Gazzelle – Palaflorio, Bari – 25 maggio 2022

Gazzelle – Palaflorio, Bari – 25 maggio 2022
Condividi su

Gazzelle è tornato a far “Scintille” sul palco di Bari e il pubblico ha particolarmente apprezzato

Mentre aspettavo che sul palco salisse Flavio Pardini, aka Gazzelle, curiosa di ascoltarlo live per la prima volta, pensavo a quanto è figo tornare a godere della musica live a pieno, finalmente. Tutta l’attesa e l’eccitazione del pubblico, il boato che si sprigiona non appena sale sul palco l’artista, le emozioni che ognuno cuce addosso ad ogni singola canzone, per non parlare della gran bella botta di adrenalina e soddisfazione che ti prende a concerto finito. Bene, in sintesi, questo è quello che è successo mercoledì 25 maggio in quel del “Palaflorio” di Bari.

È toccato a WISM, alias Gabriele Terlizzi, caricare ancor di più il pubblico prima dell’arrivo di Gazzelle. Il producer, polistrumentista, cantante di Molfetta, nonchè chitarrista di Franco 126, ha presentato alcuni suoi brani che sono veri e propri collage sonori a meta fra l’hip hop sperimentale e l’indie. Tra l’altro è appena uscito “Green Screen”, il primo singolo che anticipa “Pazienza”primo album che uscirà nell’autunno del 2022 per Kallax Records e peermusic ITALY.

Bari accoglie Gazzelle con un boato

Un boato, prima dell’esplosione successiva, accoglie l’ingresso sul palco del cantautore romano con le note di “Zucchero filato“. Si comincia dal primo album per proseguire con “Meglio così”, che accende immediatamente il pubblico che ha dato sfoggio di ottime doti canore o almeno di conoscere davvero ogni parola dei testi di Gazzelle. Lo stesso non ha perso occasione di ringraziare di cuore i presenti: “Grazie regà, mi mancava tanto venire qui. Benvenuti a tutti, grazie di essere qui. Lo apprezzo tanto“.

Di Gazzelle è da apprezzare anche il fatto di aver presentato quasi tutti i brani in scaletta, a vantaggio di chi nel pubblico non ha una preparazione a 360°, oltre ad interagire spesso col suo pubblico, con pensieri e confessioni: “Siamo ancora qui, dopo due anni di merda, finalmente siamo tornati“, introduce così “Lacri-ma“.

Il cantautore, come se ce ne fosse bisogno, chiede “un po’ di caciara” per “Belva“, prima di inanellare alcune sue ballad come “Blu” e “Scusa“. Ma è già il momento di tornare a “fare un po’ di macello” per “Però“. Tra i suoi cult c’è sicuramente “Vita paranoia“, intonata prima di far cantare “Tanti auguri” a tutto il palazzetto per il compleanno del batterista Claudio Laguardia. Gli altri musicisti che lo accompagnano sono Claudio Bruno alla chitarra, Ettore Mirabilia alle tastiere, Gabriele Roia al basso, Elena e Guendalina agli archi, Jacopo Ruben Dell’Abate fonico, “lui gioca in casa, è di Bari”, precisa Gazzelle.

Dopo “Brutta nuvola” e “Settembre“, dedicata al “mese più sfigato dell’anno”, è il momento di “Una canzone che non so” e “Coltellata” quando Gazzelle richiede al suo pubblico di cantare, questa sera che lui ha rinunciato alla sua Roma pur di essere qui: “mi piace un botto la Puglia, ci vengo tutte le estati, mi piace tutta”, elenca quindi tutti i posti suggestivi in cui è stato: Locorotondo, Martina Franca, Ostuni, Polignano a Mare, “a Fasano ci ho pure suonato”, precisa.

Gazzelle chiede, Bari risponde

Con “Sopra” inevitabilmente il palazzetto di Bari esplode, come Gazzelle chiede e ottiene. Una canzone la si può dedicare anche ad un animale ed è il caso di “Nero” per Bruschetta, il suo cane. “Coprimi le spalle” una canzone scritta qualche anno fa ma che il pubblico apprezza come “Fottuta canzone“, una delle più recenti.
Un bis acclamatissimo aperto da “Quella te“, seguita da “Tutta la vita” con dedica a Bari, “la tua bocca sa di Bari centro”, “Destri” e “Non sei tu” che si chiude con Flavio che esprime ancora una volta la sua riconoscenza nei confronti del pubblico, inginocchiandosi a lui a fine concerto. Chapeau Flavio! Ottima la mia prima volta live di Gazzelle.

Scaletta

Zucchero filato
Meglio così
Lacri-ma
Belva
Blu
Scusa
Però
Vita paranoia
Brutta nuvola
Settembre
Una canzone che non so
Coltellata
Greta
SMPP (Stavi Male Pure Prima)
Sopra
Fottuta canzone
Nero
Coprimi le spalle
NMRPM (Non Mi Ricordi Più il Mare)
Punk
Scintille
BIS
Quella te
Tutta la vita
Destri
Non sei tu

a cura di
Mariangela Cuscito
foto di
Iolanda Pompilio

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Roberto Casalino e il suo nuovo singolo “L’ultima”
LEGGI ANCHE – Vasco Rossi – Ippodromo SNAI, Milano – 24 maggio 2022

Condividi su

Mariangela Cuscito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *