Gavin DeGraw – Alcatraz, Milano – 18 ottobre 2024
Sono passati 20 anni esatti da quando Gavin DeGraw ha invaso gli schermi mondiali su MTV con la sua Chariot, una doppia cifra portata benissimo e che a raccolto moltissimi fan all’Alcatraz di Milano per due ore all’insegna dei ricordi e dell’emozione
Gavin DeGraw torna a Milano e i fan rispondono presente, moltissime persone arrivate da tutta Italia e non solo hanno accolto il cantante statunitense con un calore riservato a pochi, la risposta è stata un concerto scoppiettante e dai ritmi serrati.
Ad aprire le danze ci pensa il duo italiano La Rua, band italiana dalle forti tinte pop che nel tempo a disposizione riesce a scaldare e coinvolgere un pubblico già numeroso prima dell’inizio del loro concerto, un’esibizione solida, degna apertura di un cantante internazionale che ha saputo far ballare generazioni.
I 15 minuti accademici di ritardo sono bagaglio dei grandi artisti e Gavin DeGraw non fa eccezione, ma una volta sul palco nessuno pensa a questi minuti di ritardo grazie all’enorme aura positiva del cantante che porta sul volto di tutti un sorriso paragonabile a quanto quello che è stampato sul suo volto.
Oltre al sorriso, il suo marchio distintivo sono la camicia a quadri e il cappellino con la visiera a coprirgli gli occhi, il primo brano è un invito al pubblico, fiamme come quelle che si vedono in platea con fan adoranti cantare ogni singolo brano all’unisono facendo emozionare in più momenti Gavin Degraw.
Un concerto che percorre le tappe del cantante che ricorda i 20 del suo primo album, Chariot, pasando da i suoi più grandi successi e concludendo con quella I Don’t Want to Be che tanto lo rese celebre essendo la sigla di una delle serie più amate di sempre: One Tree Hill.
Scaletta
- Fire
- In Love With A Girl
- Greatest Of All Time
- Get Lost
- Chemical Party
- Ford
- Freedom
- Meaning
- Radiation
- Gavin Solo Spot (More Than/We Belong)
- You Make My Heart Sing Louder
- Sweeter
- Summertime
- Follow Through
- Chariot
- Not Over You
Encore - Never Tear Us Apart (cover degli Inxs)
- Soldier
- I Don’t Want to Be
a cura e foto di
Andrea Munaretto
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