“The Marvelous Mrs Maisel” e la crescita del personaggio

“The Marvelous Mrs Maisel” e la crescita del personaggio
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“The Marvelous Mrs Maisel”, prodotta per Amazon Prime nel 2017 da Amy Sherman e Daniel Palladino è una serie televisiva che adotta una complessità centripeta, mettendo al centro le avvenute della signora Maisel e la sua crescita.

The Marvelous Mrs Maisel” è un prodotto che ha riscosso molto interesse, sopratutto per la sua costruzione raffinata e i dialoghi brillanti.

Di grande interesse è anche la costruzione del personaggio principale Midge e la sua crescita. La protagonista, infatti, rispetto al mondo ordinario in cui viene presentata, si ricrea come donna ad ogni puntata. Interessante notare come questa evoluzione avvenga attraverso un elemento narrativo specifico: le esibizioni di stand up comedy.

Narrazione superficiale e narrazione profonda

Il personaggio principale si muove in una narrazione che lavora su due livelli differenti, quello superficiale e quello profondo. Questi due livelli mettono in scena la capacità della protagonista di ricrearsi attraverso la stand up comedy. Allo stesso tempo, quest’ultime, risultano fondamentali per il rapporto con il pubblico basatosi sulla dicotomia riso-sorriso.

Per questo si potrebbe ben intendere che le esibizioni sono quindi collegate a due linee narrative differenti: da una parte si nota la volontà di instaurare un rapporto di empatia con il pubblico, d’altro canto si vede la necessità di un’avanzamento di trama attraverso l’evoluzione del personaggio.

Compito della stand up comedy

Se i primi approcci alle esibizioni avvengono affinché il personaggio possa sfogare la propria frustrazione, con il tempo queste divengono un valido mezzo di analisi.

I compiti della stand up comedy si rifanno proprio al raccoglimento delle debolezze del personaggio in chiave umoristica, facendo sì che lo spettatore, (sia nel locale che a casa), possa essere colpito dalla profondità del messaggio rimanendo comunque in un contesto comico e leggero.

In questo modo le esibizioni divengono un mezzo ottimale per far si che il personaggio possa instaurare un legame importante con gli spettatori, e che questi, in ultimo, rimangano fedeli al prodotto.

Il rapporto con la propria persona

Si può ben notare come il personaggio principale, ad un certo punto, non riesca più a distinguere ciò che è la vita reale e ciò che rimane ” solo” un’esibizione.

In questo senso, le esibizioni si intrufolano anche nella vita di tutti i giorni, lontano dal palco, prendendo il sopravvento.

Questo è un elemento molto importante in quanto va a significare l’importanza di queste esibizioni e di come, in realtà, non siano altro che la parte vera e profonda della protagonista che tenta di fuori uscire.

Il rapporto con il pubblico

In una comedy è attraverso la dicotomia “riso-sorriso” che lo spettatore riesce ad essere fedele al prodotto. Il riso fa riferimento all’impeto comico che la narrazione porta, mentre il sorriso, -la parte fondamentale-, fa invece riferimento a quella che è una dimensione più profonda, a quelle che sono le abitudini, il comportamento e anche le location abituali.

In questo caso lo spettatore, messo di fronte all’evoluzione di Midge, e allo stesso tempo riscontrando quelli che sono i suoi tratti caratteristici, instaura un rapporto che va dal ludico al drama, in quanto la comicità viene utilizzata per comunicare temi importanti, allo stesso modo per essere immagazzinati, creando così un legame profondo e di empatia.

Ibridazione tra generi

Anche all’occhio più inesperto il prodotto appare come ibrido tra diversi generi. Difatti drama e comedy si fondono, facendo sì che gli elementi tipici e tradizionali della sitocom confluiscano al drama in qualcosa di più complesso e narrativamente più ricco.

Conclusioni

“The Marvelous Mrs Masiel“, prodotto seriale e raffinato, come abbiamo avuto modo di analizzare mette in scena l’evoluzione di un personaggio femminile.

Di particolare interesse è come la figura della donna venga rappresentata come rivoluzionaria. Midge infatti vive la sua vita alla fine degli anni ’50, e riporta, tramite le sue azioni, un vento di rivoluzione, riappropriandosi così della propria vita e scardinando le tipiche visioni di genere.

La protagonista si pone come ponte tra ciò che è femminile e ciò che è tipicamente maschile, entrando quindi all’interno di ambiti principalmente animati da uomini, rompendo i pregiudizi e ottenendo la simpatia e il rispetto di tutti.

a cura di
Valentina Vitrani

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