Valverde sempreverde, il murciano ci ripensa (o forse no)
Alejandro Valverde ci ripensa? In Spagna ne sembrano convinti: nonostante gli annunci degli scorsi mesi, il campione di Murcia potrebbe essere ancora in sella nei prossimi due anni, rinviando così un ritiro che, dato per certo mesi fa, sembra allontanarsi.
Ancora in gruppo a 43 anni?
Il campione spagnolo, quindi, potrebbe ritrovarsi ancora in gruppo, nonostante l’età (compirà 43 anni il prossimo 25 aprile) e nonostante la celebrazione ufficiale del suo ritiro da parte del team che lo ha accompagnato nella gran parte della sua carriera, la Movistar. Che aveva già pronto per lui anche un incarico nello staff.
Si tratta solo di indiscrezioni non confermate
E invece, secondo quanto riportato da diversi media spagnoli, Valverde ci ripensa. Certo, il condizionale è d’obbligo: si tratta di indiscrezioni non ancora confermate e potrebbero essere anche smentite dai fatti. Tuttavia, l’immagine dell’ultraquarantenne iberico ancora sui pedali è una suggestione che solletica i cuori degli appassionati.
Dietro al ripensamento un ricco sponsor?
L’Embatido, dopo una carriera ricca di allori durata vent’anni, sembra non essere ancora sazio. E, d’altra parte, anche le sue condizioni sono ancora quelle di un professionista. Certo, il motivo potrebbe anche essere meno romantico di quel che potrebbe essere: pare, infatti, che un importante sponsor arabo voglia investire nella Movistar e che però abbia posto come condizione la permanenza in gruppo di Valverde. Il campione spagnolo pare essere d’accordo, ma a sua volta avrebbe posto delle condizioni: continuare a correre sì, ma non a tempo pieno: nel suo mirino ci dovrebbero essere soltanto un grande giro e due classiche. Quali è ancora da decidere.
E se fosse tutto uno scherzo?
Chissà se sarà vero oppure no. Per qualcuno si tratta di uno scherzo (in Spagna, il 28 dicembre, data in cui l’indiscrezione è stata riportata per la prima volta, è un po’ come il nostro primo aprile…) mentre per altri è già certezza. Per qualcun altro ancora, invece, è quel che deve essere una ipotesi del genere: una suggestione, dolce, che fa sognare e a un tempo intenerire, da prendere senza troppa serietà per non rischiare di restare delusi. Una suggestione da cullare con la malinconia dei sognatori. Valverde ci ripensa oppure no? Non importa: è bello immaginarlo ancora sui pedali, in un istante onirico in cui le imprese già compiute si uniscono a quello che potrebbe ancora realizzare, in una sorta di cerchio che si apre e richiude. E tanto basta.
A cura di
Epifanio Romano
