CCCP-Fedeli alla linea – NoSound Fest, Servigliano – 21 luglio 2024

CCCP-Fedeli alla linea – NoSound Fest, Servigliano – 21 luglio 2024
Condividi su

Un successo la data marchigiana del tour che ha visto il grande ritorno sui palchi della band emiliana

I CCCP-Fedeli alla linea sono nel pieno del tour estivo “In FEDELTÀ la LINEA c’è”, e con la data di Servigliano al NoSound Fest 2024 toccano anche le Marche.

C’era grande attesa per accogliere dal vivo Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur dopo il successo della mostra a Reggio Emilia conclusasi lo scorso marzo.

E dopo l’annuncio del ritorno alla musica dal vivo, inaugurato a Berlino prima lo scorso febbraio e a Bologna poi in Piazza Maggiore lo scorso 21 maggio, il salto nostalgico si è completato.

CCCP-Fedeli alla linea
Prima degli headliner una sorpresa inaspettata

Sale sul palco a scaldare i già caldi animi di Servigliano un cantautore che per lo spessore musicale potrebbe tranquillamente essere lui stesso headliner in qualsiasi festival.

Gary Lucas fa il suo ingresso al NoSound Fest (con Marco Caporicci alla voce) mettendo in mostra tutta la sua maestria con la chitarra. Il cantautore statunitense è celebre soprattutto per essere co-autore di “Grace” e “Mojo Pin” dell’indimenticato Jeff Buckley. Non poteva così non riproporre questo brano che è una pietra miliare del rock degli anni ’90.

Lo show

Alle 21,30 esatte Annarella Giudici, “benemerita soubrette”, entra in scena con quello che è solo il primo degli innumerevoli abiti che cambia durante lo spettacolo, e che hanno contraddistinto le performance dei CCCP nel corso degli anni ’80.

Annarella Giudici

Massimo Zamboni e Giovanni Lindo Ferretti, anime dei CCCP, vengono accolti da un’ovazione che li lascia estasiati, mentre li seguono Ezio Bonicelli (violino e chitarra, Luca Rossi (basso), Simone Filippi (batteria), Gabriele Genta (percussioni) e Simone Beneventi (percussioni e tastiere).

Di seguito, “l’artista del popolo” Danilo Fatur entra in scena con quella sorta di attaccapanni chiodato e alterna anch’egli improbabili abiti di scena, talvolta autoironici, talvolta sinistri e inquietanti. Oggetti adattati ad usi impropri, come il paraurti adattato a fucile durante una militaresca marcia.

Danilo Fatur
Una performance se vogliamo caustica da parte dei CCCP, senza rivolgersi direttamente al pubblico ma esprimendosi attraverso i brani più significativi

“Curami”, “Per me lo so”, “Oh! Battagliero”, “CCCP” sono solo alcuni dei brani storici che hanno impreziosito una scaletta di due ore intense di concerto, dove Massimo e Giovanni sono stati degni frontman rispettivamente a chitarra e voce.

Giovanni Lindo Ferretti

La componente scenica e di “front-office” è tutta espressa da Danilo e Annarella, la cui performance è a tratti ipnotica, soprattutto quando catalizza l’attenzione su di sé nei versi che recita e nei movimenti delle sue danze.

Apice della teatralità raggiunto poi con “Emilia Paranoica”, con i cerchioni delle auto branditi da Danilo e la mastodontica bandiera del PCI sventolata da Annarella, con quel giro di basso ipnotico e quel riff di chitarra distopico.

E come non volgersi alla conclusione con una versione acustica di “Annarella” che porta il pubblico di Servigliano alla commozione?

Massimo Zamboni

CI si rende conto della grandezza dei CCCP assistendo dal vivo ad un loro show, e riprendendo in mano il loro lavoro di quasi un decennio continuando a riscoprirlo a distanza di quasi 40 anni.

Prossima data del tour a Firenze il prossimo 26 luglio.

a cura e foto di
Emmanuele Olivi

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Mecna – Caserta Summer Festival – 18 luglio 2024
LEGGI ANCHE – The Warning – BOnsai Garden, Bologna – 18 luglio 2024
Condividi su

Emmanuele Olivi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *