Il 1° luglio al BOnsai Garden i 6 finalisti del BMA
Il 1° luglio nel contesto del BOnsai festival si svolgerà, in apertura al concerto di Fulminacci, la finale della sesta esibizione del Bologna Musica d’Autore
L’obiettivo del BMA è cercare di dare la possibilità ad artisti emergenti di mostrarsi, mettersi alla prova e iniziare a confrontarsi con dei professionisti del settore musicale, esibendosi in diverse tappe per cercare di emulare un tour. Il BMA è organizzato dallo studio Fonoprint per valorizzare i nuovi talenti della musica cantautorale italiana.
Quest’anno è stata data l’occasione di esibirsi in apertura al concerto di Fulminacci che si terrà il 1° luglio al BOnsai festival una volta terminato il contest. Di seguito trovate gli artisti che avranno modo di esibirsi.
ORLVNDO
Orlvndo, nome d’arte di Orlando Capasso, classe ‘99, è un cantante emergente di Verona che si distingue per i suoi contenuti e le sue sonorità che variano spesso tra R&B, Pop e Rap, creando così un contrasto ben delineato tra i pezzi. Con la pubblicazione di vari singoli riesce ad accedere alle playlist editoriali Spotify e Apple music: Anima R&B, Fresh finds Italia e Tendenze R&B.
Kasto
Kasto è una persona fragile, inquieta, pura, a partire dal nome e dalle scelte estetiche come la corona di spine che porta sempre in testa. La sua scrittura è diretta e originale, fatta di immagini malinconiche e melodie avvincenti. I suoi brani sono un’evoluzione contemporanea del suo background rap oscuro e introspettivo, verso l’alternative rock 90s con sonorità e chorus pop.
TOOLBAR
Il progetto dei TOOLBAR nasce nel 2017 da un’idea di Andrea Zoppirolli. Attivi sin dalle origini sulla scena live, i Toolbar nascono dalla voglia di fare e creare musica insieme, iniziando a comporre i primi brani in un garage. Nella visione artistica dei Toolbar, le sfide sociali e i sentimenti personali sono tradotti in testi autoironici e in soluzioni compositive pregne di contaminazioni. Il loro approccio musicale è sicuramente ricco di spunti creativi, che spaziano tra R&B, Hip-Hop e New Wave.
ASSURDITÈ
Elegante e romantica cantautrice, spazia tra ballad e beat urban con un tocco di jazz, accompagnate da una voce seducente ed esperta. È appassionata all’arte in tutte le sue forme. La sua produzione artistica non è composta solamente da opere musicali ma anche da opere figurative, gioielli e sculture. Scrive canzoni dall’età di 17 anni lasciandosi ispirare dal cantautorato e dall’indie-pop italiano, tenendo a cuore cantanti iconici come Ella Fitzgerald e Chet Baker.
TE QUIERO EURIDICE
Lui si chiama Pietro, lei Elena: le due anime dei Te quiero Euridice, progetto nato a Piacenza nel 2016. La musica dei TqE fonde il pop e l’indie e si muove con leggerezza tra l’introspezione e l’entusiasmo di due ragazzi nel bel mezzo dei loro 20 anni. Il duo ha da poco esordito con il proprio primo album “Sempre qui“. Il disco è stato anticipato dai singoli shhh, Lampadine, Adelphi, Un segreto tra di noi, Mandorle.
UFO BLU
UFO BLU nasce a Bergamo da Yuri, Lorenzo, Marco e Sebastiano. Si conoscono e suonano insieme al Liceo per poi decidere di avviare il loro percorso nel 2018. Dopo un primo periodo di sperimentazione e scrittura a porte chiuse, UFO BLU capisce di dover collocare al centro le parole avvolgendole con atmosfere che nascono da una ricerca personale e “borderless”.
Ricordiamo che quest’anno The Soundcheck e Posta Indipendente sono media partner del BOnsai garden.
Ci vediamo al BMA e che vinca il migliore!
a cura di
Luca Montanari
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