Sfilata Dior Cruise 2022: l'Olimpo ad Atene

Sfilata Dior Cruise 2022: l’Olimpo ad Atene

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Il divino si incontra col terreno grazie alla sfilata di Dior

La collezione e la sfilata Dior Cruise del 2022 si ispirano ad un paese Europeo ricco di storia, cultura, mare, sole e spiagge. Questa volta non si parla dell’Italia ma della magnifica Grecia: il luogo perfetto per conciliare divino e terreno. Maria Grazia Chiuri, in questa collezione, ha cercato di fare un omaggio a questo paese meraviglioso mostrando vestiti caratterizzati da forme morbide e ampie.

Questa collezione ha un carattere prettamente contemporaneo che abbraccia allo stesso tempo il passato mitologico. A dominare la passerella dello stadio Panathinaiko, tantissimi abiti bianchi che ricordano le casette greche di isole come Santorini e Mykonos. Non mancano però gli accessori color oro come le corone d’alloro che richiamano le stesse che indossavano degli Dei dell’Olimpo.

Dopo aver toccato culture come quella pugliese, messicana e marocchina, non poteva mancare questo paese europeo nel perfetto viaggio che Maria Grazia ci sta facendo vivere attraverso le collezioni di Dior Cruise.

Oltre alle bellezze greche, c’è anche il desiderio di rendere la moda una filosofia

Bisogna sapere che da novembre, la designer si è cimentata nello studio della mitologia greca, ispirandosi ad essa ma rendendola più contemporanea e adatta allo stile della sfilata Dior Cruise.

Grande è il riferimento di questa sfilata al femminismo, ma la Chiuri non ha idealizzato la donna come semplice Dea, unendo alla religiosità anche l’umanità e la comodità.
Si può notare che al posto dei classici sandali tipici della cultura religiosa greca, le modelle indossano delle comode sneakers, proprio per smorzare l’aria solenne.

Un’apertura degna di un trionfo divino apre questa sfilata; il video è particolarmente suggestivo e vi farà immergere completamente nella filosofia e nell’idea di fondo di Maria Grazia Chiuri. Ma c’è di più…non solo tutta la collezione è ispirata alla Grecia, ma c’è anche una collaborazione con artigiani e atelier locali per rimaner il più fedeli possibili alle tradizioni.

Dopo una breve spiegazione della filosofia che si cela dietro questa sfilata divina, è arrivato il momento di mostrarvi alcuni degli abiti più belli.