
a cura di
Edoardo Iannantuoni
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