Massive Attack – TODays Festival, Torino – 02 Settembre 2024
Il 2 settembre 2024, Torino è diventata il cuore pulsante della scena musicale internazionale con il concerto dei Massive Attack, tenutosi in occasione del ToDays Festival al Parco della Confluenza.
La storica band britannica, pioniera del trip-hop, ha regalato un’esperienza davvero unica, capace di fondere musica, arte visiva e messaggi politici in un potente e ipnotico evento.
Il Concerto: Un Viaggio Sonoro e Visivo
Elettronica, multimedialità, politica e attivismo: queste le parole chiave in grado di sintetizzare il lavoro e la filosofia di Robert “3D” Del Naja e Grant “Daddy G” Marshall, gli storici componenti dei Massive Attack che a Torino, accompagnati da una formazione di musicisti e vocalist di altissimo livello, hanno messo in scena un affresco onirico e magnetico, in flashback continui e costanti tra passato e presente, tra cronaca e musica. La scaletta è stata una sapiente miscela di classici intramontabili e brani più recenti, che hanno offerto ad un pubblico da sold out di oltre 7000 persone un viaggio attraverso la carriera della band, dalle origini fino alle ultime evoluzioni.
Teardrop, uno dei momenti più attesi, ha visto la partecipazione di Elizabeth Fraser, la leggendaria voce dei Cocteau Twins, che ha incantato il pubblico con una performance intensa e toccante. La sua voce eterea ha risuonato nel parco, creando un’atmosfera quasi surreale, amplificata dal gioco di luci e dai visual che scorrevano sugli enormi ledwall.
Il risveglio della coscienza collettiva
Molteplici i temi che hanno attraversato la serata, in un flusso continuo di immagini e di coscienza: le guerre in Palestina e in Ucraina, le disuguaglianze economiche, la crisi dei migranti, il cambiamento climatico e il controllo dei dati personali: più che una parentesi, queste tematiche sono state il cuore dello spettacolo, in un grido incessante di allarme, un vero richiamo alla responsabilità e all’urgenza dell’azione, individuale e collettiva.
Il concerto dei Massive Attack al Parco della Confluenza è stato dunque molto più di un semplice evento musicale: potremmo considerarlo la rappresentazione del manifesto artistico e politico della band. Di certo, per chi era presente, questa serata rimarrà a lungo nella memoria, a riprova della potenza della musica, ultimo baluardo e strumento concreto per provare ad attuare oggi un cambiamento nella società, nel tentativo estremo di risvegliare dal torpore la coscienza collettiva.
La scaletta della serata
1 Intro Film/In My Mind
2. Risingson
3. Girl I Love You
4. Black Milk
5. Take It There
6. Gone
7. Minipoppa
8. Voodoo in My Blood
9. Song to the Siren
10. Inertia Creeps
11. ROckwrok
12. Angel
13. Safe From Harm
14. Unfinished Sympathy
15. Karmacoma
16. Teardrop
17. Levels
18. Group Four
19. In My Mind
La photogallery della serata
a cura e foto di
Emanuela Ranucci
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