Margherita Vicario – Demodè, Modugno – 13 aprile 2022

Margherita Vicario – Demodè, Modugno – 13 aprile 2022
Condividi su

Margherita Vicario prosegue inarrestabile il tour nei club. Infatti ha portato il suo viaggio in technicolor anche nel locale pugliese più conosciuto per la musica dal vivo: il Demodè.

Febbricitante è l’attesa dei fans accorsi nel disco club della zona industriale barese, ad ogni cambio di luce o per un lieve friccicorio nell’aria ecco che partono esclamando “Margherita! Margherita! Margherita!“.

Le età sono varie: ci sono piccoli fans e anche adulti. Ad unirli è sicuramente il talento della romana che ha conquistato l’affetto di molti, sia sullo schermo televisivo, ma anche nel ruolo da cantante che ben le si addice.

Nel blu l’attesa

Tutta l’atmosfera è tinta di blu, un colore che, stando all’armocromia dovrebbe rilassare. Qui di rilassato c’è ben poco, ma come può essere altrimenti? Dopo due anni di chiusura è normale voler vedere il proprio beniamino che tanto si è atteso. C’è da dire che durante la pandemia Margherita Vicario è stata una di quelle artiste che si è prodigata per far compagnia a chi la segue.

La ricordo chiusa in bagno a intonare pezzi: “L’acustica qui è migliore rispetto il resto della casa“. Lo ammetto: in quel momento mi ha assolutamente conquistata. Ricordo di aver detto nella chat di redazione di accendere la tv e di seguirla perché ne valeva la pena.

Il live

E non avevo torto. Margherita Vicario, sin dal suo ingresso sul palco ha portato buon umore e allegria. Niente canzonette tristi o emo, seppur siano quelle che vanno per la maggiore tra i giovanissimi. Le canzoni di Margherita sono per tutti e arrivano a con la semplicità di una ragazza della porta accanto.

Il trasporto musicale ed emotivo del pubblico la porta a dimenticare il testo della prima canzone, ma le è perdonato tutto: si dona totalmente tra sorrisi, smorfie, danze e la vedi sul palco. Si sta divertendo e non puoi che sorridere dietro la mascherina e divertirti assieme a lei.

La band e l’ospite misterioso

Ad accompagnarla sui palchi dei club italiani sono tutti musicisti di rispetto, bravissimi sia gli strumenti a fiato (Riccardo Nebbiosi, Francesco Fratini, Elisabetta Mattei) che i coristi (Micol Touadi) o la pianista (Cristiana Della Vecchia) con quel mocassino e calzino bianco che mi ha attratta sotto palco dalla prima nota suonata. Così come il batterista (Davide Savarese) e il chitarrista (Stefano Rossi).

Renzo Rubino con Margherita Vicario

Come ospite nella tappa pugliese Renzo Rubino con cui Margherita Vicario ha intonato una emozionante versione di Il Postino (amami uomo) dello stesso Rubino, con la quale ha vinto il premio della critica a Sanremo nel 2013.

a cura e foto di
Iolanda Pompilio

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Tommaso Paradiso – Teatro Verdi Firenze – 12 aprile 2022
LEGGI ANCHE – “C’mon C’mon” è un tenero varco sulla genitorialità
Condividi su

Iolanda Pompilio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *