“Cesar Martins” l’EP d’esordio de i libero professionista
L’EP d’esordio “Cesar Martins” dei i libero professionista è un buon mix tra suoni che strizzano l’occhio al alternative rock degli anni 2000 e a melodia punk rock più moderne.
Sin dalle prime note di “Siamo gli stessi”, ci troviamo immersi in un’atmosfera carica di tensione e pathos. La fusione di chitarre incalzanti e ritmi travolgenti crea un’onda emotiva che ci trasporta in profondità, esplorando temi come la depressione e l’apatia con una sincerità disarmante.
Il singolo “Sei qui” si distingue per la sua potente carica emotiva, esprimendo la rabbia e la disillusione di una relazione finita. L’energia ribelle del punk rock si fonde con una melodia cupa e avvolgente, creando un contrasto che cattura l’attenzione e tocca le corde dell’anima.
“Disordine” ci porta in un viaggio attraverso le emozioni tumultuose di una relazione complicata. Le chitarre si intrecciano in un balletto di suoni malinconici, mentre la voce del cantante guida l’ascoltatore attraverso un mare di dubbi e incertezze.
La traccia finale, “Cesar Martins”, aggiunge un tocco di eccentricità e allegria all’EP, con la sua scrittura non-sense e il suo ritmo frizzante. Quest’ode agli amici della band è un’esplosione di allegria e divertimento, chiudendo l’EP con una nota di positività e leggerezza.
“Cesar Martins” è originalità e innovazione. Il disco rivela il talento e la versatilità dei i libero professionista. Con questo EP, la band si conferma come una delle realtà più interessanti e promettenti del panorama musicale italiano, regalandoci un’esperienza sonora indimenticabile e coinvolgente.
a cura di
Sara Alice Ceccarelli
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