HOME: L’arte del creare un sound senza tempo fondendo i generi

HOME: L’arte del creare un sound senza tempo fondendo i generi
Condividi su

Nella vibrante scena musicale giapponese, dove innovazione e creatività non conoscono limiti, sta emergendo una nuova ondata di band che sta sconvolgendo le fondamenta del settore. Tra queste, HOME si distingue come un trio unico e affascinante di Okinawa che sta facendo successo con le sue melodie coinvolgenti e i testi introspettivi. Formata da shun, seigetsu e o-png, la musica di HOME è un perfetto mix di agganci orecchiabili e paesaggi sonori atmosferici. Unitevi a noi mentre esploriamo il mondo di HOME e scopriamo la storia del loro sound accattivante.

Potreste presentarvi ai nostri lettori?

Shun: Siamo una super band pop di Okinawa.

Congratulazioni per il vostro nuovo singolo “Plastic Romance”, potreste dirci di più?

Shun: Ho scritto questa canzone la scorsa estate e l’ho chiamata “Plastic Romance” perché ha un’immagine malinconica ma allo stesso tempo frivola. Spero che possa piacere a tutti l’ascolto.

È una mia impressione o questa canzone ha un suono diverso rispetto alle vostre altre tracce?

Shun: Questa canzone rappresenta la prossima fase dell’ “EP HOME”. Abbiamo in programma tanti altri tipi di canzoni, quindi aspettatevi altre tracce che saranno pubblicate in futuro.

Il video musicale è davvero impressionante, com’è stato girare in un aereo?

O-png: In realtà non era un vero aereo, era un set, ma con le luci e tutto il resto sembrava un vero aereo. È stata una ripresa fantastica, come se stessimo volando nel cielo.

Come si è formata la vostra band e quali sono le origini del nome “HOME”?

O-png: All’inizio, io e Shun frequentavamo la stessa scuola superiore ed eravamo gli unici a poter parlare di musica, quindi decidemmo di fare musica insieme. Più tardi, mentre cercavamo un cantante che sapesse cantare bene, abbiamo sentito dire che c’era un ragazzo nella città vicina che cantava bene, così lo abbiamo invitato a unirsi a noi e abbiamo formato HOME. A tutti e tre piacciono generi musicali diversi, quindi ognuno di noi seguirà la propria strada, ma alla fine abbiamo chiamato il gruppo HOME come un posto dove tutti e tre possiamo tornare.

C’è un’epoca o un genere musicale in particolare che risuona di più con la vostra band?

Shun: La musica britannica degli anni ’80, in particolare il post-punk, la new wave e il neo-acoustic. Per citare alcuni artisti specifici, Joy Division, New Order, The Smiths e The Stone Roses.

O-png: Sono influenzato dall’hip-hop con un triste groove bluesy in un suono morbido come Mac Miller e Noname.

Seigetsu: Mi piace il R&B e il soul degli anni ’80 e ’90.

O-png: È interessante che a tutti e tre piacciono generi ed epoche musicali diversi, ma suoniamo tutti la stessa musica che ha il feeling dell’attuale era dello streaming.

Avete lavorato personalmente ai testi di tutte le canzoni, putreste raccontarci il vostro processo di scrittura?

Seigetsu: Le idee per i testi spesso vengono dalle passeggiate. Trovo ispirazione non dalla natura, ma camminando in città. Ad esempio, prendo ispirazione dagli edifici e dalle auto abbandonate, immaginando le persone che li hanno costruiti e i loro proprietari.

C’è un tema generale che unisce l’intero EP?

Shun: La sensazione di riverbero è la caratteristica sonora comune di questi cinque brani.

O-png: Ho disegnato la copertina e, mentre creavo il design, ho pensato che la maggior parte delle canzoni di questo EP iniziassero con l’amore, quindi l’ho progettata in questo modo. Sembra che due persone si stiano baciando, ma i loro sentimenti sono diversi, quindi i loro volti sono disallineati. Penso che sia un EP di emozioni nate dallo squilibrio dell’amore.

C’è un brano in particolare alla quale vorreste che gli ascoltatori prestino più attenzione, se sì, perché?

Shun: È “lululu“, soprattutto l’assolo di chitarra! A proposito, la maggior parte delle canzoni di questo EP ha dei assoli di chitarra. Vedo davvero questo EP come un EP di assoli di chitarra. Gli assoli di chitarra sono usciti dai riflettori negli ultimi anni. Il suono è modernizzato, ma ci sono molti assoli di chitarra. Penso che quel senso di distanza dai tempi, di accondiscendenza e contro-accondiscendenza, sia un grande elemento di questo EP.

Potete descrivere HOME in 3 parole?

Shun: Post-moderno

Seigetsu: Capriccioso

O-png: Subtropicale

I vostri video musicali sono molto divertenti da guardare, potete condividere un aneddoto sul processo di ripresa?

O-png: I video musicali di “Lucy”, “Maybe I should die with you” e “ai no uta” sono stati girati a Okinawa, dove viviamo. Per “Lucy” abbiamo invitato i nostri amici e abbiamo girato il video musicale per un’intera giornata. C’era una scena alla fine in cui stavo guidando, ma mi sono divertito troppo e ho bevuto troppo alcol durante la scena live precedente, quindi ho fatto aspettare tutti per 5-6 ore prima di poter girare la scena di guida.

Avete altre passioni o hobby oltre alla musica?

O-png: Nuoto. Il nuoto è musicale e divertente. Mi adatto, cambio il ritmo e la velocità del respiro, e la sensazione di galleggiare ha un riverbero, e nuoto pensando che sia come la musica.

Shun: Commedia giapponese.

Seigetsu: Una regolazione della pressione dell’olio del carburatore di una moto. Ne sono davvero appassionato.

Vi va di lasciare un messaggio ai vostri fan?

Shun: Speriamo di vedervi in Italia un giorno! Fino ad allora, prendetevi cura di voi.

Cosa c’è in programma per HOME?

Shun: Il gruppo ha in programma di diventare un gruppo pop mondiale! Pubblicheremo molte nuove canzoni! Finalmente abbiamo canzoni che non sono limitate dal genere nel vero senso della parola.

a cura di
Morena Kercuku

Seguici anche su Instagram!

LEGGI ANCHE: Le sonorità elettroniche del trio giapponese “Black Boboi”
LEGGI ANCHE: Fetch dei Melt-Banana: un caleidoscopio sonico di caos controllato
Condividi su

Morena Kercuku

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *